Ciao,

Qui – sul Forum - parliamo di treni, viviamo di treni, parliamo di treni, giochiamo coi treni … ma i treni esistono anche “al vero” ed infine, dopo tante chiacchiere, ho deciso di provare dal vero (!!!) le ferrovie vietnamite (đường sắt việt nam in lingua locale). Per andare “sul morbido” abbiamo deciso di affidarci al “Reunification Express”, l’orgoglio delle ferrovie locali che, su linea a scartamento ridotto, collega Hanoi (a nord) con Saigon (al sud).

Al riguardo è da notare come nonostante il cambio di nome in Ho Chi Min City Saigon, per (quasi) tutti è ancora Saigon! Come tale è menzionata negli orari la locale stazione (Ga) è, ancor oggi, Stazione di Saigon (Ga Sài Gòn). Fine dell’excursus perché il discorso porterebbe lontano facendosi, anche, potenzialmente spinoso.



Veniamo adunque al nostro viaggio in treno. Sulla tratta fra Đồng Hới e Nha Trang, nell’osservare, tempo fa, un biglietto Hanoi/Saigon … “non ci volevo credere”: 1.140 Km percorsi in 33h 28’ (salvo ritardi che, aggiungo, sono quasi la regola).

Salito quindi sul nostro treno ho fatto una verifica empirica misurando (con rilevatore GPS e tachimetro installati sul mio smartphone): linea piana (attraverso le risaie) al momento della rilevazione, successione di segnali di “via libera”, eppure …



OK! Eccoci pronti per le formalità di rito. Se non altro il prezzo del biglietto è modesto. La folla in attesa è tanta!







Arriva adesso, al traino di una D19-E, il “Reunification Express” (l'orgoglio delle Ferrovie Vietnamite: Đường sắt Việt Nam) annunciandosi con una imperiosa serie di fischi striduli spuntando - infine - dalla nebbiolina serale.

Spero - prima o poi - di poter replicare tale loco partendo da una "Chairmann Mao" (Del Prado), ma questo è un altro discorso enon è cosa da tentare qui.





Ci aspettano 12 ore di viaggio (notturno) ragione per cui abbiamo optato per una “Carrozza Letti” di 1° Classe (lo scompartimento ha quattro posti, noi siamo in tre ma lo abbiamo prenotata per intero, per comodità/tranquillità maggiore). Salendo in carrozza il capo-treno (forse stupito dalla Nikon di cui sono "armato") reclama imperiosamente una foto. Posso non accontentarlo? Mi colpisce - nel vestibolo della carrozza - la “lampada da segnalazione” (rossa) tuttora regolarmente in uso …





Ed eccoci in carrozza, poi nel nostro scompartimento. La pulizia è molto basic, le lenzuola/coperte/cuscini sembrano già usate (impossibile sapere da chi). L'aria condizionata - fondamentale vista le temperatura ed umidità - è presente e funziona correttamente!





Attiro l'attenzione sullo scalino (!!!) che permette agevolmente di salire ai posti letto superiori. Mio figlio si arrampica come un camoscio, mia moglie ed io optiamo per le sistemazioni a "piano terra".



Infine, pigramente con infiniti scossoni, si Va! Nha Trang non è poi così … vicina. Arriveremo, manco a dirlo, il ritardo!



Qui finisce "l'avventura", interessante ma non so se ripeterò!

Asiatici saluti.
Francesco

PS: Ho scattato molte (altre) foto al materiale rotabile ma di questo parlerò in altra occasione, intendo terminare qui la mia … orazion picciola (cit.)

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Bellissimo, ma assai sintetico!
C'era il WR ?
E la via durante il tragitto?
Grazie mille

Ciao

Marione

Ciao,

1) Ho parlato appunto di ... "orazion picciola"!
2) C'era il WR ? Se intendi un "servizio ristoro" c'era ma abbastanza "approssimativo". Tra l'altro una delle due addette (che sono passate nella nostra carrozza) incassava, palesemente, "in proprio" (ad una di loro ho pagato più del doppio dell'altra per il medesimo pacco di biscotti). Oppure ... cos'è il WR?
3) Come detto buona parte del tragitto è stata di notte.

Ho delle fotografie scattate (col buio incipiente) alla partenza e altre all'arrivo ma ho "preso" quanto ho potuto o forse, meglio, quanto ho visto. Queste foto seguiranno - non voglio abusare della pazienza di alcuno ... - a breve ... .

Asiatici saluti.
Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Nessun abuso, anzi è un piacere leggerTi e se amplii il servizio ben venga, salutoni Francesco

Bello, curioso e interessante, grazie
Ma......mascherine niente?

