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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 19:24 
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Interessi fermodellistici: eNNista epoca IV V
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Provincia di residenza: Varese
Peco ha una giometria più interessante, produce due codici (altezza del profilo della rotaia), motore sottoplancia affidabile ed economico, impilabile con più interruttori per più circuiti elettrici. Traversine in legno e cemento per i flessibili. Rapporto qualità prezzo ottimo.

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Tolini Maurizio
http://www.tg-trains.com

tronkino@gmail.com

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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 19:33 
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Maurizio Tolini ha scritto:
Non c'è una regola definita per il ricevimento treni, in linea di massima si preferisce il binario adiacente al FV, per evitare l'attraversamento dei binari. Se hai dei reversibili o delle automotrici ti consiglio di infilare un tronchino laterale al FV. In Italia è normato che tutte le deviate siano a velocità ridottà, di norma 30 o 60 km/h in ambito di stazione, con riduzioni a 10 km/h per veicoli particolari. In Svizzera e Germania, trovi deviatoi percorsi in entrambi gli istradamenti alla medesima velocità. E' il caso del San Gottardo dove le traversate 100/200 (pari/dispari per RFI) sono sempre a 80 km/h.
Il loop digitale costa meno di 50 euro, i decoder per le loco tra 25 e 30 euro, una 50 di euro i rilevatori di occupazione e altrettanto per comandare 8 scambi. Il discorso meno fili da tirare è una chimera...
Diciamo che se ti piace manovrare c'è davvero da divertirsi.


Maurizio non è vero :D i binari di ricevimento dei treni sono normati; si utilizza, di preferenza, quello di corretto tracciato. Ad ogni cambio orario il titolare della stazione compila un modulo dove vengono indicati i binari di ricevimento.

E' in fase di progettazione che si definisce il tracciato di stazione. Dato che ormai è raro che si costruisca una linea nuova parleremo al passato; si sceglieva di realizzare un determinato piano schematico secondo l'esercizio previsto e le modifiche successive venivano dettate dall'esperienza.

Per quanto riguarda il DCC con meno fili da tirare, ognuno ha le sue esperienze, io lo utilizzo solo per la trazioen dei treni, per cui retroazioni, comando digitale degli scambi, ecc, per me, sono soldi buttati via e complicazioni inutili....a me bastano 2 fili..... :) più o meno.

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 19:42 
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Città di residenza: narni
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...concordo...anche io uso solo due fili in DCC e mi bastano (non ho tutti quegl'altri dispositivi che
a me non servono..ho gli scambi tutti manuuali)...inoltre ci sono i decoder Hornby che si trovano
tranquillamente a 10 euro...anche se sono un pò grandi dentro le automotrici diesel e le macchine
inglesi (tranne gli shunter) sono abbastanza grandi per poterceli far entrare...
ciao
marco neri


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 19:49 
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Provincia di residenza: Bologna
Skype: Massimo Salmi
l'attraversamento dei binari avverrà con un sovrappasso metallico.
approfitto della vostra competenza e pazienza... state parlando con un troglodita ferroviario... cosa significa che inseriresti un tronchino laterale al FV??? a cosa serve? in pianta vedi la stazionacina e la piattaforma 1, oltre il binario 2 ci sarà un'altra piattaforma.
ciao
MassimoS


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 20:21 
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Skype: alessandro.corsico
Intende così:


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 20:47 
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Skype: angelone
il binario tronco lo puoi mettere anche a fianco del marciapiede come 3° binario e , poiche sei in scozia ,il sovrapasso pedonale è d'obbligo così puoi servire anche il terzo binario. :mrgreen:

ciao angelone


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:10 
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Skype: cicocri
Massimo Salmi ha scritto:
cosa significa che inseriresti un tronchino laterale al FV???


Non preoccuparti non è molto che l'ho imparato... FV= Fabbricato Viaggiatori.. FM= Fabbricato Merci e così via... poi ho scaricato questo utile pdf che toglie tanti altri dubbi...

http://www.segnalifs.it/public/Terminologia.PDF

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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:28 
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Grazie a tutti per le preziose indicazioni, in realtà il mio problema è che volevo far girare convogli con 4 vagoni+motrice e l'unico bonario in grado di ospitarli è il 2, in tal modo posso riportare la motrice tramite il binario 1 in testa al convoglio. non posso fare la stessa cosa se faccio arrivare il convoglio al binario 1... perchè tra ingombri e manovre ci stanno 3 carrozze e basta. Allora la domanda era se fosse stato lecito fare arrivare un trano al binario 2. SI può senza fare una cacchiata marchiana?

Per rispondere a Sara... sicuramente l'armamento trix è valido, ma i deviatoi e i deviatoi in curva hanno raggi abbastanza stretti e non sono il massimo della scorrevolezza, tantomeno non sono il massimo del contatto elettrco sul cuore. Detto questo ho fatto il tracciato provvisorio e ho provato 3 o 4 loco, tutte Graham Farish a parte una MaK della Minitrix, tutte giracchiavano abbastanza bene (senza infamia e senza lode), la Mak andava in maniera PERFETTA con un minimo da paura... diciamo che trix gira bene su trix... il resto girava un pò meno bene. Ritengo personalmente che l'armamento Peco sia meglio ma ho un sacco di trix e quindi userò quelli!!!

