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Ho trovato questa review https://www.keymodelworld.com/article/h ... al-control che ci dà qualche risposta.
Bluetooth decoder fitted locomotives are compatible with DCC systems
Le locomotive equipaggiate con decoder Bluetooth sono compatibli con sistemi DCC

Dalle foto sembrano esistere anche decoder con fili e spina standard, come sui decoder tradizionali, quindi tagliando il plug e saldando i fili vanno anche su loco analogiche, solo che non sono plug&play

Anche da questo video Hornby abbiamo risposta affermativa e visiva al fatto che il layout possa essere alimentato DCC (in corsivo la traduzione del parlato)
https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=34
Il layout è alimentato da un Elite Controller (DCC), la loco verde ha un decoder convenzionale Zimo, l'altra un decoder hm7000-8 TXS
poi a 1:05 mostra che la loco verde viene controllata dalla centrale DCC
https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=102
tutto quello che [la centrale] fa è dare potenza al sistema, che significa che potete avere tutti i vostri precedenti decoder non-BT e i nuovi hm7000 che funzionano in parallelo
https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=636
potete anche usare un alimentatore analogico (solo per decoder non-sound) e a https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=690 mostra come connettere il sistema a un alimentatore analogico con un apposito adattatore

altre notizie
https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=225 si possono assegnare indirizzi fino a 999, che è quello che permette la centrale Elite, mentre con decoder tradizionali fino a 10236 (9999 su alcune centrali)
https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=291 qui i suoni disponibili all'annuncio
https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=527 un tablet può comandare migliaia di loco (ma tanto ne posso usare 999 contemporaneamente...)
https://youtu.be/h5kZ6wPnYYQ?t=579 connettendo un dongle alla centrale si possono comandare le loco dotate solo di decoder non-BT anche via app hm-dcc


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MessaggioInviato: 07/02/2023, 19:03 
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Ma basta!!!
ma vi rendete conto di quale casino?
Non si parla più di modellismo ma di computer, cellulari ed elettronica.
Io ho un plastico sia digitale che analogico.
Ho la vecchia centralina DCC con i multimouse Fleishmann/Roco a cavo.
Non sono andato oltre (Z21 ecc.)
Voglio giocare con i modelli non diventare matto con le App, i codici, il wireless, decoder che si bruciano ecc.
Il cellulare per guidare i modelli? Ma per favore! Dove stiamo andando a finire? tra un po' ci servirà una App per andare al cesso!
Se questa sarà l'evoluzione e non potrò più comprare loco DCC da usare sul mio attuale impianto le comprerò solo analogiche.
E se non faranno più loco analogiche mi terrò quelle che ho salvo cambiare hobby cominciando per esempio con l'origami sempre che non mettano i microchip nei fogli di carta da piegare.

Ciao a tutti.
Dario.


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MessaggioInviato: 07/02/2023, 19:34 
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dario gremoli ha scritto:
Ma basta!!!
ma vi rendete conto di quale casino?
Non si parla più di modellismo ma di computer, cellulari ed elettronica.
Io ho un plastico sia digitale che analogico.
Ho la vecchia centralina DCC con i multimouse Fleishmann/Roco a cavo.
Non sono andato oltre (Z21 ecc.)
Voglio giocare con i modelli non diventare matto con le App, i codici, il wireless, decoder che si bruciano ecc.
Il cellulare per guidare i modelli? Ma per favore! Dove stiamo andando a finire? tra un po' ci servirà una App per andare al cesso!
Se questa sarà l'evoluzione e non potrò più comprare loco DCC da usare sul mio attuale impianto le comprerò solo analogiche.
E se non faranno più loco analogiche mi terrò quelle che ho salvo cambiare hobby cominciando per esempio con l'origami sempre che non mettano i microchip nei fogli di carta da piegare.

Ciao a tutti.
Dario.

OT completo?
Si può discutere nel merito dell'argomento e spostare in nuovo argomento discussioni sulle preferenze di gioco (e direi anche di vita)?


