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MessaggioInviato: 14/03/2022, 17:50 
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Ciao a tutti, fin tanto chè il mio plastichino era alimentato in analogico, deviatoi, luci e quant'altro era alimentato dallo stesso trasformatore Fleishmann con la doppia uscita in CC e CA, ora che son passato al digitale, il vecchio Fleishmann 6755 lo vorrei pensionare, non tanto perché ha 30 e passa anni (funziona ancora benissimo) ma perché è grosso e pesante e mi occuperebbe troppo spazio nella "scatola" che mi devo fare per contenere centralina z21 + router e alimentatore appunto. Ho un altro alimentatore della Rivarossi (il Bühler equivalente al Fleishmann 6735) che è decisamente più leggero e di dimensioni più contenute, ma leggo in CA un uscita di 14V e 0,6A, e mi chiedo quanto può bastare per comandare i deviatoi, segnali, e luci varie nelle varie parti del plastico.
Aquesto punto chiedo a voi esperti, cosausate per illuminare i vostri plastici? Avete un alimentatore in CA apposito e se SI quale?
Grazie a chi mi potrà dare una mano.

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Luca
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MessaggioInviato: 14/03/2022, 20:35 
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:P Ciao Luca, prima di tutto bisogna vedere quante luci hai , calcola comunque che quando scatta uno scambio assorbe circa 500 Milli Amperè ,
ovverossia 0,5 A, se ne escono 0,6 capirai che ci fai poco :!: :!: :!: :!:
Io nel plastico non ho led e quindi le luci le alimento in corrente alternata con appositi trasformatori di potenza che arrivano a circa 4A.
Personalmente mi terrei stretto il 6755, tra l'altro ormai fuori produzione e utilizzerei l'uscita in continua per eventualmente dei led e l'alternata per i deviatoi :idea:
I segnali bisogna vedere se hai quelli a lampadine o a led, lampadine alternata, led continua, ciao Francesco :mrgreen:
P.s.: occhio che mentre le lampadine funzionano sia con la continua che con l'alternata, i led solo continua, altrimenti sfarfallano e non è il massimo :roll:


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MessaggioInviato: 15/03/2022, 8:01 
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Francesco Falcone ha scritto:
:P Ciao Luca, prima di tutto bisogna vedere quante luci hai , calcola comunque che quando scatta uno scambio assorbe circa 500 Milli Amperè ,
ovverossia 0,5 A, se ne escono 0,6 capirai che ci fai poco :!: :!: :!: :!:
Io nel plastico non ho led e quindi le luci le alimento in corrente alternata con appositi trasformatori di potenza che arrivano a circa 4A.
Personalmente mi terrei stretto il 6755, tra l'altro ormai fuori produzione e utilizzerei l'uscita in continua per eventualmente dei led e l'alternata per i deviatoi :idea:
I segnali bisogna vedere se hai quelli a lampadine o a led, lampadine alternata, led continua, ciao Francesco :mrgreen:
P.s.: occhio che mentre le lampadine funzionano sia con la continua che con l'alternata, i led solo continua, altrimenti sfarfallano e non è il massimo :roll:


Ciao Falco, prima di tutto grazie per la risposta.

Sinceramente nn pensavo che un attuatore potesse assorbire così tanta tensione, tanto che mi chiedo come faccia allora il trafo della Rivarossi a far scattare in simultanea i due scambi collegati assieme da mio padre ai tempi...

Cmq, ancora nn posso dire quante lampadine e segnali dovrà tenere accesi xkè siamo ancora in fase di progettazione, direi che ad occhio e croce, visto che il tracciato è pressoché "congelato" (a parte qlk piccolo aggiustamento) stiamo parlando di 17 deviatoi di cui un triplo con doppio attuatore e sempre ad occhio e croce 8 segnali. Se poi x puro caso dovessi trovare i segnali bassi, ci sarebbero da aggiungere altri 7 segnali.
Sempre a progetto ci sarebbero i lampioni a cetra sulle banchine della stazione e lampioni normali in paese a cui ci sarà da aggiungere l'illuminazione della stazione, chiesa e case varie (nn molte x la verità).

Visto che mi dici che i led vanno in CC, devo sicuramente scartare l'idea di avere un unico trafo in CA, e optare x il classico a doppia uscita, ma a questo punto mi chiedo...un unico trafo, con l'uscita in CC da 14/15V può bastare?

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Luca
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MessaggioInviato: 15/03/2022, 10:05 
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Luca Di Pinto ha scritto:
ma a questo punto mi chiedo...un unico trafo, con l'uscita in CC da 14/15V può bastare?
I solenoidi funzionano benissimo anche in DC, anzi, a pari tensione, ricevono una "botta" maggiore e si spostano in modo più deciso
L'ingresso dei decoder accessori (e i servo sono alimentati da questi) ammette sempre almeno DC, alcuni AC e DC (basta che non usi Uhlenbrock), quindi in DC hai più scelta.
Alle lampadine evidentemente AC o DC non interessa, mentre con i LED eviti di usare diodi in antiparallelo o meglio raddrizzatori, necessari se devi farti un circuitino elettronico.

