Salve

Dopo mesi di assenza, sono tornato a lavorare sul plastico, ora a livello di gestione.

Una funzione importante che ricordo di avere utilizzato era la funzione di movimento della loco su corta distanza (molto utile nelle manovre).

Ora non funziona più... è veramente frustrante. Ho controllato video e manuali e non riesco a trovare l'inghippo. Forse ho attivato qualcosa d'altro in TC9 ma a scanso di equivoci.. se qualcuno ha usato questa funzione potrebbe farmi il favore di dirmi come la attiva? Grazie per l'attenzione.

Aprendo uno schedule, sul quadro di controllo viene evidenziato l'itinerario dello schedule.
Cliccando due volte sul blocco che interessa, viene aperta la finestre "Section Settings" con i tre pannelli come in figura.
Selezionando "Actions" e premendo il riquadro "List" si apre un'altra finestra con la Lista delle Operazioni (List of Operations) dello schedule.
Selezionando tra i vari campi "Train Operations" e scorrendo la lista dei comandi presentati si potrà trovare "Short Distance Move".

Grazie Roberto. Era quello che facevo anche io (o quasi!) e non mi funzionava. Ho realizzato che stavo utilizzando l'opzione sbagliata per chiamare la manovra cioè la Entry, dato che quando entra il treno è già in movimento e non può realizzare la manovra breve.

Ho cambiato l'opzione da Entry a Stop e una volta che il treno si è fermato allo stop marker, procede a realizzare la manovrina.

Un altro mio errore e' stato di non dare tempo sufficiento al treno di fermarsi del tutto. mi è bastato aggiungere un ritardo di un paio di sec prima della manovra.

Non sono ancora riuscito invece a farla funzionare all'inizio di una schedule, ma insisto.

Che significa all'inizio di uno schedule?

Intendo prima che il treno parta per la destinazione designata nella schedule.

Esempio. Se ho un tracciato a 2 blocchi e la mia schedule prevede che il treno vada da blocco1 a blocco2, posso fare eseguire la short distance move una volta che il treno arriva allo stop marker del blocco2 e si ferma, dunque alla fine della schedule.

Io vorrei anche che la loco eseguisse la short move all'interno del blocco1, prima di partire per il blocco2. La classica manovra di aggangio vagoni alla loco prima della partenza. Ma questo non riesco a farlo utilizzando alcuna delle opzioni Entry-Brake-Stop-Continue-Release, suppongo perche' in quel momento la loco non si trova in alcuna di queste situazioni.

Posso fare eseguire altre funzioni prima che la loco parta in esecuzione della schedule, come accendere le luci, o attivare un suono. Basta specificare quali nella Tab delle proprietà generali della schedule, nella casella 'Start'. Le luci si accendono e il fischio vengono eseguiti correttamente prima che il treno parta, ma la short distance move no.

Chiro come un libro chiuso. - Francesco

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festina lente

Francesco sei forte, ma vedi sono giovani e cose che per Noi sono tabù, per loro sono pane quotidiano, quindi per Noi è impossibile digerirle, mentre per loro è come bere un grappino, fa solo digerire
Resta comunque inteso , come ho già dichiarato apertamente, che pur avendo sia analogico che digitale, preferisco l'analogico.......perdonatemi ragazzi....sò vecchietto
Ciao Francesco Falchetto Falco

Francesco, grazie per il "giovani", anche se la C.I. dice un'altra cosa (sono del 1953).

Luca, ho provato con il comando Short Move, ma non ci sono riuscito.
Però se tu vuoi agganciare i vagoni facendo retrocedere la loco, pur rimanendo nello stesso blocco, si può fare con due schedules. Il primo (AAA_1) nella direzione di aggancio, limitato dal tempo (che ti regoli in funzione di quanto deve retrocedere e della velocità - io ho messo 6 sec) e il secondo (AAA_2) che viene poi lanciato dopo il termine del primo nel verso opposto.
Ti allego la lista dei comandi lanciati in partenza.
Ciao

Non sapete cosa vi perdete con il controllo tramite sw !!!

Insisto: non riesco a capire cosa si vuole ottenere. "Schedules" in campo ferroviario va tradotto con "orari", forse, in senso più lato, anche con programmazione di
"movimento" dei convogli. Si vuole forse comandare l'avvio lento dei convogli programmati per una certa partenza oraria da una stazione o che? Possibile un discorso, anche squisitamente tecnico va benissimo, non da adepto di società segreta? Non è una questione di analogico/digitale, ma di semplice intelligibilità cui non contribuisce l'uso e l'abuso di termini rubati ad altre lingue. - Francesco

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festina lente

Scusa Francesco, ma non c'era nessuna intenzione di non far capire il messaggio.
La mia era semplicemente una risposta a Luca che ha fatto una domanda relativa a TC (TrainController), uno dei migliori (e anche dei più cari) software di gestione dei plastici.
Per tua info allego uno stralcio del manuale di tale software (TrainController 9 Gold) dove si spiega cosa sono gli schedules. Poi chi vuole può andarsi a vedere tutto il manuale sul sito del produttore.

Interessantissimo. Non conoscevo questo programma ne sapevo fosse possibile questo tipo di programmazione di itinerari, per singolo veicolo. Conoscevo e usavo solo i programmi di itinerari, ma comuni a tutti i treni. Grazie, mi sa che uno di questi giorni acquisterò il programma, se non altro per studiarne le possibilità.
Ancora grazie. - Francesco

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festina lente

[quote="Roberto Macchi"]Francesco, grazie per il "giovani", anche se la C.I. dice un'altra cosa (sono del 1953).

