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filippo medici ha scritto:
filippo medici ha scritto:
http://www.amiciscalan.com/forum/viewtopic.php?f=50&t=1482

trovato :)


ma sono arrivato a conclusioni diverse

viewtopic.php?f=49&t=11623


Le mie, identiche. :D

Se le rotaie sono sporche, si puliscono

Se i rotabili deragliano, c'e' un problema di assi o binari

Se c'e' un corto, idem

Da qua in poi i Peco 55 vanno sul mio plastico come escono di fabbrica (tra l'altro, molto piu' belli da vedere).

Sono pronto ad ascoltare storie vere dai forumisti sui deviatoi Peco non modificati che mi possano far cambiare idea. Finora ho agito solo in base a dei sentito dire rimbalzati su YouTube da dove si evince che se non modifichi i deviatoi "per il DCC" (nonsenso: il DCC non c'entra nulla con la polarita' dei cuori e degli aghi) non funzionano a lungo.


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se non modifichi i deviatoi "per il DCC" (nonsenso: il DCC non c'entra nulla con la polarita' dei cuori e degli aghi) non funzionano a lungo


Ribadisco che io in DCC non ne ho modificato nessuno e funzionano benissimo, tuttavia la differenza che spesso viene citata tra DCC e analogico per i Peco, è che un breve corto dato da una ruota che fa ponte tra ago e controrotaia con polarità diverse, può in alcuni casi mandare in protezione le centraline DCC, molto più sensibili dei normali trasformatori in continua, causando l'arresto dei convogli.


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Christian Corradi ha scritto:
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se non modifichi i deviatoi "per il DCC" (nonsenso: il DCC non c'entra nulla con la polarita' dei cuori e degli aghi) non funzionano a lungo


Ribadisco che io in DCC non ne ho modificato nessuno e funzionano benissimo, tuttavia la differenza che spesso viene citata tra DCC e analogico per i Peco, è che un breve corto dato da una ruota che fa ponte tra ago e controrotaia con polarità diverse, può in alcuni casi mandare in protezione le centraline DCC, molto più sensibili dei normali trasformatori in continua, causando l'arresto dei convogli.
Precisazione necessaria, grazie :D

_________________
Saluti
Mario
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Mario Malinverno ha scritto:
Christian Corradi ha scritto:
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se non modifichi i deviatoi "per il DCC" (nonsenso: il DCC non c'entra nulla con la polarita' dei cuori e degli aghi) non funzionano a lungo


Ribadisco che io in DCC non ne ho modificato nessuno e funzionano benissimo, tuttavia la differenza che spesso viene citata tra DCC e analogico per i Peco, è che un breve corto dato da una ruota che fa ponte tra ago e controrotaia con polarità diverse, può in alcuni casi mandare in protezione le centraline DCC, molto più sensibili dei normali trasformatori in continua, causando l'arresto dei convogli.
Precisazione necessaria, grazie :D


mi permetto di riportare delle ottime osservazioni di Vittorio Vegetti ( autore di un ottimo libro sul DCC ) che condivido pienamente (peraltro condivise anche da altri asn):

le varie modifiche ai deviatori e addizioni per protezioni dai corti sono tutte valide, ma tornano utili
solo su impianti molto grandi , dove non si vuole avere il fastidio di un blocco totale, o in plastici sociali
dove oltre l' estensione si aggiunge la variegata presenza di rotabili che potrebbero avere problemi di scartamento....

per i plastici casalinghi vale la pena intervenire sui rotabili e se c'è un corto per deragliamento
si risolve e si riavvia.

spero di aver compreso bene :lol: :lol: :lol:


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MessaggioInviato: 02/03/2022, 9:09 
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Christian Corradi ha scritto:
Cita:
se non modifichi i deviatoi "per il DCC" (nonsenso: il DCC non c'entra nulla con la polarita' dei cuori e degli aghi) non funzionano a lungo


Ribadisco che io in DCC non ne ho modificato nessuno e funzionano benissimo, tuttavia la differenza che spesso viene citata tra DCC e analogico per i Peco, è che un breve corto dato da una ruota che fa ponte tra ago e controrotaia con polarità diverse, può in alcuni casi mandare in protezione le centraline DCC, molto più sensibili dei normali trasformatori in continua, causando l'arresto dei convogli.


Oh finalmente una spiegazione decente. Nessun dubbio che la modifica sia nata per il motivo che citi.

Poi pero' come spesso accade, e' stata tramandata e strombazzata dagli esperti del Tubo (ora capisco che vuol dire "YouTube") che l'hanno pappagallata ad libitum spesso fuori contesto. Un novellino come moi ha l'impressione che o modifichi o col DCC i deviatoi non funzionano e segue le loro istruzioni a cappero per modificarli eccetera...

Attenzione: non dico che chi li modifica non capisca nulla e faccia male. Markus e Mario per citarne un paio sono sicuro che sanno cio' che fanno e soprattutto lo fanno bene. Ma se a loro bastano 10 minuti per fare la modifica e gli viene perfetta a me ce ne vogliono 30 e soprattutto i risultati estetici e funzionali lasciano a desiderare.

Morale della favola: se siete esperti e avete un impianto importante, la modifica e' logica. Se siete novellini un po' maldestri e cercate di mettere insieme un plasticuccio di 2 x 1, non vale la pena.

Pena che mi sarei potuto evitare se avessi letto il libro di Vegetti, che neppure sapevo esistesse.


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