Precisiamo: L’iniziativa loco a 2 carrelli in kit implica una confezione comune per tutte le versioni e livree , e non c’è bisogno di essere laureati a Yale per comprendere quale sia il motivo, pertanto riporta tutte le future produzioni. Ovviamente produrle tutte nell’arco di un paio di anni sarebbe stato pressoché impossibile visto l’enorme mole di lavoro per fare le istruzioni.
Teniamo conto che Per fare un kit alla portata di mano per un modellista medio/basso, la creazione delle istruzioni sono il risultato finale dopo un processo di iterazione tra criticità e soluzione che viene analizzata durante l’assemblaggio dello stesso modello venduto finito.
Esempio se un foro è stretto per il passaggio della fibra ottica non posso prevedere che l’utente finale debba comprarsi una punta da trapano per aumentarlo di qualche decimo e se questo non si può garantire allargando il foro qb vorrà dire che la fibra la mettiamo noi ne foro.
Insomma va industrializzato per essere un kit, in fondo è stato il mio lavoro principale che ho fatto per più di 20 anni in altri ambiti e così qualcosa ho imparato.
L’etr220 è un discorso diverso, ma legato sull’impiego di materiali, in origine ho pensato di realizzarlo con una profonda impronta dell’utilizzo di stampa 3D in resina ma devo ancora verificare la stabilità nel tempo quando il modello è esposto alla luce e cambi di temperatura. La banana è dietro l’angolo
Prendere questa strada od una più tradizionale, con uso di fotoincisione, cambia radicalmente la filosofia di progetto. se non ci arriva prima qualcuno che conosciamo bene lo farò altrimenti no .
Detto questo, Marco tu continua con i tuoi progetti con la massima convinzione il tuo lavoro sicuramente avrà pregi e difetti rispetto a quello che combinerò io, ma vogliamo dimenticare che è realizzato e congegnato dal grande Marco Ronchetti riferimento assoluto per ogni fermodellista in tutte le scale?

Sarcasmo giustificabile solo pensando che Lorenzo abbia voluto fare una battuta uscita un po' male, o abbia bevuto qualcosa di molto forte prima di mettersi alla tastiera. Per la grande stima che ho di lui e del suo lavoro, e per quella che considero un'amicizia, lo perdono.

Grazie in ogni caso per l'incoraggiamento a continuare sulla mia stradina, che rimane quella di un hobbista, incomparabile con quello che fanno i professionisti.

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Quando un pagliaccio entra in una reggia non diventa re: è la reggia che diventa un circo.
(antico proverbio mediorientale)