visto che si parla sempre che la scala n è poco sviluppata in italia vedo che però tanti siti dei nostri artigiani non sono mai aggiornati e se si chiedono info è spesso un mondo chiuso per soli amici (a volte anche nei vari forum)
forse se ci fosse anche un po di attenzione per chi non può andare a fiere raduni borse scambio ecc. magari si potrebbero allargare di più anche gli interessi economici
saluti danilo

Forse alcuni artigiani non dedicano molto tempo al commercio e al sito, ci vuole molta pazienza.

Mie esperienze personali:

Nino Martire, ad una mail del 27/12/2011 ad ora nessuna risposta.

C.R. Ninive, ad una richiesta sul sito, mi é arrivata la mail in automatico il 20/05/2011
"Ti contatteremo prima possibile in merito alla tua richiesta.
(non rispondere a questa email)"
... e poi nulla

Linea Model mi hanno scritto prima scusandosi x i tempi di attesa, poi effettivamente mi hanno risposto.

Ennegozio ha dei tempi tecnici lunghi credo sia per il passamano delle cose.


Interessante la N-CHEAP CARD che voglio fare:

http://www.scalaenne.it/

P.S. Io non mi arrendo!

CIao Ciao!

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

purtroppo non è l'unico problema, io ho sentito già due venditori che quando chiedevo cose di artigiani mi rispondevano allo stesso modo. Non le teniamo, perché, a noi, fanno lo stesso prezzo che fanno a voi, quindi non ci stiamo, e se poi si considera che spesso gli artigiani fanno sconti agli amici, si figuri a questo punto come facciamo a essere sul mercato.
E' un problema reale quindi, sarà anche giusto così, ma è anche vero che il mercato si chiude ai soliti noti con poca produzione. Ma credo anche che agli artigiani non interessi vendere di più su un mercato esteso perché vorrebbe dire più rischio, più investimenti, più pubblicità da sostenere, più concorrenza, insomma qualcosa che esula dai loro intenti.
Per questo, se vogliamo che il mercato cresca non possiamo ignorare negozianti e grandi fabbricanti. Purtroppo credo che questo sia pratica comune, ma l'ho già scritto, a molti piace fare i modellisti così, lavorando sulle proprie cose "del giro", e avendone soddisfazione. Io non posso certo criticare questo modo di concepire il nostro hobby, ne hanno tutti i diritti, ma è vero anche che in tanti vorremmo più scelta, più roba da vedere in giro, insomma anche più svago ... un modo di vedere l'hobby che di questo passo da noi non arriverà mai ...

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|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

Francamente non capisco le lamentele.
Punto primo:
gli artigiani hanno una produzione limitata, con costi di produzione elevati rispetto alle grandi aziende, ed è per questo motivo che non possono essere competitivi con le grandi aziende, e quindi non possono fruire dei canali classici della vendita (leggi negozi). Esempio: se io voglio comprare 20 motori mashima 5 poli li pago mediamente € 15,00 cadauno, una grande azienda che ne ordina 1000 pezzi li paga circa € 1,50 cadauno
Punto secondo:
I soliti noti per ogni artigiano, sono i propri clienti che nessun buon artigiano abbandona, quindi se lavorano "su proprie cose del giro", lo fanno anche per fidelizzare i propri clienti e le vendite sicure consentono di poter contare su ritorni economici che gli permettono di realizzare nuovi progetti, e comunque "le solite cose del giro" sono sempre a disposizione di tutti.
Punto terzo:
Molto spesso sento lamentele sui tempi; è vero che spesso alcuni prodotti arrivano sul mercato in ritardo, ma bisogna considerare che un artigiano è un lavoratore esperto che utilizza attrezzi, macchinari e materie prime per la produzione o la trasformazione di determinati oggetti in piccole serie e manualmente. Prima della rivoluzione industriale tutta la produzione era affidata a loro. Quindi i tempi risentono anche di eventuali ritardi dei fornitori degli artigiani; spesso tali fornitori mettono per ultima la produzione degli artigiani, perchè questi ultimi richiedono pochi pezzi.
Punto quarto:
La produzione artigianale la vedo sempre e comunque pubblicizzata sui i vari forum nazionali, quindi le informazioni girano e sono sempre disponibili
Punto quinto:
Spesso il mercato (leggi fermodellisti) risponde in maniera del tutto uterina, incomprensibile e isterica a certe produzioni. Un esempio per tutti: Acarmodels (Achille Carminati) ha prodotto una serie di carri cisterna che nella versione spagnola sul mercato spagnolo ha venduto quasi 400 pezzi, la versione FS nel mercato italiano ha avuto una richiesta di meno di 50 pezzi. Riflettete su questo punto signori fermodellisti.
Punto sesto:
Ben vengano le critiche costruttive e propositive, aiutano a migliorare la qualità del prodotto. A me è successo con la mia 835 in ottone e ne sono contento, soprattutto per coloro i quali hanno acquistato quella locomotiva.
Punto settimo:
Molto spesso gli artigiani devono anticipare costi notevoli per la realizzazione di un progetto e la sua produzione.
Punto ottavo:
La maggior parte degli artigiani hanno un lavoro primario, perchè sono rari gli artigiani che vivono dell produzione fermodellistica. Quelli che lo fanno come secondo lavoro lo fanno per passione, e credo che gli se ne debba rendere merito.
Punto nono:
Esistono artigiani e artigiani: i quacquaracquà si eliminano da soli, e grazie al cielo sono una estrema esigua minoranza.
Punto decimo:
E' vero che parecchi di noi artigiani non ha un sito aggiornato o è ritardario nelle risposte (il sottoscritto deve ancora rispondere a richieste di info arrivate a febbraio), ma se considerate le argomentazioni dei 9 punti precedenti, è evidente che anche il tempo è fattore importante. Comunque trovo riprovevoli artigiani che, almeno per educazione, non rispondano in tempi "umani" a richieste di informazioni.

