Ricordo di aver visto questa pubblicità in televisione, che allora era in bianco e nero.
Ora però su youtube si può vedere l'originale girato a colori.

Chi se la ricorda?
Anche se la 127 mi piaceva (e ne avevamo alcune tra i vari cugini in famiglia) la D343 alla fine è sempre stata una delle mie favorite.

Me la ricordo anch'io! Grazie per la versione a colori. Avevo anch'io una 127 rossa, molti molti anni fa...

Fiat aveva anche un'altra pubblicità con una sua auto (Panda) e un treno. Era piuttosto carina, questa:



In realtà era una "contropubblicità" che rispondeva a una pubblicità delle DB. (la storia intera, e la traduzione in italiano, in fondo a questo articolo: https://scalaenne.wordpress.com/2015/08/29/die-schnelle-blondine/)

L'articolo è come sempre interessante e piacevole. Il sito è una vera miniera di informazioni.
Sono una schiappa con i rodiggi ma penso ti sia scappato un errore di battitura a proposito del rodiggio dopo la foto "103.215 con i vecchi pantografi".
Antonio

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http://scartamento9mm.blogspot.it/

Grazie Antonio, la 103 non era davvero a contratto di lavoro parasubordinato... Ora correggo.

Bellissimo video!
Grazie Gianfranco.

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Francesco
zetna220@gmail.com

https://sites.google.com/view/zetna220

Bellissimo spot, ho però una domanda da persona totalmente ignorante sulle tecniche di realizzazione cinematografiche: come è stato possibile realizzare tale video?
Mi spiego: avevo in un primo momento pensato che il tutto fosse stato girato a velocità ben più ridotta e poi accelerato nel montaggio, ma così facendo la macchina non potrebbe fare i salti sulle bisarche che fa.
Mi illuminate?

Il segreto è Rémy Julienne, il più grande cascatore mai vissuto, e purtroppo morto questo gennaio per COVID .

Tutto è filmato a velocità standard. Però si tratta di scene diverse attaccate. Per la parte del treno, ci sono almeno 4 scene filmate in tempi e linee diverse.
La prima è quando la 127 sale sul treno. (che potrebbe anche essere non lo stesso del resto della sequenza)
La seconda ripresa da terra con la 127 che salta sulle bisarche (zona con pioppeto al margine della ferrovia)
la terza ripresa dall'elicottero con la 127 che salta sulle bisarche (zona di campi senza alberi)
L'ultima ripresa da terra con la 127 che esce dal treno (ferrovia elettrificata)
Ciascuna delle scene avrà richiesto anche una decina di prove.

Rémy Julienne era anche il regista dei propri stunt e con gli anni abbandonò la guida e si concentrò alla regia degli stunt. Questa richiedeva incredibile senso dei tempi.
Se guardi questo documentario su youtube sulla sfida automobilistica in montagna del james Bond "Goldeneye" vedi quanta preparazione c'è dietro ad una singola scena.

Ciao
G.