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enzo fortuna ha scritto:
Andrea Nasso ha scritto:
Unica cosa in quello che ho disegnato ci tenevo ad avere in movimento lineare e non angolare.

Ma sai che non lo avevo notato!! MOLTO interessante!
Il movimento ad arco ha sempre il difetto di sporgere di piu in centro…
Geniale! Proverò a rifarlo senza la tua plastica… sennò ti rompo!


La sporgenza in alto durante il movimento circolare è il problema minore visto che non passano rotabili durante l'azionamento del deviatoio.
Nella mia esperienza il problema più grosso è la possibilità che l'asta sporga, a seconda della posizione deviata/corretto tracciato, in maniera differente nel foro del deviatoio con il rischio o che tocchi un rotabile o che si sfili durante il movimento, soprattutto se il Servo nel tempo si sposta leggermente.
Per il movimento circolare sarebbe ideale che il Servo non si spostasse (in seguito a vibrazioni) dalla sede in cui lo si colloca; per il movimento laterale probabilmente qs esigenza è secondaria.
Bel lavoro Andrea!
Antonio

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Scusate, capisco di essere il solito guastafeste, ma pere ottenere la basetta, ammesso serva veramente, bastano tre pezzetti di legno e un po' di colla. Usando listelli pretagliati, non c'è da impazzire neanche con le misure. Scusate l'osservazione, ma ricordate che viene da un dinosauro del modellismo. . Francesco

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Antonio Rosano ha scritto:
Nella mia esperienza il problema più grosso è la possibilità che l'asta sporga...
Boh, non ho molte esperienze con questi servo, ma su Nardò ho usato il semplice sistema "Corradi", fatto tagliando brutalmente una scatola di plastica da cui ho ricavato una dozzina di L.
Con 5 servo nessuno ha mai dato i problemi paventati, quindi 100% di affidabilità.
Dopotutto basta lasciar sporgere la punta dell'astina di solo mezzo millimetro dalla traversina di azionamento e non riesco ad immaginare come possano nascere di questi problemi.
PS il mezzo millimetro non è misurato, è quello che resta dopo che ho tagliato l'eccesso con la tronchese, alla crudele.

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MessaggioInviato: 19/03/2022, 17:50 
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Antonio Rosano ha scritto:
Nella mia esperienza il problema più grosso è la possibilità che l'asta sporga, a seconda della posizione deviata/corretto tracciato, in maniera differente nel foro del deviatoio con il rischio o che tocchi un rotabile o che si sfili durante il movimento, soprattutto se il Servo nel tempo si sposta leggermente
In allegato un file Excel con il calcolo della sporgenza dell'asta a seconda della lunghezza dell'asta stessa, dell'escursione della traversina e del disassamento del centro di rotazione dalla mezzeria della traversina.

Il caso peggiore è quello con il centro di rotazione del servo fuori dalle rotaie

Supponendo che
- la lunghezza dell'asta sia 12 mm (un piano d'appoggio da 9 mm più la distanza del centro di rotazione dal sottopiano e lo spessore della traversina sopra)
- lo spostamento traversina sia 1.7 mm
- il disassamento del centro di rotazione rispetto al centro traversina sia di 8 mm (cioè più di 3 mm fuori rotaia)
l'astina, avrebbe un'escursione di 1.2 mm (e in verticale un po' meno)
Se allungo l'astina (uso un piano di spessore maggiore) la sporgenza diminuisce, se la traversina ha un'escursione minore la sporgenza diminuisce.

Tagliando l'astina a filo rotaia nel punto in cui sporge maggiormente, con l'esempio sopra significa che poi rientrerà di 1.2 mm al di sotto di questa, cioè arriverà a filo traversina nel punto più basso, usando binari cod.55.
Se taglio 1 mm sopra filo rotaia, e non credo ci siano rotabili che hanno parti che viaggiano così basse, per arrivare poi con l'astina a filo traversina dovrei disassare il centro di rotazione di 14 mm (cioè metterlo un centrimetro fuori dalla rotaia, più dello scartamento stesso).
Insomma, almeno geometricamente, ce ne vuole perchè l'astina abbia un'escursione verticale tale da interferire con i rotabili.
Ho 97 scambi comandati da servo e non mi si è mai posto questo problema.

Come fa il servo a spostarsi, se lo si fissa con viti?


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Sporgenza asta servo.xlsx [49.83 KiB]
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non ho mai pensato al movimento dei deviatoi, ma in questo caso io prenderei un tubettino di metallo con foro idoneo al perno, che lascerei un po' più corto del tubo. Poi fisserei il tubetto sotto la traversina, in modo che il perno non lo trapassi mai del tutto ma possa giocarci in verticale.

