Oggi è 28/03/2024, 21:52

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 29 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 09/01/2021, 19:48 
Non connesso
Membro del Direttivo
Avatar utente

Iscritto il: 02/09/2010, 23:13
Messaggi: 2830
Interessi fermodellistici: Scala N, FS, epoca II-III
Città di residenza: Milano
Provincia di residenza: Milano
Feedback interessante, grazie.
Tra Jaegerndorfer e Minitrix digitale, secondo te è da preferirne uno in particolare?

_________________
gianni


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 10/01/2021, 14:46 
Non connesso
Socio ASN
Avatar utente

Iscritto il: 17/11/2012, 11:34
Messaggi: 488
Località: Tarquinia
Interessi fermodellistici: Scala N Epoca III e IV italiana, svizzera, tedesca, austriaca
Città di residenza: Tarquinia
Provincia di residenza: Viterbo
Skype: vittorio.peruzzi
Jaegerndorfer

_________________
Saluti cari.

Vittorio

www.scalaenne.collezioneperuzzi.it


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 11/01/2021, 12:13 
Non connesso
Utente
Avatar utente

Iscritto il: 31/12/2009, 14:31
Messaggi: 1141
Interessi fermodellistici: Tutta la scala N secondo ciò che mi piace
Città di residenza: Milano
Provincia di residenza: MI
Ho fatto circolare il coccodrillo Jagendorfer anche sul modulare ASN ed è bastata la leggera salita del salto di montone per farlo slittare con solo 7 carri merci peraltro scorrevoli e leggeri.
Sul mio plastico con salite del 1,5% non più di 4 carri o carrozze e devono essere assolutamente leggere e scorrevoli.
Non conosco il comportamento in curva, il mio plastico ha min R4.
E comunque la macchina è decisamente troppo leggera, basta confrontarla con una qualsiasi di altre marche. Pesa come una piccola da manovra.
Sconsiglio vivamente l'acquisto a meno che non vogliate un modello da vetrina. In questo caso è molto bello.

Ciao, Dario.


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 11/01/2021, 13:50 
Non connesso
Socio ASN
Avatar utente

Iscritto il: 09/02/2018, 9:20
Messaggi: 349
Interessi fermodellistici: N Fine-Scale. Ferrovie SBB CFF FFS, BLS - Tutte le epoche. Nm Rhb
Città di residenza: San Donato Milanese
Provincia di residenza: MI
Io ho acquistato Minitrix Ce 6/8 III - 16681.
L'ultima versione DCC SOUND è stata rivista anche a livello di progettazione.
Le carrozzerie sono realizzate con una lega plastica/metallo, il modello pesa circa 100g. Ottimi i dettagli e funzionamento impeccabile.

Amedeo

_________________
http://www.instagram.com/nscale_swiss_railways/
https://www.facebook.com/NscaleSBB/


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 11/01/2021, 14:46 
Non connesso
Utente

Iscritto il: 02/02/2017, 14:28
Messaggi: 1396
Interessi fermodellistici:  
Città di residenza: Città
Provincia di residenza: Provincia
Ho cercato altri pareri, e la maggior parte riguarda l'estetica :roll:
Più d'uno lamenta problemi alle luci, come Ugo ed io.
Qui ho trovato un parere sul movimento https://translate.googleusercontent.com ... CRXNiwx2iA

sicuramente non acquisterò più prodotti da questo produttore. Il "coccodrillo" è un disastro in termini di caratteristiche di guida, l'ho rispedito al mio concessionario, purtroppo solo dopo circa 6 mesi fino ad oggi non ha riscontri da Jägerndorfer. L'invio è avvenuto il 20/09/2018. 270.00 € "mettere nella sabbia" (tradotto con Google)

Anch'io non acquisterò più Jägerndorfer: il prezzo di listino del modello sound è 410 € (quattrocentodieci !) e per quel prezzo credo ci si dovrebbe aspettare una macchina non da vetrina (sennò dammela senza motore e fammela pagare 100 €) ma che tiri su una salita al 1,5% non quattro carri, ma la dozzina che tiro con qualsiasi altra loco, e che se passa in avanti su una curva R230 ci passi anche all'indietro, mentre invece deraglia immancabilmente anche su R300 (cioè a metà tra FL R3 e R4) 66° disegnata con Scarm, senza cuspidi.
Su 60 loco questa è la peggiore per prezzo/prestazioni. Non avevo acquistato Minitrix perché ho qualche loco che non mi soddisfa, ma sono caduto dalla padella nella brace.