Ciao,

Quella delle mascherine è anche qui - manco a dirlo - una questione complessa. Nel momento in cui ho scattato le foto (forse 15 giorni fa) dopo 3 mesi senza contagi il partito aveva - già da alcune settimane - cassato il social distancing (come lo chiamano qui ad est) che le mascherine e altre accortezze.

Però proprio nell'ultimo giorno del nostro breve viaggio a sud (che c*lo, eh?) il virus si è riaffacciato e la baraonda è ricominciata: mascherine, locali pubblici (più o meno che gli indisciplinati sono tanti anche qui) chiusi, social distancing e varie a seguire.

Il paese continua ad essere (sempre in base alle info diffuse dal partito) "chiuso" eppure le analisi parlano di un nuovo "Ceppo-Covid" in precedenza NON presente in VN. Il fatto è che le frontiere, non fosse altro che per banali motivi geografici, sono un colabrodo con quel che ne consegue. La sostanza è, comunque, che la situazione si sta .. "ingrigendo" di nuovo. .

Detto ciò, fine O.T. Sto preparando un pò di altre foto che conto di postare qui di seguito.

Asiatici saluti.
Francesco

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Francesco Z.

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Peccato per il tuo breve racconto,mi sono proprio divertito nel leggerti. Interessantissimo
Ah,mi sono immaginato la faccia di mia moglie,se si fosse trovata di fronte alla ''pulizia basic,con apparenti cuscini e lenzuole usate'' Sarebbe svenuta,per poi riprendersi e scappare di corsa
E' un po' delicatina

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Sandro

Non solo la tua! Il fatto è che non hanno fatto il militare... come tanti giovani!

Angelone

Sempre bello leggerti, ma non sarebbe stato meglio farlo di giorno il viaggetto? Quanto meno non sareste stati costretti all'uso di biancheria non proprio consona alle nostre abitudini
Aspettiamo qualche foto in merito alle risorse ferroviarie vietnamite

Giancarlo

Penso che Francesco prima di accettare un trasferimento in certe aree, ritengo per motivi lavorativi, abbia fatto le sue debite valutazioni
e se ha accettato è perché tutta la famiglia era concorde e consapevole di dove andavano

Io ho fatto il militare ma faccio i miei complimenti alla famiglia Zezza, perché mai potrei andare in certi posti e diciamo che per me è più
idonea la Svizzera , dato che molte cose mi vanno già strette in Italia ….. Ciao Falchetto

33 ore ???

Hai gia' fatto la variazione di residenza?

Ciao,

Magari ... Magari potessi trasferirmi a Saigon! .

Francesco

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Francesco Z.

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Ciao,

Le ho scattate alla partenza, purtroppo era - praticamente - notte ma ve le propongo lo stesso. Osservandole si nota che, per certi aspetti, tutto il mondo è paese, es.: il colore giallo di alcuni degli elementi in sosta a lato della piena linea. Mi pare si chiami così ... .



Probabilmente non destinata al traino del solo "Treno di Servizio" ma era attestata, accanto allo stesso, sul medesimo binario. Localmente (dovrebbe essere americana) è classificata come D9-E.



Gru montata su carro a piano ribassato. Non credo sia per motivi di ingombro visto che la linea è a trazione termica e non c'è linea aerea. inoltre lungo la linea, nel tratto percorso, non ho visto gallerie particolarmente impegnative. Quindi, forse, è stata fornita in tale configurazione.



Box-Car (mi viene da dire di datata origine americana) riverniciato in giallo, sedicente "signal". Solitamente tali carri sfoggiano una colorazione verde (con/senza alcune strisce gialle) o marrone.



Carrozza - immagino - destinata al personale.

Asiatici - e ferroviari - saluti.
Francesco

PS: ... altro che TAV!!!

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Francesco Z.

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sbaglio o noto sempre stazioni ordinate e pulite?

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Daniele
.....perfida H0 non mi avrai mai!

Ciao,



La spiegazione è - in un paese che annega nella plastica, e non solo, sparsa ovunque con liberalità "encomiabile" ... - tutto è strettamente sorvegliato e sotto chiave (e non è un modo di dire).



La porta di accesso ai marciapiede di salita/discesa viaggiatori: viene aperta quindici minuti prima (sono sicuro perché sono ... salito sul treno) e richiusa (non c'ero ma immagino dopo un tempo omologo) una volta che il treno è ripartito.

Comunque si, obiettivamente, la pulizia è, pur leggermente, superiore alla media. NON è difficile anche perchè, in generale, la situazione è questa:

https://www.forbes.com/sites/hannahleung/2018/04/21/five-asian-countries-dump-more-plastic-than-anyone-else-combined-how-you-can-help/#237a69f31234

in particolare :



Per finire, più che mai - mentre qui il Covid riprende vigoria ... - asiatici saluti.
Francesco

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Francesco Z.

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