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Giovanni, mi sembra inutilmente complicato, e rischioso per la traversina.
Un tubetto in rame con diametro esterno 1 mm ha diametro interno solitamente 0.6 mm (vedi https://utensilirevelli.com/prodotto/15801/) e non ci entrerebbe l'astina ad es. di un servo ESU (0.7 mm) oppure dovresti usare astine più sottili, e quindi flessibili.
Il diametro successivo è 1.3 mm, ma avresti solo 0.2 mm circa di traversina residua.
Tutti inseriscono direttamente l'astina nell'apposito foro della traversina, e non ho mai letto di svantaggi sui forum.

Se si vuole eliminare completamente il problema della sporgenza e migliorare il realismo, invece di infilare l'astina nel foro a metà traversina, si aziona la travesina da un lato fuori rotaia, e si copre con una cassa come al vero.

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io parlavo dell'astina nel dubbio che possa sporgere, e se l'astina è 0,7, tornirne la punta che vien piegata portandola a meno di 0.6 è un attimo. Il tubetto non può indebolire la traversina, anzi l'incollatura la rinforza.

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Dalla foto di Cristian si vede che (come ho fatto anche io) l'astina ha un "braccio della potenza" lungo quasi 30 mm, quindi la variazione di altezza del "braccio della resistenza" si riduce moltissimo e non si creano problemi.

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Francesco Arone di Valentino ha scritto:
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mi scuso molto, ho premesso che io gli scambi non li modifico, ma nel caso di eccessiva sporgenza, come detto da altri, una soluzione meccanica è fattibile senza problemi.
Inviterei poi a fare osservazioni come mi hanno fatto altri, se sono pertinenti al problema, gli "apprezzamenti" personali filosofici sono un'altra cosa.
Io non modifico i deviatoi, ma non mi permetto di dire che un movimento occasionale di due millimetri, lento o veloce per me è la stessa cosa, chi lo apprezza è giusto lo faccia senza che ... .. ....... . ........

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Andrea Nasso ha scritto:
Per tornare in tema....
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Direi che vista la quantità non farli a mano uno per uno direi che è piu semplice
Non ci sono dubbi!!!

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Saluti
Mario
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Mario Malinverno ha scritto:
Andrea Nasso ha scritto:
Per tornare in tema....
i 100 portaservo pronti per ilplastico di paolo.
Direi che vista la quantità non farli a mano uno per uno direi che è piu semplice
Non ci sono dubbi!!!


Fail per la macchina, costo materiale, tempo macchina (ammortamento), energia per la stessa, scarti (mediamente un 20%), vogliamo in po' fare i conti della serva? E non dimentichiamo il lavoro di pulitura dai vari supporti, quello di pulitura/consolidamento del pezzo e quello di rifinitura. - Francesco

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Francesco Arone di Valentino ha scritto:
Mario Malinverno ha scritto:
Andrea Nasso ha scritto:
Per tornare in tema....
i 100 portaservo pronti per ilplastico di paolo.
Direi che vista la quantità non farli a mano uno per uno direi che è piu semplice
Non ci sono dubbi!!!


Fail per la macchina, costo materiale, tempo macchina (ammortamento), energia per la stessa, scarti (mediamente un 20%), vogliamo in po' fare i conti della serva? E non dimentichiamo il lavoro di pulitura dai vari supporti, quello di pulitura/consolidamento del pezzo e quello di rifinitura. - Francesco


OK facciamo i conti della serva:

1) file per la macchina (20 minuti di lavoro) calcola tu il costo in base al operaio che hai citato in passato
2) costo materiale circa 53 centesimi di euro di resina
3) tempo macchina e ammortamento (2 euro)
4) energia per la macchina nei costi di ammortamento citati la riga sopra
5) scarti del 20% .... non so da che esperienza la tiri fuori questa... ma vorrei capire che macchine usi che ti danno il 20% di scarto
6) lavoro di pulitura... non sono da pulire!!!
7) consolidamento ... spiegami cosa vuol dire se parli del UV allora sono nei costi diammortamento
8) pezzi non rifiniti perche sono dei porta servo e non casse di un frecicarossa

Detto questo mi sono stufato di condividere cose per contribuire con nuove idee alla nostra scala (magari non sempre utili o alla tua altezza) e dover sempre giustificare quello che viene fatto.
CHE NOIA!!!! (per essere educati e polite)
Per cui basta! Vi ringrazio tutti, ma questo è il mio ultimo post sono stufo.

Un abbraccio a tutti!

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Andrea

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Dai Andrea, non c'è da giustificare niente, solo da informare. Avrai magari perso 10 minuti a scrivere l'ultimo post ma a me (profano di 3D) è sembrato interessante.
Poi purtroppo conosciamo le "spigolosità" di Francesco Arone, peraltro degnissima e piacevolissima persona quando non decide di polemizzare per qualcosa. Ciao Francesco! ;)

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