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Il Plastico (in progress) di Enzo.
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Autore:  enzo fortuna [ 01/06/2020, 0:02 ]
Oggetto del messaggio:  Il Plastico (in progress) di Enzo.

Dato che vedo “interesse” e curiosità, mi sento in dovere di darvi almeno degli “antipasti”, attendendo con pazienza il rifacimento del mio sito WEB dove troverete storia, foto della linea vera e documenti storici e … il plastico… spero un poco piu avaanti con i lavori.
Purtroppo negli ultimi 5 anni ho dovuto abbandonarlo per impegni lavorativi, ma ora.. ho ripreso da dove mi ero interrotto e ho approfitta per apportare alcune migliorie.
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Siamo nel 1951 (quando sono nato) e ci troviamo in California, tra San Francisco e San Jose, all’epoca ancora detta la valle delle delizie, nessuna fabbrica di computer all'orizzonte, tante industrie di frutta in scatola, una serie nutrita di vaporiere ma i Diesel si stanno preparando all'invasione! La linea è quella della Southern Pacific, dove ho fatto il pendolare per tanti anni, prima di tornare in Italia.
- Iniziando da San Francisco abbiamo la stazione (da auto costruire! Ma ho i piani e un sacco di foto!) a 3rd & Towsend – a fianco c’è la King Street freigth Yard.
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- In fondo, oltre ai binari di parcheggio dei vagoni passeggeri per rifornire i treni pendolari del mattino che partono ogni 3 minuti… (Commuter come si chiamavano ) abbiamo la Potrero Tower – e la Mission Bay Turntable e lo Shop delle loco.
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- A sinistra una diramazione porta alla Yard merci sotterranea e nascosta di Mission Bay (interscambio tra Southern Pacific e ATSF e scarico delle navi).
- Dopo un Tunnel (che sarebbero 4) si sbuca a Brisbane (Flag stop per i commuters) e “saltando” la Yard gigante a Bayshore, si passa da Visitacion Point con la Tower e la Ice House e le due piattaforme di rifornimento giaccio dei Reefers (carri frigo NON meccanici)
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- Si arriva quindi dopo un percorso tra gli eucalipti, a Burlingame, signorile città residenziale con la caratteristica stazione in stile spagnolo in stucco arancione(!), fermata passeggeri del Dayligth e del Lark.
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- Inizia un percorso all'interno del “Nolix” che porta a Redwood City, zona industriale con alcuni tronchini industriali e un raccordo verso una raffineria.
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- Subito dopo si passa da Menlo Park, assieme a Palo Alto futura zona centrale dell “futura” silicon Valley.
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A Menlo abbiano una bellissima e romantica stazione in stile vittoriano nel giallo ocra caratteristico della SP e un impianto Ready Mix (calcestruzzo) che si rifornisce dalla Kaiser Cement, lungo la diramazione secondaria a binario singolo verso Los Altos e Cupertino. Su questa linea in collina troviamo anche una famosa azienda vinicola di origine italiana,, la Picchetti Bros. E in fondo la Kaiser Cement Plant che produce appunto cemento.
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- Passando dal ponte di Palo Alto e la altissima sequoia secolare (piu di 150 anni), si arriva a Santa Clara nella sua Yard merci di Newall e la sua stazione, la piu antica di tutta la penisola.
- A Santa Clara abbiamo uno degli stabilimenti della Del Monte, che inscatola le prugne caratteristiche al tempo della Valle Delle delizie, e un altro paio di industrie di cibo e frutta in scatola, oltre ad una piccola Ice House per i Reefers e … ad un “parcheggio” temporaneo per mucche e pecore da portare a San Francisco al macello.
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- Uscendo da Santa Clara si termina nella Coulisse che simula San Jose ed il resto della penisola verso Los Angeles.

Dimenticavo di dire che "il tutto" sta in cantina, di circa 3,5 x 4 metri.
Sperando di aver soddisfatto il gentile pubblico, e ben consapevole della GRANDE mole di lavoro che ancora mi resta da fare... da solo...
Un carissimo SalutoNe a tutti.

Autore:  Mario Malinverno [ 01/06/2020, 8:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Una prola sola: Spettacolare!
E poi direi che la faccenda triste vediamola in positivo: abbiamo ritrovato un socio dormiente!!!! :D :D :D
Bentornato EnziNo!!!

Autore:  antonio rampini [ 01/06/2020, 9:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Impressionante!
Ti seguirò con attenzione :mrgreen:

Autore:  mauro porcelli [ 01/06/2020, 10:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Mario Malinverno ha scritto:
Una prola sola: Spettacolare!
E poi direi che la faccenda triste vediamola in positivo: abbiamo ritrovato un socio dormiente!!!! :D :D :D
Bentornato EnziNo!!!


