la loco è la zeta più piccola, non ha assolutamente nulla se non quella cialdina. Nessun dispositivo, né led, né lampadine, ha il motore e basta.Credo che sia un filtro antidisturbo radio, ma non ho idea dei componenti elettronici, so che ce ne sono di vari tipi e mi dà l'idea che possa esserlo. Comunque secondo me non è lei, è lì bella chiara, in caso di corti forti (e le scosse erano fortine) si vede che si bruniscono... comunque parlo da inesperto, ma non vedo altro scopo se non quello classico..

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

La butto li a caso , ma non è che per un qualsiasi motivo il doppio
isolamento non è più efficace e quindi non avendo la terra ,
quando lo tocchi fai tu da terra e ti becchi la scossa!!!!
Se fosse così meglio diretto nell'indifferenziata , ciao Falco

ripeto sono ignorantissimo, ma se fosse così, se do tensione e mi attacco dovrei fare da utenza ogni volta, invece mi è capitato sempre mentre in parallelo a me girava un motore, cioè, non so se possa succedere come dici anche solo in queste condizioni

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

adesso ci ho messo una lampadina da auto come suggerito, da stazionamento, M 6 W e anche P21 W (?) e funziona bene, senza sfarfallii e proporzionale alla tensione .. anche invertendola

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

Se come dice Roberto fosse un condensatore di soppressione può essere una causa della scossa, in quanto un condensatore, per quanto piccolo sia, quando scarica da un discreto colpo.... potrebbe essere che avendo dei contatti non troppo affidabili sui binari il condensatore non si scarichi del tutto (quando interviene) come dovrebbe sul circuito di binario (come credo dovrebbe fare) e in pratica si scarichi attraverso di te quando tocchi i binari... essendo un condensatore piccolo e magari non completamente carico la scossa è debole, ma avvertibile.... fossi in te controllerei molto bene i collegamenti dei binari e sistemerei le criticità, meglio aver paura che buscarne.....

_________________
Giacomo - Siena - free climber modellista

Grazie Giacomo, allora è quello, io avevo un collegamento più che incerto, tenuto a mano sullo spezzone di binario su cui provavo la loco. Niente di più instabile e provvisorio, mi bastava di controllare che mentre adattavo il mantello tutto continuasse ad andar bene nei contatti e gli ingombri di telaio e motore!

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

Eheheheh... io per situazioni simili ho un vecchio binario RR (in N ovvio) con i morsetti di collegamento.... due viti e il contatto è fatto, stabile e svelto da smontare.... dovrebbe esistere una cosa simile anche per la Z mi pare..... la cosa migliore sarebbe tenere montato un piccolo binario di prova su una tavoletta di legno, con appunto dei morsetti a vite per il collegamento elettrico.....

_________________
Giacomo - Siena - free climber modellista

hai gran ragione, ma vorrebbe dire essere razionali
Ieri provavo la Z scartamento ridotto, che sto finendo, ma sul plastico in N sarà a 3 rotaie. Come ho finito la piccola loco mi son già programmato una cosa del genere, quasi come dici.. il minimo per una macchina effettivamente in Z che aspetto. 40 cm. di barra elettrificata.. a modo mio, cioè tortuoso, che mi porterà via tempo.
Chiarisco, gli spezzoni che ho in Z sono pari a due campate da 12 metri ... mi son già stampato la dima per distanziare correttamente le traversine
almeno la mia 460 in arrivo avrà una culla adeguata... passo successivo, procurarmi le sezioni (devo ancora controllare cosa ho già in casa) per dei piccoli pali FS

_________________
|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||