Proverbio americano: fool me once, shame on you, fool me twice, shame on me (mi inganni una volta, vergognati tu, mi inganni due volte, mi devo vergognare io) ;)


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 11/01/2021, 16:33 
Non connesso
Utente
Avatar utente

Iscritto il: 29/08/2014, 21:12
Messaggi: 211
Interessi fermodellistici: Plasticista in stile tedesco, epoche III e IV, comando digitale.
Città di residenza: Alessandria
Provincia di residenza: Alessandria
Ciao a tutti. Ho da poco scoperto la magica funzione “traduci questa pagina” su google per leggere i post sul forum tedesco 1zu160 modellbahn, vera fonte di notizie per gli appassionati di stile tedesco e devo dire che anche oltralpe ci sono innumerevoli critiche, a un po’ tutte le principali case modellistiche in merito all’affidabilità funzionale dei modelli, anche e purtroppo a carico di locomotive nuove, dove si sono utilizzati vecchi motori a tre poli oppure le luci restano affidate a lampade a bulbo anzichè ai più moderni LED. In modelli aggiornati sembra che gli sforzi di miglioramento vengano profusi solo nel miglioramento estetico, lasciando intonsi i difetti meccanici. Non so cosa pensare: forse le case produttrici pensano che i modelli in scala N siano modelli da vetrina (e allora i dirigenti dovrebbero cambiare mestiere) oppure sanno che noi appassionati siamo mucche da mungere e che siamo sempre disponibili a spendere centinaia di dobloni per portare a casa modelli dal funzionamento incerto, vuoi per la progettazione errata, vuoi per un controllo di qualità sempre più scarso. L’unica certezza é che tutti hanno cominciato a delocalizzare la produzione in paesi dove i salari sono molto più bassi dell’Europa Occidentale, dimenticandosi però di ritoccare verso il basso il prezzo finale....il bello del capitalismo :twisted:


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 11/01/2021, 16:50 
Non connesso
Socio ASN
Avatar utente

Iscritto il: 17/11/2012, 11:34
Messaggi: 488
Località: Tarquinia
Interessi fermodellistici: Scala N Epoca III e IV italiana, svizzera, tedesca, austriaca
Città di residenza: Tarquinia
Provincia di residenza: Viterbo
Skype: vittorio.peruzzi
Ho fatto varie prove di traino: effettivamente oltre 6 vagoni cominciano i problemi. Confermo invece che il mio modello non ha problemi di luci, deragliamenti o sganciamenti (raggio minimo del mio plastico R3).

_________________
Saluti cari.

Vittorio

www.scalaenne.collezioneperuzzi.it


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 17/01/2021, 23:28 
Non connesso
Utente

Iscritto il: 02/02/2017, 14:28
Messaggi: 1396
Interessi fermodellistici:  
Città di residenza: Città
Provincia di residenza: Provincia
Aggiungo un'altra cosa, che magari interessa solo me e Falco(ne).
La loco, alinentata a 13.8 V raggiunge una velocità massima di 61 km/h
Ora, la velocità può anche essere in scala, e nelle parti in vista non ho velleità velocistiche, ma su un plastico possono esistere anche parti nascoste.
In queste parti generalmente mando le loco a 100 km/h (per tirarle fuori o riportarle un po' più speditamente alla stazione nascosta) e ho anche definito dei tempi di raggiungimento del blocco successivo, in modo che, se la loco non arriva nel tempo previsto, il software la ferma e mi avverte.
Ebbene, a causa di questa sola loco (le altre 60, comprese le più lente, superano i 100 km/h) ho dovuto correggere tutti questi tempi :evil:
Ma il peggio non è questo, è che se una delle altre loco che viaggia a 100 km/h si "incastra", il software attenderà molto più tempo di quello che avrei voluto, prima di intervenire.
A meno di adeguare tutto il funzionamento del plastico al comportamento di questa loco ... :twisted:

Insomma mi sembra che Jägerndorfer abbia progettato una loco che non soddisfa normali esigenze di circolazione su gran parte dei plastici.