Enzo sei tornato ad associarti?
allora vedi che la speranza è l'ultima a morire :)
Complimenti per il layout e tienici aggiornati.
Un saluto
Mauro

Autore:  Mario Malinverno [ 01/06/2020, 10:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

mauro porcelli ha scritto:
Mario Malinverno ha scritto:
Una prola sola: Spettacolare!
E poi direi che la faccenda triste vediamola in positivo: abbiamo ritrovato un socio dormiente!!!! :D :D :D
Bentornato EnziNo!!!


Enzo sei tornato ad associarti?
allora vedi che la speranza è l'ultima a morire :)
Mauro
Non volevo dire quello che intendi, ma soci si rimane sempre a meno che non se ne dia disdetta scritta :D

Autore:  cristian cicognani [ 01/06/2020, 11:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Bellissimo Enzo... seguo il tuo lavoro ;)

Autore:  piero tarabiono [ 01/06/2020, 11:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

:D :D Prosegui Enzo, ho visto gli inizi ma vorrei vedere (di persona) anche la fine o quasi.
Fancied & wonderful

Autore:  Francesco Arone di Valentino [ 01/06/2020, 12:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Mario Malinverno ha scritto:
Una prola sola: Spettacolare!
E poi direi che la faccenda triste vediamola in positivo: abbiamo ritrovato un socio dormiente!!!! :D :D :D
Bentornato EnziNo!!!


Socio? Dormiente? - Francesco

Autore:  Fabio Capelli [ 01/06/2020, 12:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Un "dioramino" niente male :lol:
Mamma mia che plastico imponente e bello!
Mi piace anche l'ambientazione americana anni 50/60.
Spero ci farai vedere passo passo tutti i progressi del tuo impianto.

Autore:  enzo fortuna [ 01/06/2020, 12:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Mario Malinverno ha scritto:
mauro porcelli ha scritto:
Mario Malinverno ha scritto:
abbiamo ritrovato un socio dormiente!!!! :D :D :D
Bentornato EnziNo!!!

Enzo sei tornato ad associarti?Mauro

ma soci si rimane sempre a meno che non se ne dia disdetta scritta :D

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Vediamo di chiarirci su questo punto: ERO socio per alcuni anni, poi avevo scelto di non rinnovare semplicemente perchè non usufruivo di nessuna "utilità" che la ASN mi poteva dare, non interessandomi i modelli italiani, e ho preferito "investire" in altre associazioni (USA) dove il mio apporto e il loro sono piu interessanti per me. Del resto ho contribuito alla ASN personalmente pur non essendone socio, in varie occasioni: a Novegro ho promosso i Clinics, ad esempio e ne ho tenuti diversi. Negli ultimi 5 anni sono stato troppo impegnato nel mio lavoro e ... sono stato in disparte?
Ora penso di rinnovare alla prima occasione, anche per vedere se riesco a essere di "stimolo" per aggregare alla ASN la piccolissima schiera di modellisti USA, per creare qualcosa per avvicinare le giovani generazioni e perchè no... suggerire qualche cambiamento che possa fare crescere il modellismo in Italia.
Vedremo!

Autore:  Francesco Arone di Valentino [ 01/06/2020, 12:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Mario Malinverno ha scritto:
mauro porcelli ha scritto:
Mario Malinverno ha scritto:
Una prola sola: Spettacolare!
E poi direi che la faccenda triste vediamola in positivo: abbiamo ritrovato un socio dormiente!!!! :D :D :D
Bentornato EnziNo!!!


Enzo sei tornato ad associarti?
allora vedi che la speranza è l'ultima a morire :)
Mauro
Non volevo dire quello che intendi, ma soci si rimane sempre a meno che non se ne dia disdetta scritta :D


Vecchia questione, irrisolta e che, non mi pare si voglia risolvere. A termine di statuto il consiglio, in caso di morosità e forse anche nel caso di dimissioni, dovrebbe procedere, come puro adempimento, alla ratifica e, quindi, alla cancellazione, cosa che mi pare difficilmente avvenga, finendo col creare un limbo all'interno dell'Associazione. Di contro, credo che il cambio di colore nel Forum possa già essere vista come una ratifica in quanto certifica lo status di chi scrive. - Francesco

