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TAF di Stefano Depietri Trenomodel
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Autore:  massimo di giulio [ 15/01/2022, 0:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Mario Malinverno ha scritto:
massimo di giulio ha scritto:
Mario Malinverno ha scritto:
massimo di giulio ha scritto:
Il primo rotabile se fermo rimane a luci spente, no?

Purtroppo è così :(
Allora, fatto trenta fai trentuno, metti un altro decoder dedicato alle luci e plafoniere nella prima carrozza e aggiungi un'altra connessione elettrica bipolare tra primo e secondo elemento per alimentarlo, sconnettendolo dalla presa di corrente che resta dedicata alla trazione... ;)
Scusa ma temo di non aver capito, comunque non posso rinunciare alla presa di corrente del primo carrello della prima carrozza connessa alla trazione perchè senza quella c'è poca garanzia di continuità di corrente, ci ho provato ma non funziona, non basta, rischio di marcia a singhiozzo.
La captazione sui tre carrelli per la trazione non va toccata, suggerisco solo di collegare le luci e le plafoniere della prima carrozza ad un decoder dedicato (come nelle altre) da alimentare attraverso un diverso ulteriore collegamento dedicato che va alla "linea di alimentazione luci" delle altre tre vetture.
In pratica i primi tre carrelli sono dedicati alla trazione e gli altri 5 alle luci. "Fare trentuno" si riferisce a dover mettere un'altra coppia di fili attraverso l'ìntercomunicante...
Autore:  Mario Malinverno [ 15/01/2022, 10:58 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Marco Zaggia ha scritto:
Una sola precisazione: motori devono essere collegati in parallelo 8-) altrimenti c'è un maggiore rischio di frittura se uno dei due non dovesse tenere perfettamente il passo.
Strano perchè avevo provato così
Allegato:
colleg. motori.jpg
colleg. motori.jpg [ 994 KiB | Osservato 679 volte ]
e ne ndava uno solo :shock:
Autore:  Mario Malinverno [ 15/01/2022, 11:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
massimo di giulio ha scritto:
In pratica i primi tre carrelli sono dedicati alla trazione e gli altri 5 alle luci. "Fare trentuno" si riferisce a dover mettere un'altra coppia di fili attraverso l'ìntercomunicante...
Allora avevo capito ma fare un secondo collegamento e mettere un altro decoder non mi va per ora lo tengo così , grazie Massimo :D
Autore:  Mario Malinverno [ 15/01/2022, 18:34 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Domanda tecnica: secondo voi limare la superficie dei maneti per assicurare complanarità alla coppia può essere di danno in qualche modo? Ci ho provato e non ho notato disfunzioni per ora.
Faccio questa domanda perchè ho purtroppo constatato che non v'è certezza che che ci sia perfetta complanarità poichè sono montati a mano e ciscun magnete per conto suo ed in più nella sede c'è anche la presenza di qualche trefolo ed è necessaria un po' di colla per evitare che si sfili dalla sede.

Allegati:
gancio magnetico.jpg
gancio magnetico.jpg [ 32.29 KiB | Osservato 651 volte ]
Autore:  Marco Zaggia [ 16/01/2022, 1:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Mario Malinverno ha scritto:
Marco Zaggia ha scritto:
Una sola precisazione: motori devono essere collegati in parallelo 8-) altrimenti c'è un maggiore rischio di frittura se uno dei due non dovesse tenere perfettamente il passo.
Strano perchè avevo provato così
Allegato:
colleg. motori.jpg
e ne ndava uno solo :shock:
Questo è molto strano :shock:

Per quanto riguarda i magneti limati: non dovrebbe succedere niente. Se tagli in due una calamita ottieni due calamite più piccole. Quindi limando dovresti ottenere... una polvere di tanti piccoli magnetini :D
Autore:  gianni tamborrino [ 16/01/2022, 12:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Dopo aver limato, potresti avere difficoltà a rimuovere dal magnete la sua limatura
Autore:  Gianfranco Visentin [ 16/01/2022, 14:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
I magneti al neodimio sono formati da un nucleo di polveri sinterizzate che poi viene ricoperto da una nichelatura galvanica.
Supermagnete sconsiglia qualsiasi operazione che esponga il nucleo.
https://www.supermagnete.it/safety-neodymium
Autore:  Mario Malinverno [ 16/01/2022, 17:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Gianfranco Visentin ha scritto:
I magneti al neodimio sono formati da un nucleo di polveri sinterizzate che poi viene ricoperto da una nichelatura galvanica.
Supermagnete sconsiglia qualsiasi operazione che esponga il nucleo.
https://www.supermagnete.it/safety-neodymium
Visto così è un disastro andranno in frantumi :cry: :cry: :cry:
Toccherà sostituirli al momento in cui si ossideranno :roll:
Autore:  cristian cicognani [ 16/01/2022, 21:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Mario Malinverno ha scritto:
Gianfranco Visentin ha scritto:
I magneti al neodimio sono formati da un nucleo di polveri sinterizzate che poi viene ricoperto da una nichelatura galvanica.
Supermagnete sconsiglia qualsiasi operazione che esponga il nucleo.
https://www.supermagnete.it/safety-neodymium
Visto così è un disastro andranno in frantumi :cry: :cry: :cry:
Toccherà sostituirli al momento in cui si ossideranno :roll:

Se si ossidano, un po di gomma da binari o carta vetrata finissima, toglie l'ossido e dovrebbe ripristinare la conduttività...
Autore:  Mario Malinverno [ 16/01/2022, 21:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Vedrò al momento intanto continuo a lavorare e mi pere di vedere la fine :)

Allegati:
D210103A-4209-4714-8D8E-7F0884BA0E7A.jpeg
D210103A-4209-4714-8D8E-7F0884BA0E7A.jpeg [ 133.25 KiB | Osservato 528 volte ]
Autore:  Mario Malinverno [ 18/01/2022, 22:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Collaudo finale positivo! :D
A breve un filmato dimostrativo, che apparentemente non sarà molto diverso dal primo ma ora funziona ovunque, no manca il collaudo sul modulare ma ho buone speranze ;)
Autore:  Marco Zaggia [ 19/01/2022, 1:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
L'antico TAF andava portato in salvo...

Sembrava impossibile... ma ce l'hai fatta! :D

Ora puoi celebrare stappando una bottiglia di Amaro Montenegro :lol:
Autore:  Mario Malinverno [ 25/01/2022, 23:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: TAF di Stefano Depietri
Marco Zaggia ha scritto:
Una sola precisazione: motori devono essere collegati in parallelo 8-) altrimenti c'è un maggiore rischio di frittura se uno dei due non dovesse tenere perfettamente il passo.
Avevi ragione: ho riprovato a collegarli in parallello (così come avevo provato e ne funzionava solo, il primo) ed ora invece funziona benissimo e la velocità massima che era trppo bassa è ritornata normale, grazie!!!
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