Buon giorno a tutti, faccio seguito a quanto indicato da Fabio e da Graziano sull'uso delle varie pastine per "anziani" e non solo, non sono riuscito a trovare quella per relizzare i pneumatici ma in compenso: dopo l'arcata interna del mio ponte in Forex, le varie arcate dei portali, il lastricato del Borgo, ho deciso d'impiegarla anche come finitura del nascendo stabilimento nella zona industriale

Giancarlo

Tutto passa e niente resta com'è, nemmeno i bei ricordi.
Alla fine il tempo trionfa su tutti.

Mooolto carina come idea

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

nooooooo

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Ciao
Roberto
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A volte e meglio tacere e sembrare stupido
che aprir bocca e togliere ogni dubbio! (Oscar Wilde)

Dove c'è Pasta.. c'è Casa...

Bravo Giancarlo!

Come beole antimuffa mi sembrano un tantino fuori scala.
Il resto è bellissimo e geniale.
Ciao
Mauro

Giancarlo se confronti con un piede di un figurino 1:160 vedi che le pietre del cordolo sono enormi, utilizza una strep in cartoncino a misura.
Per il resto un bel lavoro.
Roby
Con la pastina al uovo facevo i san pietrini in 1:35

Va bene ragazzi lo so che per voi la scala 1/160 è una fissazione, a me va bene così, chi vuole può sfruttare l'idea chi ne è palesemente contario ne può benissimo fare a meno, io non mi offendo senza polemica.

Giancarlo

Tutto passa e niente resta com'è, nemmeno i bei ricordi.
Alla fine il tempo trionfa su tutti.

Personalmente sono un tipo piuttosto tollerante e non sono uno che spacca il capello in quattro per un decimo di millimetro...
Ma quelle beole sono un pugno in un occhio.
Solo che se lo dice MMMM oppure O' Professo, tutti a dargli ragione e a ringraziarli del consiglio, se lo dico io ci si inalbera.
Mahhh.
Sul fatto di sfruttare l'idea, a meno di interventi massicci o di acquisto di formato di pastina ridotto... dubito.
Con un dado knorr ti ci fai comunque la minestrina per le fredde serate invernali

Poi hai ragione tu, se va bene a te va bene a tutti.

Ciao

Buon giorno o meglio Buona sera a tutti, anche a quelli che amano il "risotto" (io ne vado pazzo), rispondo per ritornare sulle dimensioni delle "BEOLE", i cordoli che indica Roberto Trecca sono decisamente molto più piccoli e sono d'accordo con lui nel fare le proporzioni con un piede dei nostri omini, ma le beole, per intenderci, quelle che si usano normalmente nei giardini misurano 50 X 50cm. che tradotti in scala N equivalgono a 3,125mm. la mia "pastina" misura 4mm. che posizionati a fianco di uno stabilimento che poi quando sarà terminato presenterà magari anche 1mm. di erba o di sabbia nell'accoppiamento con la pavimentazione circostante non ci stonano affatto, quindi non vedo perchè ci si dovrebbe scandalizzare



p.s.quella del Dado non mi è piaciuta molto, ho premesso che non si è obbligati a posizionare della pastina sul plastico, ho solo voluto dare un mio contributo su quello che "IO" ho provato ad utilizzare, poi liberissimi di farci il brodino

Giancarlo

Tutto passa e niente resta com'è, nemmeno i bei ricordi.
Alla fine il tempo trionfa su tutti.

A me l'idea piace sempre tanto (e se leggi anche a Mauro, che ne commentava sopra la genialità)...
Concordo con la sua valutazione, geniale

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

Allora....diciamo che ho commesso l'errore di aver postato la foto del capannone non essendo ancora rifinito, molto probabilmente con la sua finizione di ciuffi d'erba e un pò di sabbiolina si sarebbe notata meno quella che a colpo d'occhio sembrerebbe una sproporzione, allego la foto della mia stazione, e premetto che non ho la pulizia di realizzo che ho notato in molti di voi compreso l'amico Luca Bassi con la sua casa cantoniera, non guardate ciò che non vi piace ma solo le famose "beole" realizzate con la solita pastina in brodo.
Personalmente mi soddisfa.

