grazie mille... troppo buono

la prossima mia vittima sarà il Tigre Malinverno... per cui signor Mario SI PREPARI!!! (anzi...preparati altrimenti non mi rispondi più!!! )

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a chi lo chiedesse:

Officine Armanelli non è un marchio ne io sono un produttore; i modelli che realizzo sono prototipi costruiti in esemplare unico per i quali non prevedo alcuna produzione.

Sarà un piacere

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

ECCEZIONALE IVAN!
Hai dato "la paga" a tanti con questa foto!
Continua così!
( riceverai posta!)

grazie marco...
ricevere i complimenti da chi l'ha realizzato vale doppio.. i tuoi, visti i tuoi lavori e l'attenzione che ci metti, e soprattutto visto che sei di solito molto critico e diretto nel dare opinioni, valgono almeno il triplo (anche se ti confesso che le scorse sere ti ho un pò maledetto )

adesso mi tocca investire in un aerografo e provare a verniciare...anche qui sarà una bella sfida...

per il gancio modellistico? non sapete darmi una dritta fotografica?

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a chi lo chiedesse:

Officine Armanelli non è un marchio ne io sono un produttore; i modelli che realizzo sono prototipi costruiti in esemplare unico per i quali non prevedo alcuna produzione.

Ho dei modelli finiti ma impacchettati e non ho un gancio modellistico a portata di mano per mostrare lo in foto ....rimedierò!
Intanto lo descrivo.

I due pezzi 28 vanno sovrapposti ( ribaltando uno rispetto alla disposizione nella lastra!) Quindi vanno posizionati sopra l'estremità del pezzo 27 così come lo vedi nella foto che hai postato.
Praticamente triplicate lo spessore dell'estremità del pezzo 27.
QuindI fletti di circa 5 gradi il "peduncolo" che sporge ( posizionandosi in sede sotto la motorizzazione con il complesso panconi-calpestabile noterai che se non fai questa operazione questo toccherà il sotto del profilo del pancone non permettendogli di essere in posizione e poter essere avvitata).(QUESTA PIEGA CHE VA EFFETTUATA NON HA UNO SCAVO FOTOINCISO MA VA ATTUATA MANUALMENTE, CON DUE PINZE)
Quindi fletti l'aletta e saldi in sede il gancio.

Riguardo al "critico e diretto": mi hanno insegnato che quando una cosa SEMBRA storta È storta. Il resto è politica.

Visti i risultati a saldare non puoi che proseguire investendo in un aerografo. Verrai ripagato con un modello senza prezzo.

eh... me l'hai già spiegato due volte ma proprio non riesco a comprendere.. i due spessori quello si è chiaro... è il resto ...ma è di sicuro un limite mio... attenderò una foto e in un attimo sarà tutto più chiaro... non voglio fare una cavolata proprio alla fine...

sul diretto e critico ovviamente era un complimento..

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a chi lo chiedesse:

Officine Armanelli non è un marchio ne io sono un produttore; i modelli che realizzo sono prototipi costruiti in esemplare unico per i quali non prevedo alcuna produzione.

Più facile mostrarlo che spiegarlo.....

Davvero un bel modello, ben fatto e dettagliato come si può vedere dalle foto, ma che secondo me non rendono giustizia al modello.

Ero dubbioso sulla motorizzazione di un modello cosi piccolo, ma dalle prove fatte si comporta benissimo sugli scambi anche in situazioni "complesse"
vi posto qualche video , scusate la qualità non eccelsa.

Questa è una prova su due incorci e uno scambio in successione dove ero curioso di vedere come gestiva la captazione essendo molto corta.


Questa è una prova di marcia a velocità da parata.


Questo invece è un transito sugli scambi in stazione, anche qui si è comportata bene.


