È quasi tassativamente obbligatorio non superare il 3% di pendenza , cioè vuol dire che per elevarsi di 6 cm,che è la minima altezza per far passare un locomotore con linea aerea abbisogna di almeno 2 mt.di binario che poi se è in curva tipo elicoide sarebbe opportuno allungare ancora 50 il percorso. Da qui si può immaginare che il plastico debba avere un più che discreto sviluppo con delle dimensioni di almeno 300 x120cm. Io nel mio plastico ho alquanto superato la pendenza di del 3% con convogli di 4-5 trainati sia da locomotori e locomotive con o senza tender.Il problema dello slittamento avviene soprattutto con i nuovi modelli Arnold e Kato - Hobbytrain (alcune loco non hanno neanche gli anelli di aderenza). Alla fine sono stato costretto di fare circolare modelli vecchiotti che magari sono meno rifiniti però non danno problemi. Da ultimo è noto che nella realtà di solito i convogli hanno diverse carrozze ma rapportato in un plastico N 7 carrozze passeggeri + loco comporta una lunghezza di circa 120cm e per fare un raddoppio in stazione ne comporterebbe uno sviluppo di almeno 150 cm ,allora bisognerebbe avere un plastica di almeno 3mt X1,5 e allora qualche compromesso sulle salite è quasi inevitabile

Ciao Silvano, occhio a non approfittare delle loco datate che trainano senza problemi che poi il problema te lo ritrovi a lungo andare con il motore "andato" è buona norma rispettare il 3%, meglio ancora sarebbe il 2,5% , l'eterno problema del nostro hobby "lo spazio"

Giancarlo

Personalmente ritengo che non si debba superare il 2,5% , in ogni caso le locomotive non amano continue salite e discese, ancor peggio se siamo in analogico, risultato finale prima o poi si scassano
Ciao Francesco

Grazie dei consigli .Voglio aggiungere una cosa ,non so voi ma io mediamente faccio circolare trenini per una mezz'oretta circa giusto per tenerli in movimento e pur avendo la possibilità di farne circolare anche 4 in contemporanea preferisco uno o due al massimo ( diciamo che seguirli tutti i provoca stress sono analogico).Da ultimo aggiungo che mi diverte di più a progettare e costruire un plastico che seguire la circolazione dei treni.Per me è come conquistare una bella donna e dopo pian piano ci si può anche stancare.Opinioni personali ovviamente.Un saluto a tutti i fermodellisti

Silvano ciao, non è scritto da nessuna parte come uno deve portare avanti quest' hobby ed è quindi giusto che Tu lo viva come più ti aggrada, importante alla fine è ottenere i risultati desiderati.
Nel mio caso specifico possiamo dire che sono l'esatto tuo contrario, ok progettare e costruire, ma una volta fatto ci devo giocare intensamente .
Appositamente il mio plastico che non è piccolo, è stato studiato per giocare e smanettare a tutto gas, quindi meno cura al paesaggio, niente realtà e tutto di
fantasia , con un mare di binari che mi permettono di far girare fino a 8 / 10 treni in contemporanea , tutto analogico e rigorosamente manuale, nulla di automatico.
Per come usi tu i treni direi che il problema salite e discese si ridimensiona molto, perché le locomotive girano pochissimo e conseguentemente l'usura è modesta, di contro
con me che quando inizio a giocare faccio anche 5 o 6 ore di fila, sarebbero dolori
Il plastico infatti è per il 95% pianeggiante e la parte di montagna obbligatoria interessa solo una delle 7 linee di circolazione, dove faccio transitare treni a composizione fissa di 2 , massimo 3 carrozze.
Un salutone dal Francesco e se vuoi vedere il plastico vai in tracciati e cerca il plastico del falco, hai da passare un po' di tempo se lo desideri . Ciaoooooo e buon tutto

Non mancherò di fare una visitina al tuo impianto.Io ho uno sviluppo di 275 x255 a forma di U In pratica sono due plastici che possono nel caso di traslochi si possono essere divisi. Ho postato qualcosa su YouTube - il mio plastico Silvano Zonzini oppure su Instagram S.I.L.V.A.N.O

Ciao Silvano, come dice giustamente il Falco definito amichevolmente "Matassone" per l'ordine nel suo impianto elettrico, ognuno è liberissimo di interpretare il nostro hobby come meglio crede, io sono come te, sono al terzo rifacimento del mio plastico, dopo un pò che vedo girare i trenini mi vanno a noia, e quindi butto per aria tutto e rifaccio, inventandomi pure la realizzazione degli scambi autocostrui (se non son matti non li vogliamo)

Giancarlo

Eh sì concordo ,e poi non ci sono solo treni nella vita.....Un hobby è un passatempo e non deve diventare una mania. Purtroppo spesso alcuni modellisti tendono a chiudersi e a non interagire con le persone. Per quanto mi riguarda io a seconda delle stagioni dedico ai trenini due - orette alla settimana . Salutoni Silvano

Visto il Tuo bel plasticone, ben curato e imponente, complimentoniiiiiiiii, un salutone Francesco
Mi hanno telefonato i tuoi treni e mi dicono di dirti che due ore alla settimana sono troppoooooooooo pocheeeeee
Se hai piacere metti qualche foto del plastico qui nel forum , sarà sicuramente cosa gradita a tutti

https://www.youtube.com/@zonzinisilvano7104

Eccolo qua!
Saluti!

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

Alla faccia....
Complimenti

Giancarlo