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MessaggioInviato: 07/02/2023, 19:36 
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Diversi anni fa ho comprato la Big Boy di Athearn, che ha un decoder per l'uso in digitale, ma se messa su un binario alimentato in analogico viene comandata da un trasmettitore radio (funzioni di marcia e un po' di suoni) che sicuramente non sarà un BT, ma è simpatico da usare. Ovviamente il radoiocomando aziona una singola locomotiva.
Mi chiedo: il bello del digitale è che si mandano tutti insieme i comandi per 9999 oggetti o giù di lì, distinti per indirizzo. Nel caso del BT mi pare che la connessione è 1:1 alla volta.
Non oso pensare allo smanettamento necessario se ogni volta che si volesse controllare una loco differente si dovesse sganciare una connessione e abilitarne un'altra (a meno che l'app non faccia proprio questo in maniera rapidissima).

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salutoNi
Massimo


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dario gremoli ha scritto:
.. tra un po' ci servirà una App per andare al cesso!
..... cominciando per esempio con l'origami sempre che non mettano i microchip nei fogli di carta da piegare.

Ciao a tutti.
Dario.


ehm.. veramente c'è già se intendi l'App che ti indica sulla mappa dove sono i cessi pubblici, all'estero fin che vuoi ovviamente, es. SitOrSquat (siediti o falla "a rana" come al CAR), ma anche per Venezia sono sicuro che c'è :mrgreen: e non sarà l'unica
in Giappone ci paghi anche l'accesso tramite smartphone....

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さよなら
Massimo


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MessaggioInviato: 07/02/2023, 20:54 
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dario gremoli ha scritto:
Voglio giocare con i modelli non diventare matto con le App, i codici, il wireless, decoder che si bruciano ecc.
Dario.


Guarda che da quanto leggo le complicazioni cominciano se vuoi adattare gli elementi di un sistema già impostato elettronicamente.
Invece passare dall'analogico al digitale qui significa semplicemente avere presso l'utilizzo un controller come quello integrato in certe lampadine. Che è la cosa più lineare del mondo.
Sul fatto di più connessioni contemporanee, da quanto leggo in giro, non c'è il problema di staccare la connessione precedente, le versioni recenti del sistema possono gestirne (leggo fino a 200.. ma non mi addentro oltre perché non è il mio campo, e comunque la tecnologia "smart" è in continua evoluzione).
Ma a te resta "TRASPARENTE".
Certo, chi ha il "vecchio" digitale se il sistema come penso prenderà piede, farà meglio a lasciar perdere i suoi apparati, ma secondo me sarebbe come voler usare il tubo catodico sui nuovi ricevitori tv.
A me, ripeto, quello che affascina è l'indipendenza dei componenti, che spazza via ogni conflitto di quelli che leggiamo pressoché ogni giorno sul forum, con problemi di aggiornamento, compatibilità e circuitazione dei digitali classici.

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massimo di giulio ha scritto:
Diversi anni fa ho comprato la Big Boy di Athearn, che ha un decoder per l'uso in digitale, ma se messa su un binario alimentato in analogico viene comandata da un trasmettitore radio (funzioni di marcia e un po' di suoni) che sicuramente non sarà un BT, ma è simpatico da usare. (...)

Avevo visto a Stoccarda loco in IIm a vapore vivo radiocontrollate, divertentissime.
Ma (perdonate l'OT) è il dead rail sulle loco in N che mi intriga tantissimo...

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)


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MessaggioInviato: 07/02/2023, 23:04 
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Giovanni Seregni ha scritto:

Guarda che da quanto leggo le complicazioni cominciano se vuoi adattare gli elementi di un sistema già impostato elettronicamente.
Invece passare dall'analogico al digitale qui significa semplicemente avere presso l'utilizzo un controller come quello integrato in certe lampadine. Che è la cosa più lineare del mondo.
Sul fatto di più connessioni contemporanee, da quanto leggo in giro, non c'è il problema di staccare la connessione precedente, le versioni recenti del sistema possono gestirne (leggo fino a 200.. ma non mi addentro oltre perché non è il mio campo, e comunque la tecnologia "smart" è in continua evoluzione).
Ma a te resta "TRASPARENTE".
Certo, chi ha il "vecchio" digitale se il sistema come penso prenderà piede, farà meglio a lasciar perdere i suoi apparati, ma secondo me sarebbe come voler usare il tubo catodico sui nuovi ricevitori tv.
A me, ripeto, quello che affascina è l'indipendenza dei componenti, che spazza via ogni conflitto di quelli che leggiamo pressoché ogni giorno sul forum, con problemi di aggiornamento, compatibilità e circuitazione dei digitali classici.