Bhe devo dire che sono soddisfatto.
bel modello.
Grazie Marco.
..e grazie a Mario per l'ospitalità sul suo plastico

Un saluto
Andrea

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Un saluto
Andrea

... Vorrei ma non posto ...
http://www.brucoblurp.it

ho visto sul forum la progettazione della meccanica: ottima
vedendola in movimento: stessa considerazione

una meccanica simile = carrello motorizzato
con qualche piccola modifica di aggancio al telaio
si potrebbe usare per tante elaborazioni: loco, ALe, Aln, ecc ecc ecc
che sarebbe decisamente meglio di quello che offre il mercato

ciao, GraziaNo

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Ciao, GraziaNo

La progettazione del Sig. Pisano è stata ottima.
L'unica "imposizione " che gli feci e che dovesse avere un minimo eccellente (odio i mezzi che partono tipo "dragster"), intuii la necessità di dovere ribaltare il complesso visti gli spazi e dopo due prototipi gli chiesi di aggiungere uno sbalzo per nascondere alla vista la "T" che contiene il gancio di traino.

Lineamodel diventerà un punto di riferimento EUROPEO per le motorizzazioni....vedrete!!!!

Grazie Andrea per le belle foto e per i video.

Graziano.... tieni i tuoi seghetti lontano dalle mie motorizzazioni!!!! scherzo....o forse no....

Ciao Ivan,

complimenti ottimo assemblaggio. Bel lavoro.

Stefano

troppo buono, grazie

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a chi lo chiedesse:

Officine Armanelli non è un marchio ne io sono un produttore; i modelli che realizzo sono prototipi costruiti in esemplare unico per i quali non prevedo alcuna produzione.

Ciao Marco C.,

guardando la foto della lastrina postata da Ivan (foto1) e che riporto qui sotto, ho notato delle differenze sostanziali con la mia lastrina (foto2).
In particolare i pezzi che riguardano la costruzione del “gancio di traino” (n. 27 e i due n. 28) e la struttura delle boccole (numeri: 37, 38, 39 e 40).

Ci sono altri particolari diversi? (Non avendo la foto completa della lastrina di Ivan non riesco ad identificarli)

Qual’e’ la lastrina giusta?

Quali impatti sull’assemblaggio?

Grazie per un chiarimento.

Ciao
Stefano

Ciao
Nessuna differenza sostanziale, solo design.
Le boccole sono presenti anche tra le fusioni.

Trovate che le istruzioni siano chiare?

Aggiungo una nota sul gancio di traino: personalmente NON LO MONTO! So che può essere presa come un'eresia ma vorrei esporvi la mia "teoria".... Il mezzo al vero è usato esclusivamente per spostare all 'interno degli scali uno o due, al massimo tre, merci alla volta e per "accompagnare" macchinisti e operai al limite.... quindi io lo uso solo in "spinta"....
Inoltre l'impatto visivo dei sistemi di aggancio in "N" mi "turba" sempre....

Ovviamente questa è solo la mia visione....

Considero l' "esigenza " dei modellisti di avere i ganci su entrambi i panconi come una "esagerazione " ingiustificata dettata dalla "voglia di avere tutto" , quando poi , in un caso come questo, operare degli sganciamenti risulta molto difficile senza intervenire "a mano".
La mia soluzione è quella di giocare da "lontano" senza intervenire manualmente quando possibile....

...Un altro caso simile "discutibile " secondo me è, per esempio, la presenza di molle sui pantografi per renderli "mobili": le molle non vanno ad imitare alcuna attrezzatura e sono solo un problema estetico; inoltre attuano il movimento in modo eccessivo ( "tutto su"....Non realistico) e spesso con troppa forza tanto da flettere l'eventuale catenaria, in situazioni Dove nessuno si sogna di far girare un treno con i pantografi alzati per il rischio di strappare tutta la catenaria dal plastico, avere i pantografi a molla solo per alzarli per fare una foto DA FERMI quando questi SI ALZANO COMUNQUE anche senza molla.... bhe: che te lo dico a fare !

Come non condividere!!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...