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 18/01/2021, 1:07 
Non connesso
Utente
Avatar utente

Iscritto il: 11/02/2010, 16:19
Messaggi: 3889
Località: lodi
Interessi fermodellistici: fermodellista giocherellone
scala N svizzero/tedesco
da epoca II a V
Città di residenza: lodi
Provincia di residenza: LO
:roll: :roll: :roll: Se è così lenta io la pensionavo su un tronchino di bellezza, ma incasinare tutto il plastico per una loco mi pare inutile,
Io ho i coccodrilli di Arnold e vanno bene, quello verde è più lento ma il marrone è un missile, allora il verde lo sparo a 15 volts e si attiva :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 18/01/2021, 14:32 
Non connesso
Membro del Direttivo
Avatar utente

Iscritto il: 02/09/2010, 23:13
Messaggi: 2830
Interessi fermodellistici: Scala N, FS, epoca II-III
Città di residenza: Milano
Provincia di residenza: Milano
Ho letto che il Coccodrillo SBB ha velocità massima di 65 km/h e che possa trainare 300 t a 65 km/h (o 430 t a 35 km/h).
Dal punto di vista del realismo estetico e di velocità sembrerebbe che Jaegerndorfer non abbia lavorato male.
Quanti carri (o carrozze) occorrono per fare 300 t?

_________________
gianni


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 18/01/2021, 14:54 
Non connesso
Socio ASN

Iscritto il: 05/02/2011, 16:26
Messaggi: 808
Interessi fermodellistici: Scala n, tutte le epoche
Città di residenza: Trento - trezzo s/a
Provincia di residenza: Trento - milano
Vittorio Vegetti ha scritto:
Aggiungo un'altra cosa, che magari interessa solo me e Falco(ne).
La loco, alinentata a 13.8 V raggiunge una velocità massima di 61 km/h
Ora, la velocità può anche essere in scala, e nelle parti in vista non ho velleità velocistiche, ma su un plastico possono esistere anche parti nascoste.
In queste parti generalmente mando le loco a 100 km/h (per tirarle fuori o riportarle un po' più speditamente alla stazione nascosta) e ho anche definito dei tempi di raggiungimento del blocco successivo, in modo che, se la loco non arriva nel tempo previsto, il software la ferma e mi avverte.
Ebbene, a causa di questa sola loco (le altre 60, comprese le più lente, superano i 100 km/h) ho dovuto correggere tutti questi tempi :evil:
Ma il peggio non è questo, è che se una delle altre loco che viaggia a 100 km/h si "incastra", il software attenderà molto più tempo di quello che avrei voluto, prima di intervenire.
A meno di adeguare tutto il funzionamento del plastico al comportamento di questa loco ... :twisted:

Insomma mi sembra che Jägerndorfer abbia progettato una loco che non soddisfa normali esigenze di circolazione su gran parte dei plastici.


Comunque, mia opinione, questo problema passa in secondo piano rispetto al problema più grosso di questo modello: la forza di trazione.
Comunque 61km/h a 13,8 volt penso sia il record di loco più lenta. Anche il piccolo kof di arnold va oltre quella velocità (a 12v). Pura alcune loco brawa che ho sono particolarmente lente, ma a 12v sono mediamente tra 80 e 110 km/h.

gianni tamborrino ha scritto:
Ho letto che il Coccodrillo SBB ha velocità massima di 65 km/h e che possa trainare 300 t a 65 km/h (o 430 t a 35 km/h).
Dal punto di vista del realismo estetico e di velocità sembrerebbe che Jaegerndorfer non abbia lavorato male.
Quanti carri (o carrozze) occorrono per fare 300 t?


