ASN https://www.amiciscalan.com/forum/ |
|
montagne e rocce https://www.amiciscalan.com/forum/viewtopic.php?f=47&t=317 |
Pagina 1 di 1 |
Autore: | Daniele Valera [ 03/02/2010, 16:54 ] |
Oggetto del messaggio: | montagne e rocce |
Ciao a tutti, per realizzare montagne con rocce ho deciso di utilizzare la tecnica della struttura in legno + polistirolo per fare i vari livelli. Ho ancora a disposizione 2 scatole di Faller Hydrozell ma non mi sono ancora cimentato nella modellazione delle rocce. Secondo voi è buona la Hydrozell? Che tecnica posso utilizzare? o vado di gesso? ![]() grazie |
Autore: | Massimo Icardi [ 03/02/2010, 17:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
ciao Daniele, personalmente al posto di polistirolo e gesso utilizzo la seguente tecnica: 1-supporto di listelli di legno (roba di recupero, compensato ecc) 2-rete da zanzariera sopra i listelli 3-carta di giornale imbevuta in soluzione di acqua + vinavil (60%-70% acqua 30-40% vinavil) 4-una volta asciutta la carta di cui sopra, utilizzo la colla per piastrelle (quella in polvere per in intenderci, mischiata ad acqua devi raggiungere un aspetto cremoso, come l'impasto del cemento) e la stendo sopra lo strato di carta. il vantaggio qual'è: che la colla per piastrelle una volta asciutta ha un aspetto ruvido, roccioso, e nell'impasto puoi anche aggiungere dei pigmenti in polvere (trovi tutti nelle rivendite di materiali edili) di marrone o grigio o altri colori a tua scelta mischiando piccole quantita per volta di colla per piastrelle + pigmenti, ottieni infinite tonalità di colore, come nella realtà che non è mai monotòna ( con l'accento sulla O ![]() se vuoi un consiglio lascia perdere il gesso che prima o poi si screpola. L'altro "coso" Hidrozell della faller non lo conosco, non posso esserti d'aiuto Un saluto max |
Autore: | massimo di giulio [ 03/02/2010, 22:08 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
Ma riesci con la carta ad ottenere le volute forme delle rocce? Non devi usare molta colla per piastrelle? E poi non pesa troppo? Io uso sempre il polistirolo, lo incollo rapidamente a blocchi con colla a caldo, lo lavoro con un grosso cutter per sgrossare la forma, poi con un saldatore grosso tenuto a bassa temperatura (100-150°C) ne indurisco la superficie e imito i solchi o le rocce (in ambiente molto aerato!!) e alla fine ci spalmo su un misto di stucco in polvere, vinavil e gocce di colorante. Il tutto è leggerissimo, e solidissimo come dimostrano anni di viaggi. Vedi il Bivio Aurisina, sul mio sito personale: http://www.dsm.unile.it/WEBUtenti/massi ... appio1.htm |
Autore: | Massimo Icardi [ 03/02/2010, 22:35 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
ciao Massimo giusto anche il tuo suggerimento; io ho sempre in mente un impianto di tipo statico, come il mio e non i moduli, che per natura sono initeranti. comunque, la colla per piastrelle non è poi cosi pesante basta formare uno strato di 2/3 mm) che una volta asciutto diventa leggerissimo, inserisco una foto solo come esempio: Allegato: oltretutto la colla sopra citata ha la gradevole caratteristica di rimanere ruvida una volta asciutta, e ti permette di applicare la tecnica del drybrush, per esaltare le parti in rilievo ciao a tutti |
Autore: | Pierluigi Fasolin [ 04/02/2010, 12:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
Anch'io come Massimo faccio la base in polistirolo o a pezzi o spray, modello il tutto grossolanamente, poi applico la cartapesta fatta con vinavil, colla da parati e acqua, una volta frullata con l'apposito mescolatore, applico questa pasta sul polistirolo, si può modellare come si vuole, una volta asciutta, si colora semplicemente con tempere o colori acrilici Vedi "Il mio primo plastico 1995" in area plastici. Saluti |
Autore: | Daniele Valera [ 05/02/2010, 10:52 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
Ok raga, grazie dei consigli. La tecnica del pennello asciutto in cosa consiste? Io uso colori acrilici. |
Autore: | Giuseppe Risso [ 05/02/2010, 11:02 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
Daniele Valera ha scritto: Ok raga, grazie dei consigli. La tecnica del pennello asciutto in cosa consiste? Io uso colori acrilici. Devi intingere il pennello nel colore (acrilico va benissimo) poi lo strofini su un cartoncino sino a che il pennello sia caricato di poco colore, e quindi lo passi sulla superficie da colorare. Non c'é un'indicazione precisa sulla quantità da lasciare, devi fare prove e affinare la tecnica con l'esperienza. Si usa questa tecnica soprattutto quando si vuole lasciare che spuntino tracce dei colori sottostanti. Si possono fare strati di colore diverso con il pennello asciutto. Ciao Giuseppe |
Autore: | Fabio Mazzucchelli [ 05/02/2010, 13:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
Ciao dico la mia io faccio un'intelaiatura con costole in compensato , poi poso la rete di alluminio tipo zanzariera fissata con graffette, a questo punto ricopro con benda gessata, poi dove va l'erba liscio con uno strato di stucco, dove vanno le rocce faccio un impasto di gesso ( meglio quello per i calchi ) non troppo duro ne troppo molle e con una spatola lo poso e lo modello, una volta asciutto lo carteggio, aspiro tutto la polvere e residui, poi in un bacinella faccio un po' di tempera nera e moltissima acqua, e poi con un bel pennellone irroro il gesso, in questo modo il gesso assorbe in varia misura il colore e si sfuma da solo. Questo sistema ha il pregio di essere veloce, perchè il gesso asciuga in fretta, quindi metti bende, posi gesso modelli e colori in un'ora senza aspettare giornate che altri materiali hanno bisogno per indurirsi.... una manna per un impaziente come me! puoi veder le foto del risultato nella sezioni plastici , il mio è quello SBB-FFS ciao fabio |
Autore: | massimo di giulio [ 05/02/2010, 20:25 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
L'enrome vantaggio del polistirolo rispetto al gesso è la grande leggerezza, utile anche in un impianto fisso, non solo modulare. Sul mio plastico "svizzero" nel 1988 ho smantellato e buttato oltre 7 kg di montagne di gesso, compensato e rete sostituendole con leggerissimo polistirolo (in quel caso del tipo ad alta densità, quello verde o blu da edilizia). |
Autore: | Massimo Salmi [ 05/02/2010, 22:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
Il polistirolo da edilizia che indica MassimoDG ha un'altro enorme pregio... con un buon cutter affilato si può tagliare e sagomare senza produrre tonnellate di pallini e scagliette di polistirolo che ti si attaccano addosso... a differenza del normale polistirolo da 10-15 kg al metro cubo. Quindi si può tagliare col cutter e sagomare con il saldatore (meglio usare una mascherina per non respirare i funi). Quello da edilizia è formidabile, tende a essere un pò "polveroso" se prende sole o umido ma si lavora che è una meraviglia. poi anche se pesa il doppio dell'altro è pur sempre 30 kg al metro cubo cioè niente... MassimoS |
Autore: | Daniele Valera [ 08/02/2010, 13:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: montagne e rocce |
Ok raga, grazie a tutti faccio un po' di prove con tutte le tecniche e vi faro' sapere con un reportage fotografico! ![]() |
Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group https://www.phpbb.com/ |