Hai ragione!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

sì. ovviamente non è più incompleto

scusa Francesco, non capisco il riferimento. Se ti riferisci a quelle rovine a corona della parte superiore, forse sono un po' troppo alte, ma le ho riprese da una foto aerea

sarà che amo molto il paesaggio, ma un'opera di quella complessità (sotto il piano erano riprodotti anche i sistemi idraulici che al vero azionavano il ponte) è modellismo puro, che ci passi il treno o no. Tanto, se pure ci fosse, non lo vedresti.
E, probabilmente, se non ha riprodotto la linea ferroviaria è perché al vero da lì non ci passa. Quel tizio ha un culto maniacale per la riproduzione perfetta.

Sicuramente da restare a bocca aperta però ho anch'io l'impressione che ci si stia avvicinando a scenografie cinematografiche più che al puro e semplice modellismo dove regnano elementi (modellisti) più inclini agli 80cm e vi posso assicurare che ve ne sono tantissimi che "Modellisti Grandi Maestri" per ovvie ragioni di incapacità e / o manualità nonchè di fantasia, resta comunque il fatto che sono opere sicuramente invidiabili

Giancarlo

scusa Francesco, non capisco il riferimento. Se ti riferisci a quelle rovine a corona della parte superiore, forse sono un po' troppo alte, ma le ho riprese da una foto aerea[/quote

Adesso non fare il finto modesto

Ciao Riggel. Complimenti

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Nino
...e io modestamente lo nacqui!

Io mi considero un pò naif, per quel che concerne il mio plastico, ma molto probabilmente sono anche un pò impedito.
Quindi in realtà, al di la di avere rispetto e ammirazione, io sono dell'idea che per noi il treno e la movimentazione di esso devono essere centrali.

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Nino
...e io modestamente lo nacqui!

Finto modesto io???
E' che in effetti, vedendo adesso le foto a vista d'uomo, mi accorgo che sono un po' troppo alti. Io purtroppo mi ero basato su una vista dall'alto

Ciao Righel, prescindendo che l'osservazione è solo una presa in giro per mettere un po' di sale nel commento di un lavoro veramente eccezionale, si tratta di strutture aggiunte, nell'alto medioevo, quando la struttura fu usata come eremo e, successivamente come fortezza di un qualche signorotto locale. Sono strutture che da un punto di vista architettonico non hanno una grossa valenza, valenza che assumono invece guardando con l'occhio dello storico. Diciamo, fatti gli ovvi rapporti, qualcosa di simile a quello che è avvenuto a moltissime strutture classiche cosa che le ha preservate da una scomparsa incolmabile. Quello invece che nessuno potrà mai riprodurre e che nessuna fotografia può rendere è la veduta che si gode dal teatro. I greci erano grandi scenografi. Ancora congratulazioni per il riconoscimento ottenuto per il tuo eccezionale lavoro, sperando potertele fare di persona quanto prima, un abbraccio. - Francesco

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festina lente

ecco un po' di immagini particolari degli 8 metri dell'alieno Lemiso
e per ciascuna di queste ci sarebbe da parlare per ore

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

E che si può dire...Spettacolo!

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Nino
...e io modestamente lo nacqui!

Spettacolo puro spettacolo!

due annotazioni:
Dove transitano macchine elettriche i pantografi sono in presa (ovvio non alimentate)
I due mezzi furgonati fermi dietro le sbarre quando queste si alzano partono e salgono sul ponte a senso unico alternato, poi successivamente passa il treno, il tutto con car-sistem ben funzionante.
Durante le pause di transiti una campata girevole ruota e permette il transito di una barca a vela (sempre car-sistem)

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

ho trovato su youtube una serie di 5 video girati in varie parti del modulare (e noi siamo subito in copertina nel primo video )...buona visione!!!!!

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ciao a tutti da Teo

Video n 5
Dal minuto1:35 a 3:35 un po' di moduli del nostro modulare ASN

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The american man