Alcuni giorni fa, ho voluto sperimentare nuove tonalità di colore e tecniche, secondo voi questa basetta sperimentale è realistica come tonalità di colore o altro? Il carro FS non c'entra nulla.

PS: Mi prudono le mani, la voglia di rifare un'altro plastico è tanta

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(AXEL)

Visto che ti prudono le mani, ti do un idea per farle lavorare.
Nella ricerca che ho fatto non ho trovato le marmotte illuminate che vengono posizionate di fianco degli scambi, o meglio le ho trovate solo in scala H0.
Questo è per farti capire di cosa parlo.

http://www.modellismoferroviario-ecomme ... 41618.aspx

Ciao
Aligi

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Aligi

He he he...mi stai dando l'idea per fare dei kit fotoincisi e illuminati???

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per il mini
la foto non gli fa onore tutto troppo marrone
nel riquadro in alto sembra meglio ma troppo piccolo .....

quoto Aligi ...... ottimo consiglio

ci pensavo giorni fa ma troppo piccole .......5 mm scarsi

su gastt c'è una realizzazione ......

http://www.scalatt.it/forum/topic.asp?T ... hichpage=2

poi questo

https://sites.google.com/site/elettroni ... e/marmotta




buon lavoro

Credo che Aligi parlasse di questa...credo, comunque questa foto l'ho scattata io, e volendo posso prendere le misure esatte.

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In realtà Aligi ha usato un termine errato, perchè la marmotta è quella segnalata da Filippo Medici, ed è un segnale basso che comanda la partenza le treno una volta che i segnali alti e l'itinerario siano correttamente disposti; invece quella indicata da Alex LT è una cassa di manovra deviatoi (l'attrezzo che ha sostituito il vecchio macaco a uso manuale).
Quello di Aligi è un segnale per deviatoio (http://www.segnalifs.it/it/sa/N_deviatoi.htm), una cosa che però ormai non si usa praticamente più.
Molti decenni fa si usavano i dischi indicatori, con lume a petrolio, poi si è passati a questi segnali meno invasivi e massicci, con lampada elettrica.

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salutoNi
Massimo

vedo che già siete alla grande fuori topic
tornando al post di start, mi pare che colore e resa siano ottimi!

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E' stato Aligi, Signora Maestra!
che si prenda lui le prime bacchettate!

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salutoNi
Massimo

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Grazie Massimo, per le utili informazioni



Grazie Giovanni e grazie Filippo.

Ecco, entrambi avete ragione.E' vero che è tutto troppo marroncino, ma è una tonalità voluta.C'è a chi piace e chi no.
Mi sono accorto, che amo di più i colori più cupi e uniformi che quelli brillanti a sgargianti.Entrambi gli esempi si trovano nella realtà.
Ad esempio in molte stazione c'è una predominante marroncina, su tutti gli oggetti presenti in essa.Quindi massicciata, banchine, lampioni ecc...In altre stazione invece i colori sono netti e brillanti.Certo tutto dipende dal grado di usura e dal traffico, però le due situazioni sono totalmente opposte.Ho scoperto (modellisticamente parlando) di essere più affascinato da stazioni usurate e "sporche" che da stazioni linde o quasi...

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Troppo uniforme ,
non hai contrasto tra la base e il muro, hai utilizzato troppi toni marroni che alla fine si coprono.
Come sfumature OK per il muro hai dato la giusta intensità chiara all' apice e scura alla base, per variare la cromia puoi provare a fare la massicciata impolverata con toni tendenti al grigio se puoi con l'aerografo oppure con pazienza tramite polveri.
Ora per il muro se la base fosse in tufo visto la colorazione marroncina con dei colori ad olio prova a fare le decolorazioni della pioggia un crema molto tenue .
Come risultato è molto realistico hai dato ottime gradazioni, per me manca solo lo stacco.
Roby

Grazie Roberto, anche ciò che scrivi tu è esatto!
anche l'uniformità senza stacchi è voluta.Ecco perchè accetto volentieri pareri positivi e negativi...Per lavori miei personali, piace l'uniformità, di cui parlavo prima, dove in stazioni vere si deposita una patina uniforme marroncina...

Essendo però un esperimento, proverò a virare leggermente sul grigio la massicciata...vediamo

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Roberto, può essere ciò che dici, ma come può essere anche quel che si vede nel lavoro di Alex, è abbastanza omogeneo, il terreno pare ben drenato e mantiene il muro senza chiazze, tranne in un punto dove c'è accumulo di umidità. Non dico che farlo diversamente sia sbagliato, ma che in pochi cm ha presentato una situazione naturale

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Come gradazioni sono perfette, anche come dice Alessandro se guardiamo un deposito o una stazione in epoca III hanno una patina uniforme marroncina o grigiastra dovute all'intenso transito dei rotabili e alle polveri dei freni o alla combustione di carbone delle vaporiere cosa che a volte ci dimentichiamo di riprodurre perché abituati a vedere le rotaie al giorno d' oggi con regolamenti più restrittivi sull' inquinamento dei locomotori.
Per il mio gusto avrei staccato un po dando un tono polveroso grigiastro alla massicciata, non togliendo che le sfumature sono molto ben armonizzate per la scala con l' ambiente tanto da dare un buon sentore di realismo.
Se fate un giro sui siti inglesi vedrete i plastici con quell' invecchiamento pattinoso che dice Alessandro sono fantastici.
Roby

si , la massicciata ormai è un ricordo ... è invasa dalla terra, così come pare in foto.
Certo, se la volesse più evidente dovrebbe essere tutta color ruggine ...

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