Ciao a tutti è un po che non frequento, scrivo, ma lavoro e lavori in casa hanno bloccato la mia operatività in questo campo....
Prorpio a causa di lavori in casa per fortuna ho trovato una collocazione definitiva, spero, al plastico ma purtroppo lo spazio intorno o meglio davanti al plastico è assai limitato.
Insomma mi rendo conto che per utilizzare il tanto impegnativo quadro sinottico ogni volta mi tocca scollegarlo e riporlo e lo stesso vale per la centrale digitale che mouve le loco.
Ho provato a tenere montato il tutto ma poi per andare dall'alto capo del locale devo scavalcare rischiando sempre di fare danni......
Pensavo di aver trovato la sistemazione ma così è invivibile.
Quindi pensavo a malinquore di eliminare il quadro sinottico, che tanta fatica mi è costato e che ho realizzato grazie a voi, E digitalizzare tutti i deviatoi .
Però a questo punto come ne conosco la posizione contemporaneamente di tutti ?
Come centrale ho la intellibox II, ma credo di aver capito che dal display non sia posiibile avere una sorta di schema che riproduca il tracciato....
In sostanza sono un pò in confusione e arruginito , chiedo a voi qualche soluzione fattibile

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Franz
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Il mio consiglio se vuoi intraprendere questa strada e di guardarti la z21 o la DR-5000 (quasi stesso costo) e usare l'app della z-21 in modo da avere un piccolo sinottico che potrebbe sostituire il tuo.
Su come fare credo non sia facile spiegarlo sul forum, ma posos dirti che se hai accesso agli scambi non è un lavoro complesso.
Prova a leggerti una di quelle due soluzioni e guarda se ti soddisfano, poi nel caso i consigli sono molti da dare.

Sicuro un cambio di Centrale digitale a mio avviso.

un saluto
Andrea

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Un saluto
Andrea

... Vorrei ma non posto ...
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Ciao Andrea, si ho accesso ai motori dei deviatoi, il plastico posso metterlo in verticale e lavorarci.
Conosco la z21 , l'ho avuta ma non mi piaceva , gusti personali, era carina l'idea dell'app ma non mi ci sono mai trovato a mio agio, con l 'intellibox mi diverto di piu a muovere i treni ma sono legato al sinottico analogico che ingombra troppo, ma senza non posso fare granchè, capisco che non si puo avere tutto devo cercare un compromesso tra vivibilità dello spazio e appagamento.
Anche la dr5000 la valutai in passato ma non avevo il problema dello spazio........
Ho vito la esu e da quanto si capisce sembra essere un compromesso della serie tutto in uno, o sbaglio?
Devo capire bene come muovermi altrimenti rischio di buttare soldi, stare scomodo e alla fine mollare tutto, cosa che non vorrei ho investito parecchio in accessori, case ambientazione e adesso che potrei dedicarmici sto quasi di nuovo all'inizio.....

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Franz
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Beh, la ESU Ecos è costosa, ma non la definirei certo un compromesso, anzi...
È una "tutto in uno", ma proprio tutto!
z21 non riesco proprio a farmela piacere, Digikejis invece si, ma devi decidere se ti trovi bene a comandare con il cellulare.
Ecos ha tasti funzionali fisici o touch, 2 manopole (puoi comandare contemporaneamente fino a 5 loco con ogni manopola, hai le 5 icone a fianco manopola e per cambiare loco basta un tocco), 16 schermate per il layout, altre schermate per gli accessori (ad es luci plastico)
Sul binario PROG puoi muovere le loco
Se usi retroazioni agli estremi puoi automatizzare un treno navetta.
Se sei interessato alle varie possibilità, meglio se ti scarichi il manuale.

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E puoi farti anche il sinottico... funzionante con un touch

Garantisco
Ce l’ho anch’io

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Da quanto leggo nelle risposte sembrerebbe che con la centrale esu risolverei il problema dello spazio occupato dal sinottico, in sostanza avrei un solo ingombro.
Ora devo capire quanto sia ingombrante la centrale e come posizionarla nel momento che decido di usarla, sopratutto quali collegamenti necessita, del tipo collego un cavo al plastico e funziona tutto, scollego, spengo e ripongo....
Sto cercando il manuale in italiano sul web speriamo di riuscire

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Franz
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Non sono sicuro che tu debba cambiare la centralina.
Se hai un laptop, puoi connettere la intellibox al laptop (CON UN ADATTATORE SERIALE-USB) ed usare JMRI

Con JMRI fai tutto quello che vuoi, inclusi dei bei pannelli sinottici (applicazione PanelPro).

Se vuoi usare tutto senza il laptop, JMRI gira bene su una Raspberry PI (30 Euro) puoi scaricare una immagine già configurata che ha tutto predisposto, incluso un access point WiFi.