Autore:  enzo fortuna [ 01/06/2020, 12:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Per quanto riguarda invece il "dioramino" ... aggiungo per ora solo qualche dettaglio che penso possa essere di ispirazione per qualcuno:
- dato che la cantina non poteva perdere il suo "scopo" , che sarebbe quello di conservare per anni delle cose da buttare, quadri mai appesi, lampadari vecchi e chissà cosa altro.... ho "costruito" delle strutture del tipo di queste usando i tralicci del Brico per gli scaffali:
Allegato:
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Telaio.jpg [ 265.63 KiB | Osservato 1602 volte ]

in questo modo il plastico utilizza la parte da "altezza panza" fino a circa 1,80 mt. ed il resto... ripostiglio.
- Poi ho utilizzato dei cassettini in plastica che la mia azienda buttava... per lo storage dei vagoni sotto il plastico, per gli attrezzi piccoli che non si trovano quando servono etc...
- Per le strutture di supporto del plastico ho "cercato" di fare delle sezioni che un domani si potessero "sezionare" senza troppi danni. Non esattamente dei moduli, ma parti di telaio che permettessero da fare un trasloco senza buttare tutto nel bidone. Esempio ù:
Allegato:
DSCN2685.JPG
DSCN2685.JPG [ 977.08 KiB | Osservato 1602 volte ]

- Armamento: i binari sono tutti dei flessibili codice 55 della Micro Engineering e qualche secondario in codice 40.
Gli scambi semplici sono fatti a mano con dima Fastrack (scambi #6), per gli "inglesi" ho trovato invece che i Peco erano un giusto compromesso tra qualità e tempo risparmiato.
Come ultimo cenno, vorrei far notare che il lavoro "Preliminare" di selezione delle "vignette" che compongono il plastico e la relativa "compressione selettiva" dei tracciati, sono stati un faticoso e talvolta doloroso compromesso tra realtà e ... spazio a disposizione. Ho cercato in ogni caso di mantenere almeno le idee generali di forma delle scene principali.
Ad esempio ... passare da questo ...
Allegato:
Mission Bay Topo Map 1956.jpg
Mission Bay Topo Map 1956.jpg [ 220.16 KiB | Osservato 1602 volte ]

a questo ...
Allegato:
SF-Track_Name.jpg
SF-Track_Name.jpg [ 1.34 MiB | Osservato 1602 volte ]
.
Il progetto è stato fatto con 3rd PlanIt, un software che trovo semplicemente favoloso.
Ed ora... dopo mangiato, al lavoro!

PS... ma perchè le foto "piccole" (quelle in linea col testo) risultano girate di 90° ma solo qualcuna???

Autore:  claudio schena [ 01/06/2020, 13:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

Enzo non posso dire che "well done". Da americanista sono impressionato dal tuo lavoro e spero, se tu me lo permetterai, di poter venire a vederlo di persona.
Per quanto riguarda riunire gli americani sarò un tuo leale seguace.

Autore:  enzo fortuna [ 01/06/2020, 13:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

claudio schena ha scritto:
spero, se tu me lo permetterai, di poter venire a vederlo di persona.
Per quanto riguarda riunire gli americani sarò un tuo leale seguace.

Che discorsi... chi vuol venire... verrà e sarà il benvenuto!
Per la parte "riunire" ho le idee ben confuse. Mi spiego:
come forse sai a lato del mio sito ho un Forum proprio per questo scopo, dove metto qualche mio aggiornamento che ritengo interessante.
Negli ultimi anni .... è "dormiente" anche lui. La motivazione sinceramente non mi è chiara, però vedo che molti Forum sono alimentati da sempre meno persone... a favore magari di piattaforme tipo FacciaLibro, che personalmente trovo scomodissimo per questa attività.
Suggerimenti?

Autore:  Fabio Capelli [ 01/06/2020, 14:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Il Plastico (in progress) di Enzo.

enzo fortuna ha scritto:
claudio schena ha scritto:
spero, se tu me lo permetterai, di poter venire a vederlo di persona.
Per quanto riguarda riunire gli americani sarò un tuo leale seguace.

Che discorsi... chi vuol venire... verrà e sarà il benvenuto!
Per la parte "riunire" ho le idee ben confuse. Mi spiego:
come forse sai a lato del mio sito ho un Forum proprio per questo scopo, dove metto qualche mio aggiornamento che ritengo interessante.
Negli ultimi anni .... è "dormiente" anche lui. La motivazione sinceramente non mi è chiara, però vedo che molti Forum sono alimentati da sempre meno persone... a favore magari di piattaforme tipo FacciaLibro, che personalmente trovo scomodissimo per questa attività.
Suggerimenti?


Secondo me la soluzione è sempre l'aggregazione. Intendo dire che è meglio un forum grande e che comprende tutta la N di qualsiasi nazione con tanti argomenti in modo che ognuno può scegliere cosa leggere, piuttosto che un forum monotematico molto di nicchia che con il tempo rischia di diventare "dormiente"
Ovviamente è solo il mio pensiero...

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