Alla luce di quanto ho scritto io penso che bisogni aiutare gli artigiani stimolandoli, e non fare di ogni erba un fascio.
Cari signori fermodellisti, non fate i soloni, non autoincensatevi nelle vostre lamentele, e con più umiltà, rispettando il lavoro degli altri, datevi maggiormente da fare. D'altronde è a nostro vantaggio accontentarvi: ma su richieste realistiche e tangibili.
Personalmente cerco sempre il dialogo, e sono attento alle sensazioni del mercato, non mi attesto su posizioni totalitaristiche, perchè altrimenti dovrei rispondervi che i fermodellisti italiani (come sento dire da parecchi artigiani e non solo della scala N) sono un mercato europeo che rischia di diventare trascurabile.

AlfoNso

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http://www.hitech-rr-modelling.it/
....e se non lo sapete voi....ma che colpa abbiamo noi.....

Ciao Alfonso, volevo precisare bene ciò che ho scritto, anche se è lì leggibile. Non ho caricato sugli artigiani nessuna "colpa", so che dietro a tutto ci sono senz'altro buoni motivi, è una situazione che c'è e basta. Ho preso la palla al balzo per ripetere quello che credo importante ai fini dell'espansione del nostro hobby. Non è solo coccolando gli artigiani e "tirandogli" gli sconti che il modellismo può crescere come in Europa, è sulla tua conclusione che divergo, dovremmo badare di più ai fabbricanti e a venditori, e magari, pur criticando, sparandogli addosso di meno. Andare sempre in caccia dell'euro in meno su Ebay, o con gli acquisti on line sui "magazzini" col carrello compra, uccidiamo il nostro hobby, perchè ridurremo sempre più quel "centinaio" (forse esagero ma mi è stato detto così) di modellisti che acquistano per negozi i prodotti delle case, che è già un miracolo che osino produrre qualcosa, magari anche "semplici riverniciature" ...

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Fondamentalmente il mercato della N italiana è un mercato molto atipico....

Di industriale poco o nulla, se non quel minimo che si riesce a fare riverniciando.....

Ma da quello che vedo, leggo e sento, credo possa scaturire una massima, nel bene e nel male.....

"La N italiana esiste perchè esistono gli artigiani, la N italiana è ciò che è perchè esistono praticamente solo gli artigiani".......

...non vogliatemene, ma è la realtà....in quanti siamo a "fare" N FS, anche per conto nostro?

Fermo restando che un minimo di cortesia, soloni ed autoincensati a parte, non fa mai male.....

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C'è chi indica la luna con un dito, e chi si ostina a guardare solo il dito; guardati sempre da quest'ultimo.....

Il mio canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCeMSAq ... _uQ6YFNg7Q

....meglio una loco buona sotto a due pantografi mediocri, che una loco mediocre sotto a due pantografi buoni.....

Non essere impulsivo e siedi sulla sponda. Prima o poi il cadavere passa..., urca se passa...

Per parlare occorre avere i co@@@@ni; per sparlare alle spalle basta esserlo

Ti rispondo io: purtroppo per noi tutti Nino Martire ha da tempo cessato l'attività ed i contatti.

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Massimo permettimi di dissentire, la risposta "solitamente" avviene nel giro di 48 ore, mentre per i materiale bisogna attendere che i soci "riforniscano" lo shop dell'Associzione.

I soci non sono "Artigiani", ma comuni "fermodellisti" che danno ad altri soci il frutto della loro passione in maniera gratuita.

Saluti dal Tibet

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
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Alex Corsico

Ferrovie e Tranvie Locali
Direzione d'Esercizio di
PAVIA
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FTL We move your mind

L'essere inserito nella lista artigiani, non mi fa piacere non vorrei avere rogne col fisco
Come compenso, qualche rada pacca sulle spalle
Fino all'anno scorso mi occupavo del magazzino e spedizioni, queste sono tutte avvenute nel giro di 24 ore (lavorative)
dal ricevimento del pagamento e quando ero assente per altri impegni, qualche spedizione l'ha fatta mia moglie e/o i figli

ciao GraziaNo

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Ciao, GraziaNo