Non so cosa leggi, ma il sistema Hornby funziona come il DCC, non come il controller delle lampadine. Se vuoi far andare una loco come piace a te devi impostare le CVs del decoder. In analogico devi realizzare (se sei capace) e collegare un sacco di elettronica.
Adesso il DCC è "vecchio" :lol: :lol: :lol: Il DCC è la tecnologia attuale che funziona bene.
Non ho decoders che bruciano e il sw che uso per la gestione del mio plastico controlla dispositivi compatibili che non generano nessun conflitto. Non vedo nessun motivo per cambiare il DCC.


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MessaggioInviato: 07/02/2023, 23:57 
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ovvio che vda impostato, perché l'esito del comando inviato sarà settabile rispetto all'assorbenza dei motori e ai tipi di funzionalità del modello, e alla latenza che si vuol dare, chi ha detto il contrario?
E' la COMUNICAZIONE che FUNZIONA diversamente perché svincolata dalla centralina che non serve più.
Il controller della lampadina avrà l'ON - OFF e magari il regolatore dimmer. Coi treni l'esito dei comandi sarà diverso perché evidentemente il treno NON è una lampadina ed ha altre funzionalità da sollecitare o sospendere.
Ma il principio è il medesimo, non servono particolari frequenze da inviare sui cablaggi, come fa il sistema attuale sfruttando la conducibilità del binario.
Ma cosa scrivo a fare, se si fa finta di non capire è inutile che replico.
Scrivere per esempio che un sistema come questo è perfettamente modulare, perché NON ha bisogno di essere materialmente modulare non essendoci collegamenti fisici se non con l'alimentazione uguale per tutte le macchine.
E preciso, perché nella foga della difesa delle centraline penso mi si faccia passare per cretino, OVVIAMENTE LO SO che sarà necessario scegliere indirizzi diversi alle diverse macchine, questo è chiaro, ma meglio che lo precisi, che non si sa mai.
Se no qui si fa passare che io pensi che per telefonare mi basti alzare il telefono e non debba fare il numero di chi chiamo.
E aggiungo, perché non resisto, ci credo che tu non abbia mai avuto problemi e guasti, ma non è così per tutti, e non mi ripeto un'altra volta perché penso che proprio si voglia mettere le fatte di salame per non guardare alle domande di tanti utenti in difficoltà, e alle enciclopediche spiegazioni di Vegetti. Gentilissimo, ma dimostrazione vivente che per sistemare il tutto servono spesso i più svariati accorgimenti. E non per "errori" del digitale oggi usato, ma per la sua concezione che pone a contatto l'elettronica di vari dispositivi, che interagisce. Il DCC, non è vecchio, ma sarà penso io probabilmente superato. Così come oggi abbiamo superato le reti fisiche cablate negli uffici.
Una loco con decoder comandato da BT, se non va bene, o ha il decoder rotto, o il sw è compromesso, come può succedere su un pc, e basta reinstallarlo.

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dario gremoli ha scritto:
Ma basta!!!
ma vi rendete conto di quale casino?
Non si parla più di modellismo ma di computer, cellulari ed elettronica.
Io ho un plastico sia digitale che analogico.
Ho la vecchia centralina DCC con i multimouse Fleishmann/Roco a cavo.
Non sono andato oltre (Z21 ecc.)
Voglio giocare con i modelli non diventare matto con le App, i codici, il wireless, decoder che si bruciano ecc.
Il cellulare per guidare i modelli? Ma per favore! Dove stiamo andando a finire? tra un po' ci servirà una App per andare al cesso!
Se questa sarà l'evoluzione e non potrò più comprare loco DCC da usare sul mio attuale impianto le comprerò solo analogiche.
E se non faranno più loco analogiche mi terrò quelle che ho salvo cambiare hobby cominciando per esempio con l'origami sempre che non mettano i microchip nei fogli di carta da piegare.

Ciao a tutti.
Dario.

