"tanto non tiravano fuori una mazza nemmeno prima!"

Premesso che di tedesco e italiano (inteso nel senso ennistico del termine) non ne so nulla...se ben arguisco il sig. Faustini pone l'accento su un altro fatto che mi pare molto più significativo. Cioè sul fatto che i rivenditori dessero input e linee guida ai produttori per fornire materiale specifico per lo specifico mercato. Se questo è vero, e non ho motivo per dubitarne, il problema vero sarebbe quello che questi produttori ignorerebbero più di prima, se possibile, il mercato italiano. Come dice Carlo, questo a me (che faccio inglese) non cambia la vita, però è sicuramente un fatto negativo per la enne italiana. Poi magari voi mi direte: "tanto non tiravano fuori una mazza nemmeno prima!" e probabilmente avreste ragione.
Detto ciò, nella caparbia volontà di trovare sempre del buono in ogni situazione, spero che questo apra ancora più mercato a quei pochi coraggiosi...coraggiosissimi, caparbi e infaticabili che si dedicano alla N italiana, produttori e artigiani.
Scusate lo sconfinamento in un settore di cui non so nulla, era solo per il piacere di fare due chiacchiere insieme.
ciao a tutti
MassimoS

Bene dai su forza facciamo tutto con internet,eliminamo gli intermediari,gli agenti,i rivenditori e tutto il resto,così poi ci rivolgeremo a una mail se ci sono problemi e intanto,dato che il momento è molto roseo, lasciamo a casa a spasso un bel po' di gente ,tanto di disoccupati ne abbiamo tanti,un po' di piu' non fanno male.......
Io sono contrario a questa distruzione del mondo del commercio e il commento di Daniele Adorni,che dice che era meglio prima,nasce sicuramente dal fatto che si è accorto che vuol dire aver eliminato delle figure base del mondo del mercato,che sono necessarie e con il tempo sono certo ritorneranno
Ciao Falco Ex agente di commercio, attività svolta per 20 anni