Ciao a tutti

ho un vecchio trasformatore Fleischmann 6720 di cui volevo usare le uscite in alternata per pilotare un paio di scambi su un circuitino di prova.

Ho misurato la tensione in uscita : 38,7 V (con due tester diversi). I miei 6735 (Che purtroppo non ho più trovato più nel sito Fleischmann, come fossero usciti di produzione) danno un più tranquillizzante 15-15,1.
Le uscite in continua del 6720 sono a posto (poco più di 14 V). 38,7 è anche la tensione all'uscita del plug che si infila nel regolatore e che esce dal trasformatore vero e proprio. (Il 6720 è quello in due pezzi, proviene da uno start set).

Ho paura che a quella tensione gli scambi me li frigga.

Domande:

Questi valori sono credibili o mi sfugge qualcosa ?

Posso tentare con quattro resistenze di fare un partitore di tensione, per regolare l'uscita a 14-16 volt ?

Compro un alimentatore nuovo. Dove trovo e quanto costa un Alimentatore CA a 16 V ?

Grazie per i vostri consigli

Ciao

Ugo

Se hai sottomano delle lampadine da 12 V ne colleghi 2 o tre in serie, le attacchi al trafo e leggi la tensione sotto carico.
Leggo però nel foglietto di istruzioni in pdf che la tensione nominale dell'uscita per servizi E' IN CONTINUA e di 18 V. Lo trovi con Google semplicemente cercando "Fleischmann 6720".

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salutoNi
Massimo

Ciao Ugo,
Personalmente mi fiderei più del tester. Probabilmente quel trafo ha qualche problema al secondario dell'uscita utenze.
40v mi sembrano esagerati, rischi di friggere qualche bobina missà, io non rischierei.
Non riesci ad attaccarlo ad un oscilloscopio, per vedere esattamente cosa spara fuori?
Se ho ben capito, cercando su Google, quel trafo è in due pezzi. Hai provato anche a misurare la tensione di uscita del trafo nero, senza passare dal regolatore? Se è regolare, puoi usare direttamente solo quello.
Comunque, se ti serve solo per i deviatoi, io andrei con un trasformatore dedicato a quello. Se vuoi rimanere su Fleischmann, c'è il 6705 che butta fuori 3,5A, molto comodo nel caso tu debba girare due deviatoi in contemporanea (tipo nelle comunicazioni). Oppure (e andrei per questa strada) un trafo generico, che puoi trovare o su internet o in negozi di elettronica ad una frazione del prezzo... Alla fine finché ci sono 14/16v in alternata con un buon amperaggio... Sei a posto

Ringrazio sia Massimo che Roberto per la risposta.

Massimo, hai ragione ! escono 18 volt in continua e comandano senza problemi gli scambi. Sono stato tradito dalla consuetudine Fls di avere l'uscita per articolo elettromagnetici in alternata, e dal fatto che sul mio regolatore 6720 di fianco ai morsetti del regolatore c'è il simbolo della linea continua su quella tratteggiata, cioè AC. Ma guardando bene, si riferisce in realtà all'ingresso dell'alimentatore !

Non capisco ma mi adeguo. Ancora una domanda: a questo punto che differenza c'è a comandare le bobine in AC o in CC ?

Ciao a tutti

Ugo

Che poi Giulio è sempre Massimo...
ciao
Mauro

Secondo me non cambia niente. Infatti io uso da molti anni i circuiti a scarica capacitiva che sono assolutamente in continua.

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salutoNi
Massimo

Giuro che me ne ero accorto prima, e ho corretto, ma tu mi hai sgamato prima

Ciao

Ugo

ciao
M.

Le bobine progettate per funzionare in AC funzionano anche in CC, ma andrebbero alimentate con tensione inferiore perchè la corrente che le attraversa in AC viene limitata sia dalla resistenza della bobina sia dalla reattanza, mentre in DC viene limitata dalla sola resistenza.
Questo per le bobine sempre alimentate, mentre per le bobine di scambi, progettate per AC e che alimenti per un istante, non si pone il problema del surriscaldamento dovuto alla maggiore intensità di corrente se alimentate in CC, ed anzi si ottiene una maggiore forza elettromagnetica.
Inoltre, se usi lo stesso alimentatore anche per altri scopi, puoi fare cose più semplici in CC (ad es. usando diodi per separare linee di alimentazione) e trovi più componenti (ad es. i famosi relé bistabili)


