Ciao,

Secondo voi quell'incrocio piazzato - quasi senza senso - a metà del "cappio" ha la funzione di evitare il corto (come io credo)? Benedetti Kanji ...



Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Secondo me è solo un rettilineo di lunghezza giusta!
Negli incroci normalmente la continuità elettrica dei binari è assicurata mediante collegamenti sotto le traversine, pertanto non eviterebbe il corto.

Se e Rokuhan Z l' incrocio e isolato per il Kato in N non so devo andare sul sito.

Link per Kato crossing. http://start.katomodels.com/start/guide/item/22/catid/9
Guarda se ti serve.
Ciao Francesco

Ciao,

In realtà (almeno in questa fase) è mera curiosità. Ma mi ha incuriosito perché dopo tutto il parlare di sezionamenti/gestione del cappio se il "giapponesino" di turno risolve il tutto con un incrocio ... insomma si "mozzano" le due parti non utilizzate (che sono brutte a vedersi) e ... VIA ANDARE!!! .

Francesco

PS: x Roberto come già detto ... benedetti siano i Kanji!!!

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Secondo me ha alimentato i terminali attivi dell'incrocio con polarità contrapposte che a loro volta alimentano il tutto.
Oltrepassando l'incrocio una delle rotaie isolate centrali chiude un circuito, mediante la loco in entrata che gli dà corrente mediante un asse entrante (portata dagli altri), che inverte la polarità

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|||| la mia directory treni |||| www.minifs.it - la mia pagina Z FS ||||

E' Marklin!!! in H0 non servono sezionamenti con la rotaia centrale.

Ciao

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
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Alex Corsico

Ferrovie e Tranvie Locali
Direzione d'Esercizio di
PAVIA
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Ciao,

NON so se sia davvero Marklin, in specie il trasformatore ...

Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Finalmente con il PC vedo meglio,
In effetti le rotaie sono Marklin , la centrale e la Central station Marklin o CS2 , non riesco a vedere il modulo collegato alla centrale ma potrebbe essere un treno pendolo .
Il sistema 3 rotaie CA ( veramente due rotaie e centralmente dentini di contatto con gli ultimi binari, mentre i primi tipi con la massicciata in metallo avevano proprio tre rotaie distinte, la corrente alternata viene distribuita sulle rotaie con una fase e sui dentini con un altra) grazie alla sua geometria costruttiva le rotaie non possono venire in contatto con i dentini innescando il corto circuito.
In analogico costruendo un cappio non si hanno problemi di corto non avendo la possibilità di invertire le polarità come in CC o due rotaie, in questo caso per poter automatizzare l'inversione di marcia in automatico in DCC con un modulo apposito penso che abbia utilizzato l'incrocio come sezionamento sulla falsariga del modulo Lenz lk 200 per i cappi in digitale.
Mentre Kato N e Rokuhan Z hanno studiato entrambe un incrocio isolato che non permette il contatto tra le polarità utilizzabile sia in analogico che digitale.

Se guardi gli altri video dello stesso autore vedi chè è materiale Marklin in H0

ciao

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Alex Corsico

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