Qualcuno conosce delle tecniche per la realizzazione di un campo arato?

_________________
Ciao,
AlessaNdro

Ciao,
io ho utilizzato la tecnica indicata sul forumTT, la puoi trovare all'indirizzo http://www.scalatt.it/bottega%20plastic ... _arato.htm

Una "pezza" da vecchio pantalone di velluto a coste strette, colorato in terra e cosparso di polveri marroni su uno strato di colla vinilica

Invece io ho usato un cartoncino dei biscotti a coste piccoli come si vede in foto!!
Peppe

_________________
Non sono contachiodi...ma mi piace la perfezione
Peppe

pittare marrone fondo
vinavil steso ma non sottilissimo
spargere di terreno o sabbia finissimo se del colore che ti serve è meglio
pezzo di pettine stretto o altra cosa simile con cui fare i solchi
della larghezza di un aratro seguendo un movimento simile all'andamento dei trattori
segnando anche le curve di ritorno
in n i solchi sarebbero piccolissimi ......

io ho usato anche dello stucco per legno aspettando che cominciasse a solidificare prima di segnare i solchi

dopo posta un po' di foto che lo devo fare anche io

Piccoli sino ad un certo punto: in funzione del tipo di lavorazione (scasso, semina ecc.) variano nella realtà da 40 a 80/90 centimetri in larghezza (da cresta a cresta) e quindi, in scala, da 2,5 a 6 mm. Altra cosa la lavorazione coi tiller, nel qual caso l'incisione sul terreno si riduce a 25/30 cm in scala da 1.5 a 2mm.
Salutoni - Francesco

_________________
festina lente

Personalmente per fare un campo arato procedo cosi:
Stendo uno strato di Das bianco o terracotta di 2/3 mm su di un cartoncino adeguato allo spazio previsto (usa guanti monouso perchè l'impasto contiene della colla ma si lava via con acqua e spazzolino) riquadro con un coltellino umido
Testurizzo la superfice per renderla ruvida con uno spazzolino da denti,incido con un cacciavite fine a lama(umido) i solchi affinche l'impasto è morbido
Dopo una notte di essiccazione dipingo di marrone,asciugato il colore faccio dei forellini sulle sommità dei rilievi a distanza regolare e ravvicinata
Poi da un vecchio pennellone per tinteggiatura taglio dei ciuffetti e li inserisco con una goccina di Bostik nei forellini,cosi hai fatto le spighe di grano quando la colla è ben asciutta pareggio i peli/spighe con delle forbicine,infine spruzzo un po di colore per rendere l'idea delle spighe
Infine incollo il campo al suo posto e pareggio i bordi con erbette
Ciao Roby

Enrico (enrico57) ha realizzato dei campi stupendi:

http://enrico57.blogspot.it/2011/02/la- ... ssero.html

Ciao

molto belli ma sono in h0?

Molto interessante anche la tecnica presentata sul nostro Forum (e poi anche sul Bollettino) dall'amico Diego Caligiuri...

http://www.amiciscalan.com/forum/viewtopic.php?f=91&t=2221

_________________
Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)

Penso davvero che il metodo del cartoncino ondulato coperto di terra da colorificio sia il sistema migliore per la nostra scala, rende davvero l'idea.....

_________________
Giacomo - Siena - free climber modellista

a me non piace tanto troppo ordinato

Beh se si guarda un campo arato da vicino si notano delle irregolarità nell'allineamento dei solchi, ma poi nemmeno così eclatanti. Guardandolo da lontano sembra molto più preciso e in fin dei conti rifacendolo in scala è un po' come guardarlo da lontano (vecchia diatriba modellistica questa su cui si potrebbe scrivere un libro.....)

_________________
Giacomo - Siena - free climber modellista

Piccola osservazione
Quando il complesso trattrice/erpice gira vi si formano solchi a mezzaluna dove e avvenuta l'inversione,non sempre l'erpice a lame viene alzato ma ruota dietro il trattore.
Più complicato la riproduzione in campi assimetrici dove vengono fatte varie manovre per arare la maggiorparte del campo.
Ancora peggio quando nel campo vi sono ostacoli come tralicci:alberi:pozzi i tarcciati dei solchi sono ancora più complessi,molte volte questi dettagli non vengono presi in considerazione specialmente da chi vive nelle città e non ha mai assistito all'aratura.
Ciao Roby

Si sono in H0 ma la tecnica non cambia

Ciao