JMRI supporta poi applicazioni per palmari per la guida dei treni, sia per iOS che Android

Ciao
G.

E' interessante anche la soluzione con JMRI,oggi provo a scaricarlo , poi tutto sta a capire come funziona il software e le varie interfacce con l'intellibox e relativi decoder per deviatoi e segnali che dovrei installare.
Niente è facile ed intuitivo quando si è digiuni di elettronica, se solo rileggo le richieste di aiuto che ho fatto qui per i collegamenti del plastico e del sinottico mi vedo come un ebete rompipalle.....
Comunque prima di mollare soluzioni più economiche cercherò di capire se sono in grado di gestirle.
Anche perchè ricablare tutto il plastico, esclusa forse la trazione sui binari, e farlo funzionare non credo sarà una cosa semplice.....
Sto pensando di cominciare per gradi, prendere un modulo con decoder per scambi tipo l'esu es51830 e vedere che succede collegandolo ai motori tillig
Andando avanti per gradi spero di comprendere almeno se ho le capacità di avventurarmi nella conversione analogico-digitale e poi capire se riesco a gestire un sistema tramite JMRI o investire di più in una centrale esu che dovrebbe "forse" semplificare la vita.
Devo cercare di avere qualcosa il piu possibile definitivo come gestione , per dedicarmi finalmente alla costruzione del paesaggio dove almeno credo di sapere dove mettere le mani......
Accetto tutti i consigli possibili che stavolta o la và o la spacca

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Franz
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Ciao Francesco, in aggiunta a quello che chiedi:

La Intellibox II , vero e' che non ci si puo' costruire a schermo parte del Layout tracciato, ma pero' per ripsondere alla tua domanda come faccio a riconoscere la posizione dei deviatoi? La Intellibox II permette di dare un nome ad ogni scambio,nome o numero che sia (che non centra niente con l'indirizzo che andrai ad associare per farlo poi funzionare). Dopodiche' puoi raggruppare questi scambi in un gruppo ben specifico, che puoi tranquillamente rinominare, esempio:
1) in entrata stazione, ho 3 scambi (e' un esempio), posto uno a lato sx, uno a lato dx, ed uno centrale; ecco che nomino gli scambi per riconoscerli, in questo caso magari metto scambio sx, scambio destro e scambio centro, e li inserisco nel gruppo dal nome ''entrata stazione''.
2) dalla schermata Intellibox II poi,con un semplice tasto entri nei vari gruppi creati (puoi mettere segnali,luci,scambi ecc ecc quello che vuoi), premi il gruppo che ti interessa e ti appaiono a schermo gli scambi interessati.
3) fintanto che hai pochi scambi e' tutto ok, vai a memoria ed il gioco e' fatto,ricordarne 3-4 ce la si fa, ma se vuoi crearti un gruppo con tanti scambi,la cosa diventa un po' piu' complicata, a quel punto passerei subito ad un sinottico su PC. Io sulla mia Intellibox II, agisco manualmente sugli scambi, solo nei gruppi composti ciascuno, al massimo da 4 scambi,dopodiche' la mia memoria va a farsi friggere , questo quando gioco manualmente.

Spero di esser stato chiaro
Ciao

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Sandro

La cosa bella di avere tutti i deviatoi cablati sul sinottico, è che puoi usare dei decoder per scambi con molti canali al posto del sinottico.
Non so quanti scambi tu abbia ma con il Digikeijs DR4018 puoi comandarne 16 contemporaneamente (con 2 ne fai ben 32 per solo 80 euro di spesa) .
Connetti i/il Digikeijs DR4018 sul bus DCC della intellibox e poi JMRI li potrà controllare tramite essa.

Ciao
G.

Usando un sw gratuito potresti risparmiare il monitor sulla centrale e tenerti la Intellibox, però poi occorre lo spazio per il desktop, anche se è vero che si toglie a fine uso.
Rimane la differenza tra usare un cursore a schermo per regolare la velocità dei treni, oppure manopole.
Se volessi usare le manopole della Intellibox dovresti selezionare il percorso su PC e poi guidare il treno selezionando la loco su Intellibox.
Se invece decidi di usare solo il cursore a schermo, puoi mettere la Intellibox in una zona fuori dalle ... dato che diventerà solo una "scatola nera" che prende i comandi sw da PC e li traduce in DCC verso il plastico.
Però usare un sw solo per avere il sinottico, mah...
Certo, se il tuo obiettivo finale fosse automatizzare*, allora una Ecos sarebbe sprecata, tieniti la Intellibox e automatizza.
Poi, avendo letto/studiato i manuali di tutti i sw, e volendo usare un sw gratuito, non farei nemmeno un paragone tra la semplicità di RocRail e la farraginosità di JMRI.
Ma discutere di sw è tutta un'altra storia.

* Nota: automatizzare non vuol dire operazioni SOLO automatiche.