Sarà OT ma permettetemi educatamente e in punta di piedi di condividere pienamente , intanto la mia z21 continua il lungo letargo, ahahahaha :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: ciaoooooooooooo dal Falchetto :oops: :P ;)


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Francesco Falcone ha scritto:
dario gremoli ha scritto:
Ma basta!!!
ma vi rendete conto di quale casino?
Non si parla più di modellismo ma di computer, cellulari ed elettronica.
Io ho un plastico sia digitale che analogico.
Ho la vecchia centralina DCC con i multimouse Fleishmann/Roco a cavo.
Non sono andato oltre (Z21 ecc.)
Voglio giocare con i modelli non diventare matto con le App, i codici, il wireless, decoder che si bruciano ecc.
Il cellulare per guidare i modelli? Ma per favore! Dove stiamo andando a finire? tra un po' ci servirà una App per andare al cesso!
Se questa sarà l'evoluzione e non potrò più comprare loco DCC da usare sul mio attuale impianto le comprerò solo analogiche.
E se non faranno più loco analogiche mi terrò quelle che ho salvo cambiare hobby cominciando per esempio con l'origami sempre che non mettano i microchip nei fogli di carta da piegare.

Ciao a tutti.
Dario.

Sarà OT ma permettetemi educatamente e in punta di piedi di condividere pienamente , intanto la mia z21 continua il lungo letargo, ahahahaha :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: ciaoooooooooooo dal Falchetto :oops: :P ;)


Strano, ma vero: condivido al 100%!
W l'analogico :( :o :shock:

Marione


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MessaggioInviato: 08/02/2023, 9:30 
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Alla fine della fiera, è null'altro che un decoder DCC come tutti gli altri MA con in più la possibilità di essere controllato via bluetooth.
Idea carina, ma sinceramente non so quanto utile all'atto pratico.
Per chi ha già un impianto DCC, sinceramente non vedo l'utilità.
Per chi ha un impianto analogico... Potrebbe tornare comodo per poter usufruire di uno dei vantaggi del DCC (il controllo indipendente di una singola macchina) senza dover ricablare tutto quanto e senza dover digitalizzare le altre macchine (o fare un impianto sia digitale che analogico).
Mi viene in mente il modulare ASN, dove si potrebbe finalmente regolare la velocità delle singole macchine, mantenendo comunque la retrocompatibilità con tutto il parco analogico.
Penso che anche la questione lettura/scrittura CV potrebbe essere semplificata, collegandosi direttamente alla macchina, senza preoccuparsi di binari di programmazione, eventuali falsi contatti ruota/rotaia, POM e simili.

Personalmente, però, se volessi passare a digitale, punterei alla conversione totale al DCC.


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roberto bravin ha scritto:
Mi viene in mente il modulare ASN, dove si potrebbe finalmente regolare la velocità delle singole macchine, mantenendo comunque la retrocompatibilità con tutto il parco analogico.
Penso che anche la questione lettura/scrittura CV potrebbe essere semplificata, collegandosi direttamente alla macchina, senza preoccuparsi di binari di programmazione, eventuali falsi contatti ruota/rotaia, POM e simili.
Ecco un aspetto interessante!!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...


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Attenti, questo sistema non consente la coesistenza contemporanea tra macchine analogiche e macchine digitali HM7000, perchè queste ultime richiedono una tensione di 15V, cioè i regolatori messi sempre a manetta, e se la cosa pptrebbe far felice Falcone :D :D :D di certo non si può usare, come ben sa chi si mette al controllo dell'impianto modulare.
Diciamo che il sistema potrebbe interessare uno come me che non ho un impianto digitale e potrei divertirmi con un piccolo numero di macchine digitalizzate in questa maniera.

Però avete visto i prezzi di questi decoder? Quasi quanto una locomotiva! dai 50 agli 80 euro!!!!
E per circa 46 euro prendete una chiavetta di interfaccia con il DCC esistente, vale a dire una cosa che prende via cavo dal controller i segnali DCC e li manda via BT alle loco equipaggiate con questo nuovo sistema, forse per farle coesistere sul plastico digitale (che magari con questi decoder non possono ricevere i comandi dai binari, ma solo via BT...).
https://it.arnoldmodel.com/hm7000/proce ... iornamento mi fa capire in questo senso

Insomma, la mia idea (e il mio consiglio) e che chi ha il DCC normale se lo tenga ben stretto, usi i soliti decoder e lasci stare questa novità.

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salutoNi
Massimo


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Cercando notizie di questo HM7000 (HM-DCC) ho scoperto il HM6000 (HM-DC) ed ho aperto una altra discussione per parlarne.

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