Ciao,

La notizia è riportata da uno dei maggiori quotidiani on-line del paese (VN-Express) per cui ritengo sia da ritenersi, ragionevolmente, affidabile. Comunque, ecco qua: Vietnam-Europe freight train launched.

https://e.vnexpress.net/news/business/economy/vietnam-europe-freight-train-launched-4328117.html

Adesso una breve traduzione a vantaggio dei "non anglofoni" ... :

Un treno merci ha lasciato Hanoi per il Belgio per la prima volta martedì, trasportando container di indumenti, tessuti e scarpe in pelle. Il nuovo percorso porterà i treni dalla stazione ferroviaria di Yen Vien (ad Hanoi) sino a Liegi (Belgio) dove i container verranno scaricati e inviati dai camion alla destinazione finale, la città olandese di Rotterdam, secondo le Ferrovie del Vietnam.

Ogni treno con 23 container da quaranta piedi arriverà alla città cinese di Zhengzhou e sarà collegato al treno Asia-Europa diretto in Belgio attraverso la Russia e i paesi dell'Asia centrale. Un viaggio durerà 25-27 giorni.

La Transportation & Trade Joint Stock Company (Ratraco) ha stretto accordi con spedizionieri in vari paesi per fornire servizi logistici ai clienti che utilizzano il nuovo trasporto merci. Ratraco ei suoi partner europei prevedono di far circolare otto treni al mese.

Secondo i portavoce di Vietnam Railways il trasporto merci su ferro è cresciuto considerevolmente negli ultimi tempi al contrario del trasporto passeggeri per motivi legati alla pandemia Covid-19.



La notizia è apparsa oggi quindi il convoglio è in viaggio.

Asiatici - e ferroviari - saluti
Francesco

PS: a quanto mi consta le linee ferroviarie vietnamite sono fuori standard (scartamento ridotto) ma il servizio in questione lascerebbe pensare che almeno sulla tratta da Hanoi al confine cinese (200/300 KM?) sia disponibile una tratta a scartamento standard. In alternativa ci sarà - in dogana/al confine - un cambio di convoglio, personalmente non vedo altra soluzione. E forse, lungo la strada, ci sarà più di un cambio di rotabili. Mi piacerebbe saperne di più ...

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Belt and Road Initiative

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Belt_an ... Initiative

Le ferrovie vietnamite hanno una connessione a doppio scartamento (metrico e standard) fa Hanoi verso Nanning in Cina.
Ma anche se dovessero trasbordare i container da un treno a scartamento metrico ad uno a scartamento normale, non sarebbe un problema. I treni dalla Cina per l'Europa devono effettuare il trasbordo per cambio di scartamento già due volte, le ex republiche russe hanno tutte lo scartamento sovietico.
Ciao
G.

Ciao,

NON so dove partano le linee a scartamento "standard"? Sono stato in stazione (passeggeri) in centro città e, per quanto visto, erano presenti solo rotabili (sulle carrozze passeggeri ci ho anche viaggiato, verso sud) per tratte a scartamento ridotto.

Uno degli scali merce (che rifornisce la città di derrate varie) è (o, forse meglio, sembra essere perchè la ho osservata da lontano e non mi è stato concesso di fotografare) anch'essa "ridotta".

Ad un passo da casa la stazione (piccina, un solo binario!) di Long Bien è anch'essa "ridotta".

Il ponte di Long Bien (da cui la stazione prende il nome) sembra avere un binario doppio (uno largo/uno stretto più interno) con la stessa "impronta" però, per il poco che ho visto, non sono presenti deviate che si innestano sulla linea - almeno nella tratta visibile - che va verso il ponte.



Asiatici saluti
Francesco

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Francesco Z.

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non so se sia fattibile per i carri merci, ma per le carrozze passeggeri ci sono le stazioni/tratte/officine per cambio scartamento...pensate solo al Mosca-Berlino/Nizza o ai vecchi talgo Milano/Zurigo-Barcellona senza trasbordo

http://www.forum.ferrovie.it/viewtopic.php?t=42978

per il merci container di cui parla Francesco è presumibile un trasferimento di container in qualche area intermodale come avveniva per lo sfortunato collegamento mortara-cina di cui qui c'è una breve storia

https://aircargoitaly.com/gia-stoppato- ... alia-cina/

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ciao a tutti da Teo

Ciao,

Credo che - almeno per la stampa locale - la novità sia il coinvolgimento del paese nell'utilizzo di tale/i tratta/e. Insomma, a quanto ho capito, il convoglio vietnamita va ad "innestarsi" su una realtà già consolidata. Il "come" lo faccia è argomento, strettamente tecnico, da riservare agli addetti ai lavori.

Ci sarebbe poi da chiedersi, ma è un discorso differente e da non affrontarsi in questa sede, perchè in tutte queste operazioni la Cina gioca sempre un ruolo di primo piano. Ma, forse, la risposta la conosciamo già ...

Resta il fatto che tale servizio non sembra, dall'Italia verso l'estremo oriente, aver funzionato. Staremo a vedere se/come (partendo dal VN) funzionerà.

Asiatici saluti.
Francesco

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Francesco Z.

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Osservando lo spazio ai lati delle rotaie "larghe" direi che non è sufficiente per rientrare nella sagoma limite di carrozze a scartamento ordinario, per cui credo che siano più di rinforzo che altro.

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salutoNi
Massimo

Massimo,

Credo sia plausibile: gli unici treni che - pre-COVID - ci ho visto transitare sono stati alcuni convogli passeggeri (al traino delle D19) e qualche merci (con motrici diverse al traino, mai in doppia trazione) composto, principalmente, da carri che ricordano i box-car americani (anche se meno "colorarti").

Osservando si nota come i convogli passano "stretti" e la stessa impressione di strettezza la ho avuta quando mi sono piazzato al centro del ponte, per scattare. Per finire aggiungo una foto "vecchia" (non la saprei datare con correttezza ma ritengo non risalga all'epoca coloniale francese in ragione dei, primi di molti, alti palazzi sullo sfondo) che fornisce un'altra visuale.



Mi resta quindi il quesito sul dove sia la eventuale linea (verso la Cina) a scartamento ordinario?

Francesco

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Francesco Z.

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