Roberto, mi spiace ma dissento.
Con 14V avevo già anni fa problemi a muovere un solo scambio (FL Profi) con bobina rivoltata, che a volte non arrivava decisamente a fine corsa.
Più recentemente, mentre provavo, singolarmente, gli unici due scambi a bobina (ex-Roco) del mio impianto, li alimentavo da booster (14V 4A) e uno dei due a volte accennava appena a muoversi. Alimentato separatamente a 18.5 Vcc, come ESU SwitchPilot permette, scattava senza incertezze.
Se poi si vogliono muovere contemporaneamente più scambi (Minitrix) non bastano 16Vac 4A viewtopic.php?f=34&t=9214&p=156846#p156847
Anzi, il seguito della vicenda è che non bastavano nemmeno due alimentatori. Ha dovuto introdurre un ritardo tra le commutazioni degli scambi.
Quindi, se non si vogliono incertezze, soprattutto nel caso di movimento contemporaneo di più scambi, o si usa la scarica capacitiva (non credo con decoder accessori) o si sale con la tensione.

Perciò, Ugo, utilizza senza nessun problema l'alimentatore da 18Vcc, ma devi usarlo solo per comandare gli scambi (potenza totale di tutte le uscite 18VA), e al massimo due contemporaneamente.
Ma se lo usi solo per gli scambi, perché mettere di mezzo anche il regolatore di marcia? Usa solo l'alimentatore a spina 681301.
E se un giorno non ti bastasse 1A, prendi un normalissimo alimentatore per PC 18,5V https://www.amazon.it/Alimentatore-Cari ... 1130&psc=1
Anche in questo caso, come già per il relé bistabile, i prezzi sono decisamente differenti

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Ciao UGO, il 6735 è fuori produzione, dato che la differenza di prezzo tra il 6735 e il 6755 era minima e non giustificava avere la potenza più ridotta del 6735, rispetto a quella del 6755
ora c'è disponibile solo il 6755 che ritengo un bel trasformatore, uscita in continua per la trazione fino a 14 volts e in alternata fino a 16 volts, potenza 1 Ampere.
Io ne ho 9 di quelli e sono più che soddisfatto da 35 anni, uno l'ho appena preso per tenerlo di rispetto per eventuali emergenze
Vanno uguale ma consiglio di alimentare le bobine degli scambi con la corrente alternata
Ciao Francesco

Perché?

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Non c'è un motivo particolare, Io le ho sempre alimentate in alternata come da specifiche della Fleischmann e se i tecnici Fleischmann dicono di usare l'alternata avranno i loro buoni motivi, risultato in tanti anni nessun problema, ciauuuuuu

Beh, sicuramente tra i buoni motivi c'è il costo 7 volte superiore ad un alimentatore che eroga 4A invece di 1A
E a questo prezzo, se il tuo durerà 50 anni, basta che l'altro ne duri 7
Come per il relè bistabile che costa 50€ invece dei 3 di un buon prodotto commerciale.
È chiaro che FL consigli i suoi prodotti, ma riguardo all'uso di corrente continua anche FL per il suo 6720 con 18Vcc ne prevede l'uso per articoli elettromagnetici (vedere PDF istruzioni)

Non vorrei qui ripetere la "guerra delle correnti" tra Edison e Westinghouse, ma l'alternata ha (o meglio aveva) senso solo per trasporto a grandi distanze grazie al trasformatore.

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Ciao Vittorio, Io ti ho risposto sul perché alimento gli scambi con la corrente alternata , per ciò che riguarda il 6755 invece ne ho 9 perché mi piacciono esteticamente , li trovo validi nell'utilizzarli , sono a normativa e tutti assieme nei banchi comandi fanno una bella figura che a me interessa
Che poi costino 7 volte o più non mi interessa , Io mi dichiaro un Fleischmannista e appena posso acquisto Fleischmann, così come sono un'Alfista e da sempre ho avuto solo ed esclusivamente Alfa Romeo , diciamo che se non ho motivi particolari quando scelgo una marca è quella a vita, come per esempio i televisori che sono tutti rigorosamente Philips, ciaooooooooooooo Falco Stabile

Grazie Vittorio, sei sempre esaurientissimo. Il tuo parere e quello di Massimo mi autorizzano a procedere così. Comunque uso anche il regolatore di marcia perché su quegli scambi gireranno dei piccoli teni..

Poi un giorno ti/vi spiegherò (o mostrerò) cosa ho in mente (se mi piacerà il risultato ).

Ciao Ugo