Salve a tutti,
mi accingevo a realizzare una basetta su cui posizionare una serie di rele che mi serviranno per la gestione del mio modulo in costruzione.
Con l'ausilio di un prg CAD per elettronica ho gia stabilito la sistemazione di massima dei componenti con i vari collegamenti.
Mi sorge un dubbio:
sulle bobine dei rele in parallelo vanno inseriti dei diodi se si di che tipo ed in quale direzione
nel caso che una bobina sia attivata da un "pedale" andrebbe, precauzionalmente, aggiunto anche un condensatore se si di che tipo e valore
scusate le domande forse banali, mala mia conoscienza dell'elettronica si ferma a mala pena sul riconoscimento della componentistica

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Ciao
Roberto
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A volte e meglio tacere e sembrare stupido
che aprir bocca e togliere ogni dubbio! (Oscar Wilde)

....generalmente vengono usati i diodi in antiparallelo 1n4001 o 1n4007 dovrebbero essere i suoi....

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CristiaN CicogNaNi (cicocri)

Qui non vis intelligere, non intelligere........
Chi si loda, si imbroda.......

Amici del TreNo - Forlì

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Collezionista modelli in scala N.

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Circa l' uso dei RELE, Se i relè sono comandati da altri relè, ( per realizzare particolari automatismi ) non serve nula. Nel caso Il relè è Pilotato da TRANSISTOR ( praticamente sempre in elettronica ) Serve il diodo in parallelo alla bobina ( tipicamente 1N4007), lo stesso deve guardare ( cioè il positivo del diodo o il lato con l' anellino bianco ) verso il positivo di alimentazione ( ATTENZIONE perchè al contrario, relizzi un corto circuito ).
Il diodo viene messo per proteggere il transistor dalle sovratensioni generate dal relè.
Circa i pedali o REED raramente ( fortemente sconsigliato ) vengono usati a pilotare direttamente il rele.
Questi ultimi, sono normalmente collegati ad opportuni circuiti elettronici che a loro volta comandano i relè.

Ciao

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Merelli Enrico

Se usi relè a basso assorbimento (es. 50 mA) come sono in genere quelli miniatura puoi anche pensare di comandarli con un pedale, che ce la fa a reggere questa corrente.
Se il pedale dovesse pilotare uno scambio (magari con un motore PECO) potrebbe danneggiarsi perchè imotori delgi scambi in genere assorbono correnti molto alte (es. 1 Ampere). La Peco ha prodotto dei motori nuovi "a basso assorbimento" che però richiedono sempre circa 1 Ampere (i normali arrivano anche a 3-4 Apere!).

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salutoNi
Massimo

Mi rifaccio all' ultimo Post, Si ritiene che i motori PECO assorbano 2A e più, ma non è così.
Come ho già dimostrato presso il Gruppo GFO di bergamo, il loro assorbimento si aggira attorno a 0,5A, Il problema è causato dal fatto che non si nota che sulla scatola del motore si trova la sigla "16AC", ma basta applicare questo codice e ricordandosi che vanno alimentati per circa 3 periodi, dicasi: 1 secndo / 50 * 3 ed il loro assorbimento rientra nel valore indicato, quindi a sufficenza un piccolo TRAFO da 5-7 VA per alimentrli.
Saluti

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Merelli Enrico