Ottimo lavoro!

_________________
IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Le casse sono arrivate stasera, semplicemente fantastiche.
Per la motorizzazione penso una soluzione tipo Uteca usando dei pezzi di un TM 06, togliendo un asse per carrello.
Saluti
Pietro

_________________
Cordiali saluti
Pietro Sanguini

Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti (P. Conte)
C’ è voluto del talento per diventare vecchi senza diventare adulti (J. Brel)
http://ilbrenneroindanimarca.blogspot.com/

Un paio di ore di lavoro e la meccanica comincia a prendere forma. Ha giá fatto un pò di giri sul plastico.
Si può usare sia per la aln 556 che la aln 56.
Saluti
Pietro

_________________
Cordiali saluti
Pietro Sanguini

Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti (P. Conte)
C’ è voluto del talento per diventare vecchi senza diventare adulti (J. Brel)
http://ilbrenneroindanimarca.blogspot.com/

Bel lavoro Pietro,
se ho capito in pratica fai ingranare il motore su un asse, e predisponi davanti e dietro un assalino tipo bissel (in questo modo dimensionando correttamente anche il passo)?

_________________
Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)
1995-2025: 30 anni di ASN

Esatto, questa é almeno l' intenzione. É la stessa soluzione usata da Uteca

_________________
Cordiali saluti
Pietro Sanguini

Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti (P. Conte)
C’ è voluto del talento per diventare vecchi senza diventare adulti (J. Brel)
http://ilbrenneroindanimarca.blogspot.com/

Geniale! (in Italiano e Francese)

Vero: è una soluzione brillante.

_________________
gianni

...ma per averne un paio??

Vai su shapeways e ne ordini quante vuoi.

https://www.shapeways.com/shops/ubi-min ... ssat?li=pb

_________________
http://scalaenne.wordpress.com

Quando un pagliaccio entra in una reggia non diventa re: è la reggia che diventa un circo.
(antico proverbio mediorientale)

La messa a punto ha richiesto un po' di tempo ma alla fine sono molto soddisfatto del risultato.
Come al solito, tutti i dettagli su
https://ilbrenneroindanimarca.blogspot.dk/

_________________
Cordiali saluti
Pietro Sanguini

Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti (P. Conte)
C’ è voluto del talento per diventare vecchi senza diventare adulti (J. Brel)
http://ilbrenneroindanimarca.blogspot.com/

Bravo Pietro, ho visto i dettagli sul tuo blog.
Bel lavoro, che io sappia sei il primo che ha motorizzato il modello,
servirà come riferimento per tutti quelli che hanno preso le scocche.

Ciao
G.

Assolutamente - lavoro bellissimo, complimentoNi Pietro!

_________________
Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)
1995-2025: 30 anni di ASN

E dopo le ferie si comincia con la 940

_________________
Cordiali saluti
Pietro Sanguini

Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti (P. Conte)
C’ è voluto del talento per diventare vecchi senza diventare adulti (J. Brel)
http://ilbrenneroindanimarca.blogspot.com/

Bel lavoro Pietro, come al solito guardo sempre con entusiasmo le tue realizzazioni.

Visto un recente interesse per il modello ho deciso di progettare una motorizzazione ad hoc.
la 556 è strettissima e al vero avevav dei carter per consentire la poca rotazione dei carrelli.
Un modello in scala N deve poter affrontare curve dal raggio piccolissimo, questo unito al fatto che il battistrada delle sale in scala N è molto largo non consente alcuna rotazione di un carrello.

Allora ho progettato un telaio che non ha carrelli. In realtà è uno schema che ho già usato per le Aln56.2000, le Aln556.2000, Aln56.1000 e le Aln556.1000 in scala Z.

Quelle che sarebbero le ruote interne dei carrelli al vero, nel modello sono fisse al telaio. Le ruote esterne sono sostituite da ruote di plastica dal battistrada larghissimo, sproviste di bordino e anche esse attaccate al telaio.

Il motore bi-albero alimenta tramite due viti senza fine gli assali interni che sono dotati di tubo pignone centrale e ruote a punte coniche.
Gli assali interni sono vincolati al telaio tramite delle lamine di nickel che presentano dei recessi conici.
Le stesse lamine funzionano da prese di corrente.
In questa maniera il telaio entra nella cassa che è perfettamente in scala, senza nessun 'accomodamento' per farla circolare sulle curve della scala N.