Buona Domenica
Questa è la mia prima realizzazione di un modello in scala N.
Ho clonato con la gomma siliconica le casse di un 645 CIL ed eliminato i musetti troppo larghi, poi ho clonato quelli del 424 Delprado "secondo mé molto più proporzionati", ed adattati alle due semi casse.
Vetri frontali con resina trasparente "un lavoraccio" e laterali con la plastica trasparente tagliata pazientemente.
Fiancate dei carrelli e mantice sempre in resina, ghiere dei fanali con tubetto in rame, mancorrenti/respingenti/fregi/targhe e decal di N..t
La meccanica e i pantografi sono LM (non so se si può scrivere). Decoder DCC e luci led SMD 0603.
Verniciato con aerografo e colori a base d'acqua, con trasparente satinato.
Scusate la qualità delle foto, ma non sono proprio capace....

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Claudio

Mi sembra un ottimo lavoro, complimenti!!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Grazie Mario, purtroppo la fotografia macro è impietosa con i difetti , ma fà piacere ricevere un complimento da un eccezionale modellista come tè

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Claudio

L'ho fatta anche io, proprio la 104, però sono stato molto più tranquillo, la cassa ho usato pari pari la CIL, la meccanica ho preso quella di Lo.Co. e, per ora almeno, ho mantenuto i pantografi CIL (non il massimo, ma tenendo conto che tanto non devo per forza alzarli ... anzi....).... solo i vetri ho fatto quasi come te, nel senso che ho usato il Kristal per i vetri laterali e centrali delle cabine, mentre per gli altri plastica trasparente e Kristal per bloccare e riempire..... ora devo solo fare qualche foto decente......

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Complimenti Claudio!
Hai fatto un lavoro eccezionale.Stampi perfetti direi
Si possono avere su richiesta?
Hai in mente di fare anche la E636?

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IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Infatti sostengo che non bisogna fare ingrandimenti superiori al reale, la tua macchina è molto più grande di una in H0 e non ha senso!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Si Giacomo ho visto le foto , molto bella e attendo di vederla finita la prossima la farò anch'io in castano/isabella.

Grazie Alex e complimenti a tè per gli ottimi lavori che crei ,ma è ancora presto per parlare di stampi perfetti.
Per il 636 ci ho pensato, ma al momento stò lavorando "con molta calma" a questo

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Claudio

Caspita complimenti Claudio,

pur non essendo un "italianista", seguendo lo stile svizzero, comprendo la difficoltà di un progetto del genere e soprattutto di creare uno stampo bivalve;
Ho seguito lo stesso metodo per i musi delle carrozze pilota descritte qui: viewtopic.php?f=84&t=5875&hilit=CARROZZA+PILOTA

le carrozzerie sono in plastica tagliata al laser, questo metodo ti potrebbe tornare utile ad esempio per i finestrini, senza usare la resina trasparente
che da dei buoni risultati ma è un pò difficile da utilizzare

complimenti per il grande lavoro!

ciao
Max

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"Anyone who has never made a mistake has never tried anything new"
"Chi non ha mai commesso un errore non ha mai tentato qualcosa di nuovo"
Albert

Claudio, fai qualche foto con il modello visto frontalmente.Grazie!!!
Il massimo sarebbe il confronto con il CIL originale per apprezzare meglio il tuo stupendo lavoro!!!

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Grazie Massimo, ma anche tu non scherzi, hai fatto un ottimo lavoro complimenti

Per il taglio laser, qualche mese fà ho comprato una trappola "cinese" che nonostante la semplicità, se regolata pazientemente non lavora male,
il 645 era già finito e così i vetri sono rimasti tali. Per la prossima sicuramente adotterò questo metodo.

Per Alex ecco la foto dei frontali a confronto.

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Claudio

Beh hai fatto davvero un magnifico lavoro!
Complimenti

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(AXEL)

Claudio, molto bello il risultato, complimenti
Puoi dirci qualcosa in più sulla trappola che hai comprato?

Grazie Enzo
Si è una laser da 40W economica acquistata usata sulla "baya" di produzione cinese. Personalmente non ho nessuna esperienza con questi macchinari ,ma incuriosito mi sono fatto prendere e dopo varie testate nei muri "Software della scheda non compatibile con il programma di grafica in dotazione" , sono riuscito a farla funzionare decentemente.
Ha solo due assi mobili, per la distanza del laser dal piano di lavoro mi arrangio con distanziali e spessori vari.

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Claudio

Un paio di foto chiarirebbero meglio il concetto
Ciao
Maur0

Un eccellente lavoro.
Roby