Ciao Roby, il termine giovani non è da intendersi solamente a livello anagrafico, ma anche se una persona nonostante un'età elevata è incline ad avvicinarsi a cose nuove e tu ne sei un'esempio, idem Francesco che dice che acquisterà addirittura il programma per approfondire
Ma non siamo tutti uguali e nel mio caso specifico io non sono assolutamente un'innovatore, ma bensì un conservatore e quindi ho fatto delle scelte mie personali di non seguire il mondo moderno e restare nel mio mondo
Vedi quindi il telefonino tradizionale e non uno moderno, l'analogico e non il digitale, la mia auto che ha 23 anni, il mio orologio che ne ha 46 e così via
In cucina ho un televisore moderno perché il tradizionale si è rotto, ma in sala c'è ancora il televisorone acquistato nel 1998 , insomma non mi servono le cose moderne se una vecchia mi funziona ancora, sono fatto così e a 63 anni non cambio certamente, salutoni generali e buone feste , ciao dal Francesco antico
P.s.: l'acquisto della z21 è stato uno sfizio, ma alla fine in 3 anni l'ho accesa 3 ore in totale ..........

Francesco, la programmazione di itinerari per singolo treno è solo una delle tante possibilità offerte da programmi di questo tipo. Durante l'itinerario, ad esempio, il treno può far partire altre corse o può fermarsi per dare precedenza se incrocia un altro treno che ha priorità. Per non parlare della gestione della stazione nascosta: si può far andare il treno su uno qualsiasi dei binari liberi oppure si può indirizzare il treno, ad esempio, in base alla lunghezza del binario e il treno che sopraggiunge può far partire, ad esempio, il treno che è in stazione nascosta da più tempo, oppure quello che è su un certo binario.
Io faccio il cambio della locomotiva in automatico, con anche l'aggiunta di un paio di carri in testa al treno (vedi le due pagine in allegato).
Il limite è la fantasia dell'utilizzatore.
Ah ... Francesco: per usare in modo efficace il programma serve che tutti gli accessori (deviatoi, segnali, ecc.) siano digitali, cioè abbiano un decoder dedicato che trasformi il comando digitale in analogico.
Un saluto
Roberto

Francesco amerei potermi esprimere in maniera più intelligibile, altro non fosse che per aiutare la discussione e condividere quante più informazioni possibile, ma l'interfaccia di TrainController è in inglese, e il modo migliore per fare comprendere il mio problema è di parlare in termini tecnici, forzatamente inglesi. Dispiace che altri si sentano esclusi, ma TC è una bestia a se, e solo un altro utente di TC può capire di cosa si tratta in ogni caso.

Sui software di gestione vedo che tutto è già stato esplicitato. Dopo avere enumerato i vantaggi, al punto che tu stesso li consideri, ti voglio mettere in guardia sui contro:

-Tieniti alla larga da Traincontroller. E' un sistema chiuso, sviluppato da un singolo genio bizzarro (il signor Freiwald) che non ha tra le sue priorità il rendere vita facile agli utenti. Ci sono millemila opzioni e in teoria infinite possibilità. In pratica però molte di queste sono incompatibili tra loro (vedi sopra) e bisogna andare avanti per tentativi. Ci sono tante opzioni 'facili', ma queste sono possibili anche con software molto più amichevoli e soprattutto più economici (alcuni addirittura sono gratuiti).

-La gestione avanzata da software ha senso secondo me solo per gestire grandi tracciati con molti utenti che avrebbero difficoltà a cooperare, o piccoli impianti con un singolo utilizzatore che ami vedere il plastico muoversi 'da solo'. Che è una cosa divertente, ma in definitiva non prototipica, che a molti non piace.

-Mettere in piedi un tracciato interamente gestibile da software implica una digitalizzazione totale di tutti i componenti, dai deviatoi alle luci, installare sensori di retroazione dappertutto complicando a dismisura l'impianto. E non tutto riesce bene. Io sono 6 mesi che cerco di gestire una piattaforma girevole in automatico e alla fine ho risolto mettendo 2 interruttori analogici.

-Tutto deve funzionare in maniera perfetta. Basta un deragliamento o un sensore che non scatta e tutto va a carte48.

Lavoro a questo tracciato da quasi 3 anni e la maggior parte di questo tempo è stata dedicata a far funzionare l'automazione. Alla lunga, stanca, perchè si perde molto tempo a studiare ed imprecare, e poco a giocare.

Ho già deciso che il mio prossimo plastico avrà solo il minimo di digitale, quanto basta per controllare treni e deviatoi. Niente sensori di retroazione niente software di gestione.

Il digitale non è un punto di arrivo ma solo un altro modo di operare un plastico. Non è intrinsecamente migliore o più intelligente. Un'occhiata molto parziale al lato B del mio plastichino rende l'idea di quanto sia facile ritrovarsi con qualcosa che in teoria si dovrebbe gestire da solo ma in pratica richiede 100 volte più attenzione di un tracciato analogico:

Grazie Roberto non sapevo che si potesse far girare una schedule all'interno di un blocco... solo due domande:

-questa che mi mandi è la lista di azioni da eseguire all'inizio della schedule, giusto? (vedi allegato)

- non sono familiare con la funzione Reverse.. suppongo faccia partire la loco in direzione opposta alla marcia normale. Ma in quel caso i 6 secondi non dovrebbero essere inseriti dopo il comando stesso?

Comunque provo subito a fare esattamente come hai detto. Forse riesco a utilizzare la stessa procedura per lo sganciamento.