Secondo me nei modelli, specie in questa scala, bisogna dare la possibilità al modellista di fra andare "un po' più veloce" il proprio modello. Non dico una vaporiera a 300km/h, però secondo me almeno i 100-120 km/h in scala dovrebbero raggiungerli, alla massima tensione, per i motivi espressi da vittorio e per non fare esageratamente da tappo alla circolazione.
Quanti carri servono per 300t? Bella domanda... di quali carri parliamo? Carichi o vuoti? :D .
Se vuoi fare un conto di massima, considerando un limite di massa assiale/metrica C3 (ai tempi, tra carri e armamento, non penso siano andati oltre, anzi, probabilmente erano tranquillamente sotto) siamo a massimo 20t / asse. Essendo i carretti principalmente a due assi, 40t a carro, come limite massimo. Una media realistica, secondo me, potrebbe essere sulle 30/35t a carro, quindi 8/10 carretti a due assi ben caricati.
Per il carretto a due assi vuoto, ho visto su alcuni miei modellini che la tara media è tra le 7,5t (pianalino corto) e le 15t (carro frigo chiuso), con una media di 10t, arriviamo a 30 carretti.
Da quello che ne dicono i possessori, la loco andrebbe solo con una composizione di carri carichi e solo in piano. I 30 carretti ""vuoti"", viste le premesse, non penso riesca a trainarli.


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 18/01/2021, 15:04 
Non connesso
Utente

Iscritto il: 02/02/2017, 14:28
Messaggi: 1396
Interessi fermodellistici:  
Città di residenza: Città
Provincia di residenza: Provincia
A seconda del modello poteva andare a 65 o 75 km/h https://de.wikipedia.org/wiki/SBB_Ce_6/8_II
Infatti ho scritto che la velocità può anche essere in scala.
E il peso trainato (non sono stato a controllare) magari sarà giusto.
E magari su una pendenza del 1.5% trainava al reale 4 carri.

Ma il punto è che io acquisto, e con me qualcun altro, una loco per farla girare su un plastico, dove la rispondenza esatta alla scala potrebbe creare problemi (le locomotive reali girano su curve di raggio 32 m?)
Le loco a vapore (marche varie) vanno alla velocità in scala?
E non mi sembra che Arnold (vecchie) e Minitrix abbiano queste caratteristiche.


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 18/01/2021, 16:21 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: 29/12/2009, 18:16
Messaggi: 5404
Località: Lecce
Interessi fermodellistici: plasticista stile italiano ep. IV-V, + SBB e un po' di DB e SNCF; anche USA, soprattutto PRR, ma ancora senza plastico
Città di residenza: Lecce
Provincia di residenza: LE
Skype: dgmax1
Annosa questione quella della velocità corretta in scala...
Anni fa mi ero fissato a voler avere la velocità corretta n scala alla tensione di 12V, ed avevo modificato molte locomotive troppo veloci, usando un circuitino riduttore di tensione di mia costruzione.
Risultato?
L'impossibilità di far andare le mie loco sul plastico modulare ASN nelle Fiere. Infatti in quelle occasioni i regolatori sono tenuti a una tensione corrispondente all'incirca a 10V, adattissima per non mandare a velocità "falconica" la stragrande maggioranza delle locomotive. Solo che in quelle condizioni le mie andavano veramente troppo piano, in confronto.
Da notare che, comunque, per la maggior parte delle locomotive farle andare proprio esattamente alla velocità corretta in scala è piuttosto "ammosciante", almeno nelle occasioni fieristiche.
Ora perciò sono tornato sui miei passi, preferendo regolare il mio circuitino per far andare le locomotive alla loro velocità corretta in scala + il 10% a circa 10V.
Dovrei aver trovato un buon compromesso tra realismo di comportamento e compatibilità con le altre locomotive.
Per tornare in tema, ritengo che 65 km/h a 13,8 V sia veramente penalizzante, non lasciando alcun margine di riserva. Dopotutto le loco vere vanno alla velocità imposta dalla linea, non sempre corrispondente a quella loro massima, per non tenere sempre il regolatore a tavoletta.