Giancarlo

Tutto passa e niente resta com'è, nemmeno i bei ricordi.
Alla fine il tempo trionfa su tuti.

Giancarlo, non siamo fissati con la scala, è che in quanto scala andrebbe (più o meno) rispettata altrimenti non avrebbe più senso di esistere anche tu mi facevi notare che le grondaie che io faccio con il filo sono troppo piccole... e probabilmente è vero
prendi i commenti come consigli, perchè questo sono, e non come critiche.
p.s lo scritto è troppo spesso travisato o comunque male interpretato, di persona le cose sono molto diverse...fidati
la pasta con cui facciamo gli pneumatici credo si chiami "anellini" la davo ai miei figli prima che diventassero delle creature onnivore

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l'arte è di tutti ma non è x tutti...

Ciao Fabio, ma guarda/guardate, che non sto assolutamente prendendo i vostri consigli come critiche, anzi, diciamo che molto probabilmente come dici anche tu (lo scritto spesso viene un pò, diciamo così "travisato") mi piace moltissimo lo scambio di opinioni che si sviluppa di volta in volta a seguito di un nuovo argomento, ed anche il famoso "brodino" di Mauro mi ha solo lasciato un pò di amaro perchè l'ho preso forse un pò troppo sul personale magari errando, e di questo mi scuso imprimis con Mauro e con tutti voi.
Per quanto concerne la Scala N, anche la mia affermazione (Va bene ragazzi lo so che per voi la scala 1/160 è una fissazione), non voleva assolutamente essere un'offesa ma una constatazione ed una battuta nel senso che molti di voi tengono in grande considerazione il rispetto delle misure, cosa che per me è un tantino marginale ma non per questo non amo il piccolo mondo N, diciamo che sono un pochino superficiale, ed anche il tuo filo di cotone non voleva essere una critica ma anche qui, una semplice constatazione.

Giancarlo

Tutto passa e niente resta com'è, nemmeno i bei ricordi.
Alla fine il tempo trionfa su tuti.

Io penso che il rispetto delle misure ridotte in scala è importante, soprattutto se una cosa SI PUO' FARE bene e magari anche abbastanza facilmente.
Tra due metodi costruttivi entrambi applicabili in modo accessibile (o almeno non difficilissimi), uno che produce un risultato assolutamente fuori scala e uno un risultato molto più vicino alla scala giusta, io insisto assolutamente per quello che dà il risultato migliore.
Esempio: binari in codice 55 invece che codice 80: costano lo stesso, si usano allo stesso modo... perchè continuare con binari fuori misura?
Altro esempio: realizzazione a mano verso fotoincisione (penso alle cosa fatte in vari tempi da Alex La Torre), i entrambi casi ci vuole una notevole abilità, ma a parità di impegno la fotoincisione dà risultati assolutamente migliori.
Se invece il motodo che darebbe il risultato in scala giusta fosse assolutamente al di fuori delle capacità del modellista, beh allora ci si arrangia con quello che si può fare.

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salutoNi
Massimo

Si Massimo in linea di principio hai perfettamente ragione, se è possibile impiegare e realizzare manufatti in scala corretta è ovvio che ne scaturisca un lavoro decisamente migliore, ma la mia affermazione è rivolta a quelle piccole differenze nelle realizzazioni che non infastidiscono l'aspetto finale come nel caso delle mie tegole "Misura", o della "pastina" in funzione di beola, su quanto ho realizzato nell'insieme non disturba e quindi continuerò ad utilizzarle, per molti di voi questi accostamenti risultano quasi un'offesa alla N, per me no e vanno benissimo, e qui potremmo disquisire per giorni interi, dove io resterò fermemente convinto di non commettere nessun sacrilegio, metre per altri lo potrebbe essere, tutto qui.

Giancarlo

Tutto passa e niente resta com'è, nemmeno i bei ricordi.
Alla fine il tempo trionfa su tuti.