Ciao
MassimoS


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
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massimo siamo proprio ignoranti :lol:
quando si dice che i peco costano relativamente poco cosa si intende?
lo chiedo perchè ho un tot di binari, scambi, curve ecc fleischmann e volendo utilizzare sul nuovo plastico i peco 55 dovrei capire se mi conviene ad esempio venderli.....anzi.........Svenderli e prendere i peco.

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l'arte è di tutti ma non è x tutti...


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 16/01/2011, 21:48 
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Per guadagnare lunghezza nei binari di stazione, potresti spostare verso sinistra lo scambio in curva che è posto prima del cavalcavia ed inserirne un secondo di seguito sempre in curva per la diramazione dei 2 binari di stazione poi vedere ove posizionare la strada.......

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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
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Skype: mario.malinverno
Fabio Capelli ha scritto:
massimo siamo proprio ignoranti :lol:
quando si dice che i peco costano relativamente poco cosa si intende?
lo chiedo perchè ho un tot di binari, scambi, curve ecc fleischmann e volendo utilizzare sul nuovo plastico i peco 55 dovrei capire se mi conviene ad esempio venderli.....anzi.........Svenderli e prendere i peco.
se vuoi farti un'idea puoi andare su questo sito e le pagine successive
http://www.thesignalbox.co.uk/index_new ... b_cat2_id=

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
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Massimo Salmi ha scritto:
Per Claudione Bertoli: che ne dici quello in foto può andare bene?

E' perfetto!!! :D :D :D

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Ciao
Claudio

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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 17/01/2011, 10:27 
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Massimo Salmi ha scritto:
Grazie a tutti per le preziose indicazioni, in realtà il mio problema è che volevo far girare convogli con 4 vagoni+motrice e l'unico bonario in grado di ospitarli è il 2, in tal modo posso riportare la motrice tramite il binario 1 in testa al convoglio. non posso fare la stessa cosa se faccio arrivare il convoglio al binario 1... perchè tra ingombri e manovre ci stanno 3 carrozze e basta. Allora la domanda era se fosse stato lecito fare arrivare un trano al binario 2. SI può senza fare una cacchiata marchiana?
MassimoS


Si può fare tutto sopratutto con i TRANI :lol: :lol: :lol: :lol:

Vai avanti così che vai bene.... :)

Cita:
quando si dice che i peco costano relativamente poco cosa si intende?
lo chiedo perchè ho un tot di binari, scambi, curve ecc fleischmann e volendo utilizzare sul nuovo plastico i peco 55 dovrei capire se mi conviene ad esempio venderli.....anzi.........Svenderli e prendere i peco.


Costa ancora meno farseli........però c'è un investimento iniziale abbastanza oneroso, poi 25-30 min a deviatoio a 4-5 euro l'uno.

Certo ne vale la pena se ne devi fare almeno una decina

ciao

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 17/01/2011, 22:54 
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Ringraziando Alfonso per le indicazioni e anche Maurizio, in base alle idee dei quali sto già apportando alcune modifiche al tracciato, vi illustro ora alcuni aspetti della costruzione:

come detto ho usato come base la cornice di un contenitore per quadri (trovato nel pattume), di legno pregiato e rettificato con una squadratura perfetta. Ho cambiato il piano superiore che era di una specie di cartone pressato di una densità imbarazzante :shock: che rendeva il peso del tutto inaccettabile. Il piano è stato realizzato con un multistrato in pioppo di dimensioni 104x84 di spessore 5 millimetri.

Poi ho innalzato la struttura con delle cornici da 2 cm di altezza per 1 cm di spessore. Ho creato la forma del perimetro dove mi serviva e successivamente la forma del porticciolo utilizzando legni di recupero purchè di 2 cm di altezza.

Successivamente ho inserito fogli di polistirolo da 2 cm di spessore nello spazio formato incollando tutto con vinilica. Dopo asciugatura e dopo abbondante ulteriore spalmatura di vinilica ho chiuso tutto con un piano sagomato di multistrato in pioppo da 4 mm di spessore. Il risultato è stato una struttura molto leggera e resistentissima. Era talmente resistente e rigida che sembrava centinata... ho avuto la tentazione di salirci sopra in piedi per vedere la reazione...

Poi ho stuccato i vari buchi e imperfezioni creando la base da lavoro definitiva.

Alla fine è venuto un porticciolo elevato di 24mm dal mare che in scala N fa circa 3,80 metri, meno un paio di millimetri di spessore che verrà l'acqua del mare fa una murata di circa 3,50 metri... abbastanza verosimile anche perchè sull'oceano Atlantico le maree sono abbastanza rilevanti quindi sfido chiunque a dire che è fuori scala.... :D

Alla prossima puntata con la prova del tracciato.

Ciao
MassimoS


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 Oggetto del messaggio: Re: Piccolo Plastico Scozzese
MessaggioInviato: 17/01/2011, 23:22 
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Caspita ma qui non si scherza!!! Detto e fatto!!!
Bravissimo così si fà!!! :P :P :P :P

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