_________________
salutoNi
Massimo


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
MessaggioInviato: 18/01/2021, 17:38 
Non connesso
Socio ASN

Iscritto il: 05/02/2011, 16:26
Messaggi: 808
Interessi fermodellistici: Scala n, tutte le epoche
Città di residenza: Trento - trezzo s/a
Provincia di residenza: Trento - milano
Vittorio Vegetti ha scritto:
A seconda del modello poteva andare a 65 o 75 km/h https://de.wikipedia.org/wiki/SBB_Ce_6/8_II
Infatti ho scritto che la velocità può anche essere in scala.
E il peso trainato (non sono stato a controllare) magari sarà giusto.
E magari su una pendenza del 1.5% trainava al reale 4 carri.

Ma il punto è che io acquisto, e con me qualcun altro, una loco per farla girare su un plastico, dove la rispondenza esatta alla scala potrebbe creare problemi (le locomotive reali girano su curve di raggio 32 m?)
Le loco a vapore (marche varie) vanno alla velocità in scala?
E non mi sembra che Arnold (vecchie) e Minitrix abbiano queste caratteristiche.


Il gottardo ha rampe fino al 2,6% e quelle prestazioni sono (penso) calcolate su tali rampe. Quel modello sembrerebbe avere meno capacità di trazione del reale.
Beh, se iniziamo a cercare una perfetta corrispondenza in scala, dovremmo fare i plastici in un capannone, e nemmeno piccolo. Ad esempio, la normale distanza tra un segnale di prima categoria e il relativo avviso, è da 1200m in su, in scala N sarebbero 7,5m. Un deviatoio da 30 km/h ha raggio di almeno 170m, ovvero 1060mm circa in scala N.


massimo di giulio ha scritto:
Annosa questione quella della velocità corretta in scala...
Anni fa mi ero fissato a voler avere la velocità corretta n scala alla tensione di 12V, ed avevo modificato molte locomotive troppo veloci, usando un circuitino riduttore di tensione di mia costruzione.
Risultato?
L'impossibilità di far andare le mie loco sul plastico modulare ASN nelle Fiere. Infatti in quelle occasioni i regolatori sono tenuti a una tensione corrispondente all'incirca a 10V, adattissima per non mandare a velocità "falconica" la stragrande maggioranza delle locomotive. Solo che in quelle condizioni le mie andavano veramente troppo piano, in confronto.
Da notare che, comunque, per la maggior parte delle locomotive farle andare proprio esattamente alla velocità corretta in scala è piuttosto "ammosciante", almeno nelle occasioni fieristiche.
Ora perciò sono tornato sui miei passi, preferendo regolare il mio circuitino per far andare le locomotive alla loro velocità corretta in scala + il 10% a circa 10V.
Dovrei aver trovato un buon compromesso tra realismo di comportamento e compatibilità con le altre locomotive.
Per tornare in tema, ritengo che 65 km/h a 13,8 V sia veramente penalizzante, non lasciando alcun margine di riserva. Dopotutto le loco vere vanno alla velocità imposta dalla linea, non sempre corrispondente a quella loro massima, per non tenere sempre il regolatore a tavoletta.


Ho avuto anche io problemi simili, una su tutte la Ae8/14 minitrix: davvero troppo lenta a tensioni tipiche da modulare (in analogico, ovviamente), perchè regolata sulle vere velocità in scala (più o meno).
In realtà, oltre alla velocità massima della linea e della loco, ci sono altre condizioni: ubicazione del mezzo di trazione, velocità massima dei veicoli, frenatura (tipo e %), eventuali prescrizioni.
Comunque, le loco vere, in piano, stanno "a tavoletta" solo in fase di accelerazione. Una volta raggiunta la velocità desiderata, la mantengono con uno sforzo minimo.


Top
 Profilo  
Rispondi citando  
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 29 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  

 

Link ai siti Amici

Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010