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MessaggioInviato: 04/04/2024, 8:09 
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Interessi fermodellistici: plastico scala N, epoca preferita III-IV-V Fs
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buongiorno a tutti,
volevo iniziare un progetto di un piccolo plastico in scala N di circa 2,00 m x 1,60 fatto di tre moduli di profondità 60cm, lungo le pareti ad angolo di una cameretta, il tutto ancora da costruire.
i binari scelti sono i fleischmann senza massicciata con i deviatoi con motore elettrico che poi andro' a comandare con decoder digitale.
Leggendo il foglietto in inglese e guardandoli da vicino, mi sembra di aver capito che questi deviatoi hanno già il cuore polarizzato, e nelle istruzioni distingue quelli in scala HO dove si consiglia la polarizzazione, da quelli in N dove c'è scritto che la polarizzazione non è possibile.
Per me sarebbe ottimo, l'unico inconveniente sarebbe che questi deviatoi non possono essere tallonati pena corto circuito, ma qui chiedo conferma a chi magari li ha già usati.
mi interessa la cosa anche per capire da chi li ha e li usa da tempo, se la circolazione con questi cuori di questi scambi rimarrebbe fluida anche per le piccole loco da manovra, ( che nel mio vecchio plastico in HO si fermavano e mi facevano dannare... infatti ho poi dovuto polarizzare tutti gli scambi)
ciao a tutti e grazie Antonio


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MessaggioInviato: 04/04/2024, 8:53 
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Ciao, uso gli ex roco da più di 30 anni, proprio perché tallonabili ;)
Il cuore è in plastica ma in fianco a esso ci sono delle linguette
che danno corrente alle loco attraverso i bordini.
Anche il kof passando sugli scambi non mi da problemi
e uso scambi lunghi con deviata da 10°
Unico difetto che ho visto, può capitare che qualche
ago rimanga isolato, si può rimediare saldando un micro filo
tra ago e binario, fin ora mi è capitato solo su 3 aghi su 26
e come dicevo in più di 30 anni e molti scambi li ho recuperati
da plastici precedenti che ho smantellato.
Concludendo molto soddisfatto della scelta.

_________________
Ciao, GraziaNo ;)


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MessaggioInviato: 04/04/2024, 17:48 
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Interessi fermodellistici: plastico scala N, epoca preferita III-IV-V Fs
modelli in scala Ho - e scartamento ridotto
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Provincia di residenza: Ravenna
Ciao Graziano,
in effetti adesso ho visto il cuore è in plastica ma ci sono le linguette che danno corrente, tutto chiaro adesso! :)
contento che mi dici che passano senza problemi le kof, questa è un ottima notizia poi io in realtà per motivi di spazio usero' soprattutto quelli con deviata da 15 quindi vado tranquillo da questo punto di vista..
per quanto riguarda al possibile difetto sugli aghi che mi dicevi, al momento non sono preoccupato anche perchè se li usi da 30 anni...io iniziero' a usarli adesso e li ho nuovi, se per caso mi capiterà il caso farò come mi hai indicato.....
caspita Graziano 26 scambi non sono pochi ! grazie
Antonio


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MessaggioInviato: 06/04/2024, 14:01 
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Antonio Pavanello ha scritto:
buongiorno a tutti,
....
i binari scelti sono i fleischmann senza massicciata con i deviatoi con motore elettrico che poi andro' a comandare con decoder digitale.
...
da quelli in N dove c'è scritto che la polarizzazione non è possibile.

Per me sarebbe ottimo, l'unico inconveniente sarebbe che questi deviatoi non possono essere tallonati pena corto circuito, ma qui chiedo conferma a chi magari li ha già usati.
mi interessa la cosa anche per capire da chi li ha e li usa da tempo, se la circolazione con questi cuori di questi scambi rimarrebbe fluida anche per le piccole loco da manovra



Ti riporto la mia poca esperienza premettendo che conosco a malapena il concetto di cuore polarizzato, ma sinceramente non mi sono neanche mai posto il problema.

Nel mio plastichino in costruendo, che puoi vedere nello specifico thread, ho optato per l'armamento Fleischmann N senza massicciata con relativi scambi elettrici. Onde evitare fraintendimenti i relativi codici sono 22249 / 22251 per quelli a 24°, 22261 / 22263 per quelli a 15°.

Personalmente, anche se è un'operazione insolita, non ho mai riscontrato nessun problema coi tallonamenti.
Le poche loco DCC che ho, tra cui Arnold Aln668 e una Fleischmann BR110 da manovra, dovrebbero essere tutte a 4 assi motorizzati e solo eccezionalmente hanno avuto problemi di arresto sui deviatoi a velocità realmente minima.

Come riportato nel thread citato sono riuscito a digitalizzare facilmente gli scambi con 3 giurassici decoder Arnold S4 trovati a un prezzo davvero irrisorio.

_________________
Un saluto da Fulvio


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MessaggioInviato: 07/04/2024, 11:19 
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Provincia di residenza: Ravenna
Ciao Fulvio,
grazie per il tuo contributo, in realtà già la risposta esaustiva di Graziano mi aveva tolto tutti i dubbi in merito ai deviatoi fleischmann, essendo per me la scala N una novità.
Il mio dubbio derivava piu' che altro dalla mia vecchia esperienza con un plastico in HO dove i binari che usavo, i Roco Line in quel caso, avevano deviatoi in plastica, ma senza le linguette e bordini come questi qui in N, e quindi se non procedevi con la polarizzazione, le loco piu' piccole da manovra si fermavano sul cuore, causa mancanza di corrente.
Nel progetto che voglio iniziare in scala N in realtà non saranno molti, credo una decina in tutto o poco piu', anche io ho intenzione di digitalizzarli tutti.
Ho dato una sbirciata nel tuo plastico, e a proposito mi conforta che dalle tue prove sul tratto in salita hai riscontrato che le loco anche con raggio molto stretto salgono, io vorrei progettare una elicoidale di raggio R2 con raggi 228 di salita con percentuale non superiore al 3 per cento, da far salire solo treni reversibili, motrice piu' traino ( tipo aln 668 ) non ho fatto ancora prove perchè non ho l'elicoidale montata
Antonio


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MessaggioInviato: 14/04/2024, 19:11 
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Ciao Antonio,

Tra i miei pochi rotabili c'è proprio il convoglio ALn 668 formato da motrice + folle, mod. Arnold HN2551S.
Al di là del fatto che reputo questi modelli bellissimi posso assicurarti che nel mio plastichino percorrono bene l'anello più stretto, formato soprattutto da R1, anche in salita a velocità minime e con partenze da fermo.

_________________
Un saluto da Fulvio


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