Work in progress

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Ciao,
Maria

non solo treni...

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ciao a tutti da Teo

Tornato a casa adesso.
Affermare che è stata una fra le migliori edizioni degli ultimi anni, lo lascio dire agli altri!
Per quanto riguarda la CAMBUSA, al solito ci siamo superati...
il sabato la pasta e fagioli by Zaggias è stata servita per sessanta porzioni.....
Naturalmente dolce e salato a complemento per tutti.
Ringrazio Maria per la collaborazione, tutti coloro che hanno contribuito, nessuno escluso,
e vi dò appuntamento alla prossima manifestazione nazionale!
Un caro saluto dal Cambusiere.


PS:- consentitemi, a mio avviso, l'unica nota 'negativa' che non riguarda la nostra associazione:
il freddo cane sia dentro che fuori i padiglioni della fiera e la pioggia anche insistente che ci
ha 'accompagnato' per tutti e tre le giornate!

Dopo 10 anni di assenza, ho rivisto con piacere molti di voi, e il modulare.
Una nota particolare per Pavia la cui crescita avevo seguito sul forum, ma che dal vivo e incredibile.
Bravi tutti.

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http://www.ferromodellista.it

Grazie a tutti, mostra bellissima (più di sempre devo dire) con tanti amici che è stato un piacere salutare dopo tanto tempo, come Giuseppe.
Un abbraccio e un ringraziamento allora a tutti gli amici che hanno animato la rassegna, partecipando al grandissimo modulare ASN con i propri moduli da tutta Italia, o lavorando per la Segreteria, i servizi ai soci e per la fondamentale Cambusa - invidiata da tutti, o semplicemente passando a trovarci e trascorrendo un po' di tempo a giocare o a parlare.
E' bello stare bene insieme, un grazie collettivo a tutti voi / a tutti noi,

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

E' stata la mia prima volta di partecipare a tutta (o quasi) la manifestazione, dal montaggio in poi... che dire? Il rapporto di amicizia, quello ormai è accertato, appurato e sicuro... il resto è stato più che positivo, anche se stancante un bel po' (ma quello lo avevo messo in conto fin dall'inizio), un'esperienza che sicuramente rifarò (e spero anche spesso)... poi che dire, siete pure riusciti a farmi manovrare un treno in digitale!!! Cosa che non fà che confermare le mie convinzioni: per un modulare come il nostro (insomma per impianti associativi) il digitale è molto utile e pure divertente (con le dovute accortezze, tipo non lasciare un treno da solo sul circuito, cosa che invece ho visto accadere...) ma che per piccoli impianti domestici può anche essere un "di più", ma tanto giustamente la scelta deve essere del singolo... a me comunque sul modulare è piaciuto!!! Una nota negativa però c'è stata... the Presidente e altri che guardano il Milan sul tavolo della Segreteria... l'immagine della ASN ne risente ... in compenso le due serate a cena sono state veramente appaganti, sia per il cibo (notevole) che per la compagnia... per il meteo sono d'accordo con Marione, non è stato proprio amichevole ma tant'è, sul quel versante poco possiamo farci ... andrà meglio la prossima.
Ci si vede a Novegro... ciaooooo a tutti e grazie ancora per queste belle giornate passate insieme.

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Peccato che non c'ero. Ho visto che hai portato il modello dell'ALtN444 dipinto nei colori originali. In foto sembra molto bella.
In scala TT ci starebbero bene anche gli interni, che però quando prendesti l'automotice ancora non c'erano.

L'età avanza e me ne sono accorto quando mi sono sentito stanco a metà del sabato... Ma tant'è...
Il piacere di condividere due giorni con tanti amici e rivederne alcuni (ciao, Giuseppe Risso!) compensa la fatica.
A parte esser riuscito a far girare dopo non so quanti anni (20?) dall'acquisto le prime carrozze realizzate da Danifer (le Corbellini e le tipo 1959), ho potuto collaudare il funzionamento dei miei moduli anche sotto digitale: avendo sui blocchi un mio circuito di arrivo rallentato al segnale (se rosso) e accelerazione graduale dopo il verde, a Pietrarsa e a Montesilvano questi blocchi venivano scavalcati anche se al rosso. Ho aggiunto un ulteriore relè e infatti, con il rosso, appena un treno arrivava all'apposito pedale agli infrarossi si fermava correttamente.
In questo modo il blocco automatico ha egregiamente supportato la marcia delle loco anche in digitale.
Alcune (poche) loco, per problemi di assorbimento, si fermavano appena entrate nel blocco e questo mi induce ad apportare qualche semplificazione al circuito (in sostanza cercherò di conservare solo la ripartenza graduale in analogico). Poi vi dirò.

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salutoNi
Massimo

Mi sono dimenticato (grazie a Luca che lo ha ricordato in altro thread) di ringraziare Antonio Venezia per la sua gentilezza: Antonio ha donato alla ASN una serie di tralicci per alta tensione, inclusa una cabina, e una serie di ganci magnetici (uno scatolino con 21 coppie di ganci) da lui prodotti.
Dalle prossime manifestazioni vedremo come metterli a disposizione dei soci, intanto un grandissimo ringraziamento ad Antonio...

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

Ma permettono di inserire una motorizzazione? Perché, non ho fatto in tempo per Verona, ma sto cercando di motorizzarla.

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http://www.ferromodellista.it

Penso proprio di si, la scala TT è cosí grande (per me che faccio Z) che ci dovrebbe essere spazio anche per motorizzare i singoli carrelli mantenendosi al disotto del piano di calpestio.
Il passo dei carrelli al vero è di 3000mm e quindi in scala TT 25mm, che consentono di accomodare nel carrello i motori che normalmente uso (615S o 716D) con una adeguata riduzione. Visto che la Altn444 non trainava niente, la coppia che si può conseguire con una soluzione così dovrebbe essere più che adeguata.

Se vuoi ci posso lavorare sopra.
Ciao

Mi sembra che stiamo inquinando questa discussione che è sulla fiera, parliamone a parte.

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http://www.ferromodellista.it