I sezionamenti del cuore degli scambi vanno fatti solo se si tratta di electrofrog. In caso di insulfrog (cuore isolato) non vanno fatti. ricordo che i peco se in codice 55 sono automaticamente electrofrog. Se si installa il deviatoio direttamente come esce dalla scatola la polarizzazione del cuore viene effettuata per "contatto" dagli aghi dello scambio, altrimenti bisogna interrompere il collegamento sul fondo dello scambio tra cuore ed aghi e provvedere alla polarizzazione mediante relè o microswitch di posizione saldando un filo al cuore. Questo per evitare falsi contatti dovuti al non corretto posizionamento degli aghi con la rotaia docuti a sporco, ballast ecc. ecc.

X Mauro e Fabio.

Il problema non è relativo al digitale. Anche in analogico si avrebbe comunque un corto.

Inoltre, tanto per mettere un altro "tortellino" sul piatto ....
Dipende da come sono fatti gli scambi utilizzati .....
Tanto per fare un esempio, usando degli Atlas codice 55 non succede in quanto sono già sezionati correttamente, ma ... appunto per questo ..... occorre per forza polarizzare il cuore seguendo la deviazione degli aghi.
Comunque, mia suocera è di Modena ed io non sono mai riuscito a fare un tortellino di una forma decente, quindi ....

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Enzo Fortuna
Non smettiamo di giocare perchè invecchiamo,
Invecchiamo perchè smettiamo di giocare (George Bernard Shaw)
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http://xoomer.alice.it/enzo_fortuna/

Giusto per sfatare alcuni miti, un esempio della semplicità di progettazione di un impianto elettrico per una stazione a 3 binari passanti e 6 binari tronchi ...

http://photos1.blogger.com/blogger/6127 ... ttrico.jpg

(tratto da http://cretaz-station.blogspot.it/ di Mario Vason)

P.S.
al posto dei costosi PL-13 usabili anche semplici micro-switch a levetta 1-0-2 (1,00 - 2,00 euro l'uno)
es. http://www.google.it/imgres?sa=X&biw=19 ... x=92&ty=88

Sì è quasi vero, ma lo stesso problema succede anche in analogico.

I sezionamenti con scambi elecrtofrog vanno SEMPRE fatti (analogico, digitale, manuale, automatico tricetrac )

E' un problema elettrico!!!

Tornando a bomba sul problema devi sezionare le uscite dei cuori dei deviatoi (calcio del deviatoio) e collegare l'alimentazione come da schema allegato

prima soluzione: semplice è l'ABC

seconda soluzione: quella che farei io (ma sono "malato")

NB: è la soluzione del tuo caso, ovvero con cuori polarizzati dagli agli e non da commutatori dedicati per la polarizzazione degli stessi.

ciao

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
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Alex Corsico

Ferrovie e Tranvie Locali
Direzione d'Esercizio di
PAVIA
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FTL We move your mind

Più che malato io direi "previdente" ...

Aggiungerei 2 ulteriori feeders sul binario entrante da DESTRA (prima del primo scambio) cosi come fatto prima dello scambio di ingresso da SINISTRA dello schema ...

Ieri ho passato tutto il pomeriggio a leggere le vostre risposte ed a provare a capirci qualcosa, alimentando il circuito in vari punti sia con il digitale che con la tensione analogica e verificando con il multimetro.
Poi ho controllato la linea senza tensione e con il tester sugli ohm per trovare i corti.
Fino a qui non avevo trovato ancora nessuna soluzione.
Poi ho cominciato a staccare ad uno ad uno gli scambi (Peco electrofrog cod. 55) e lì ho fatto una scoperta che non sapevo (qualcuno mi potrebbe dire che ho scoperto l'acqua calda): quando si deviano gli scambi la coppia di binari dove deve procedere il treno è aperta, mentre l'altra coppia è sempre in corto.
Questa è una cosa che non avrei mai pensato, anche perchè mi sembra alquanto pericolosa.
Quindi alla fine ho capito il perchè ci sono da creare dei sezionamenti come ha proposto Alex oppure sezionare e/o polarizzare i cuori degli scambi.
Allora penso di fare così (spero con questo di non fare torto a nessuno): isolare i cuori degli scambi ed applicare dei motori sottoplancia Peco PL-10 corredati di deviatore PL-13 per la polarizzazione.
Unico neo il fatto che ho staccato quasi tutto il tracciato e mi tocca riattaccare tutto...

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Saluti a tutti.
Enrico
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http://tuttoscalan.blogspot.com/

Azz. non ho fatto la seconda anche perchè non la sapevo! e ora è davvero troppo tardi anche solo per pensarci !!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...