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Ciao, in base ai suggerimenti ricevuti tutti molto esplicativi e interessanti ,a patto di poterli mettere in pratica, vedo questa situazione:
- Sarebbe preferibile un quadro di comando unico da utilizzare nel momento operativo e poi riporlo, quindi facilità di disconnessione dei cavi e ingombro limitato, allego foto della situazione altrimenti è
tutto aleatorio.
- Le soluzioni con pc e software di controllo, sicuramente interessanti ed economiche rispetto ad una centrale nuova, sono di difficile realizzazione vuoi per incompetenza mia di programmazione che di
logistica. Il pc è troppo lontano dal plastico dovrei comunque acquistarne un'altro o procurarmi un monitor che comunque sarebbe sempre di difficile collocazione.
- Per quanto sopra anche se affascinante l'idea di qualcosa di automatico non rientra sicuramente nelle mie competenze, dovrei studiare troppo e il plastico ho paura che non lo finirò mai campassi cento
anni ancora.
- Ho il desiderio di veder circolare i trenini e godermeli con il paesaggio, sarebbe ora che lo scheletro del plastico avesse un senso.......
- Morale della favola, mando in pensione il sinottico analogico e se mi potrà essere utile ne riciclo l'alimentatore, provo a vendere l'intellibox e sul ricavato aggiungo la differenza e mi procuro la centrale
esu.
- Ultima cosa aspettatevi richieste di aiuto per i collegamenti e la programmazione perchè anche se quest'ultima "sembra" la soluzione più ovvia per me non sarà certo una passeggiata........
Ultima cosa, sul plastico ci sono 15 deviatoi peco a vista codice 55 e relativi motori tillig, poi altri 8 minitrix nascosti con i loro motori.
La stazione nascosta era controllata sul sinottico con un sistema ad infrarossi che mi indicava il passaggio e la posizione del convoglio
Sono installati attualmente 4 semafori sulla stazione principale e altrettanti ne andranno su quella secondaria, poi luci varie e lampioni ancora da installare ma gia fatti........
viewtopic.php?f=41&t=6871&start=30

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Franz
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Riguardo al numero di scambi, semafori ed altri utilizzatori gestibili, nessun problema: qualsiasi centrale ne gestisce centinaia, la Ecos fino a 1200.
Tutti gli accessori andranno collegati a decoder accessori (ad es. ESU Switchpilot o ESU Switchpilot servo, oppue altre marche) che ricevono i comandi dalla stessa linea che alimenta il binario.
I decoder accessori si programmano in modo del tutto simile ai decoder loco (sono due insiemi di numerazione diversi, ma ne parleremo quando li avrai in mano).
Per l'indicazione di occupazione binario in stazione nascosta o ti tieni un miniquadretto per solo questa funzione o meglio, ma più costoso, acquisti dei moduli di retroazione (feedback module, ad es. Ecos Detector) che sentono l'assorbimento di corrente su una sezione e vedi il tratto corrispondente sul monitor in rosso. Naturalmente devi sezionare i tratti che vuoi controllare, che andranno collegati alle uscite del Detector.
Se il decoder loco è Railcom e anche il Detector (ESU natralmente lo è), sul layout vedi anche il nome assegnato alla loco.

Su Ecos puoi avere fino a 16 schermate di layout, ciascuna da 23x11 elementi (pag.28 del manuale), e puoi mettere simboli di rimando da una schermata all'altra, in modo da "continuare" una linea.
Naturalmente il layout deve essere una rappresentazione logica e non pedissequa del tracciato reale.


In allegato, in fondo, un PDF con qualche immagine che spiega meglio quello che ho scritto

Infine, la Ecos misura 37x16x9 cm (il booster è a parte e lo metti dove vuoi), eviterei di disconnettere/riconnettere cavi, soprattutto nel caso di utilizzo del Detector che ha un connettore multipin.
La puoi mettere su un cassettino estraibile (lineare o girevole) da sotto al plastico.
Io ho usato un saliscendi per doccia per poter anche alzare il supporto: lo ruoto da sotto al plastico e lo alzo a seconda che stia seduto o in piedi.
Per fissare la Command station ho usato due collari isofonici, opportunamente sagomati, come questo https://www.bricoman.it/it/collare-pesa ... -10013405/

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Grazie Vittorio, devo dire che non speravo di essermi spiegato bene invece da quanto scrivi mi rendo conto che sei in piena sintonia con la mia posizione.
Ottima l'idea del supporto per la centrale, grazie veramente tanto.
Mi sento piu incoraggiato vedendo che una soluzione esiste, tieniti pronto perchè con l'inizio delle modifiche come detto prima sarò parecchio stressante
Il pdf mi ha tolto molti dubbi sulle possibilità operative e di layout, fosse la volta buona che il mio piccolo mondo ferroviario prende vita

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Franz
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