I solenoidi per scambi, allo scatto, assorbono più di 1A; chiedi a Sandro Costantino che con un alimentatore da 4A non ne muoveva 4 in quasi-contemporanea.
La corrente indicata sul trasformatore che usi è quella nominale, cioè per erogazione continua senza cadute di tensione; riesce ad erogare più corrente per l'istante in cui il solenoide si muove, ma siccome il trasformatore è unico, a discapito della trazione (come scriveva Massimo Brigandi viewtopic.php?f=35&t=11356&hilit=vittorio+vegetti) e di accessori.
Io uso alimentatori dismessi per PC portatili, da 18.5V, che hanno dimensioni contenute.
E per alcuni accessori (ad es. modulo d'inversione LDT KSM-SG) nonostante le specifiche dicano 16V minimo, ci vogliono 18V.
Un alimentatore da 4A 19V costa 17€ https://www.amazon.it/dp/B09F346CR9/ref ... NrPXRydWU=
se per alcuni accessori non ti fidi e vuoi abbassare la tensione (ad es. vuoi continuare ad alimentare le lampadine a 12V), usi uno step-down come questo https://www.amazon.it/ARCELI-MP1584EN-s ... 114&sr=8-6
5 pezzi a 8 €, così puoi regolare anche circuiti diversi, ciascuno con portata fino a 3A, puoi regolare anche 5V nel caso usassi Arduino.
Insomma questo è il bello del DC ;) e con un alimentatore da 4A eviti di stare a farti i conti....

A questo punto, a meno che non usi motori lenti come i Tillig o simili che funzionano solo in AC, la domanda giusta è: a cosa mi serve un'alimentazione AC?


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MessaggioInviato: 15/03/2022, 17:07 
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Limitatamente ai solenoidi per scambi (PECO in particolare), ho trovato particolarmente utile il comando a scarica di condensatore (cercando in giro ci sono decine e decine di semplici schemini), che eliminano del tutto il problema dell'impulso di corrente, oltre a semplificare il comando.
L'ho installato nel quadro comandi della stazione FS e della Squadra Rialzo, non in Nardò dove ho usato altri sistemi di attivazione.

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salutoNi
Massimo


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MessaggioInviato: 16/03/2022, 10:19 
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Nel mio primo post mi son dimenticato di puntualizzare che solo i treni "gireranno" in digitale, il resto dell'impianto sarà rigorosamente in analogico quindi niente decoder per deviatoi e quant'altro.

Dalle vostre risposte mi sembra di capire che:
- i deviatoi continuerò a comandarli in CA col trasformatore (Fleishmann 6755) e visto che nn verranno mai azionati tutti assieme, ma al massimo 2 se accoppiati, il trafo che ho è più che sufficiente.
- visto che tutte le "luminarie" saranno a led (segnali, lampioni, illuminazione delle case) lo stesso trasformatore di cui sopra, visto che ha la doppia uscita, andrà ad accendere in CC tutto ciò che ci sarà da accendere, eventualmente andrò ad inserire dei regolatori di tensione tra l'uscita e il gruppo di accessori, in modo da diversificare la tensione tra i 3 gruppi.

Spero di aver capito bene i vostri consigli e grazie.

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Luca
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1. Avevo capito che
Luca Di Pinto ha scritto:
il vecchio Fleishmann 6755 lo vorrei pensionare, non tanto perché ha 30 e passa anni (funziona ancora benissimo) ma perché è grosso e pesante e mi occuperebbe troppo spazio nella "scatola" che mi devo fare per contenere centralina z21 + router e alimentatore appunto

2. L'uscita DC è per la trazione ed è regolabile
- spero che oltre il settore bianco non sia più regolata PWM altrimenti non so come si comporti uno step-down
- suppongo che terrai la tensione al massimo, altrimenti se tocchi la manopola accidentalmente dovrai riregolare
- non invertire il senso della manopola


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:P Luca se farai come hai detto non avrai problemi e cose complicate, inoltre come dice correttamente Vittorio metti al massimo e non toccare più la manetta del trasformatore, tantomeno invertirla, perché invertiresti le polarità e i led non si accenderebbero :shock: :shock: :shock:
Anzi metti la manopola al massimo e poi per evitare di toccarla inavvertitamente la blocchi con del nastro, un cerottone o qualche cosa che non permetta di muoverla, buon divertimento, Francesco :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
P . s . : tieni presente che il 6755 esce per la trazione con la potenza di un Ampere , se fossero lampadine ci fai poco, ma essendo tutti led che assorbono pochissimo, non dovresti avere problemi ad accendere tutto :P :P :P


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Se si inverte la manopola, oltre a non accendersi i LED, se si usano step down l'uscita è nulla, si scaldano e probabilmente si bruciano.
Per bloccare la manopola basta estrarla; dovrebbe essere semplicemente montata a pressione.


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Vittorio Vegetti ha scritto:
Se si inverte la manopola, oltre a non accendersi i LED, se si usano step down l'uscita è nulla, si scaldano e probabilmente si bruciano.
Per bloccare la manopola basta estrarla; dovrebbe essere semplicemente montata a pressione.


Perché usare i convertitori di tensione? - Francesco

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