Oggi ho provato a fare i serramenti.

Stirene e tanta pazienza


Montate provvisorie.

Ora... un bel dubbio... procedere a mano... o clonarle...
Beh... se da una parte la soddisfazione di farle a mano è enorme... è anche vero che fatto l'originale, si potrebbe duplicare.
Ci penso...

MAI VISTO NIENTE DI SIMILE PRIMA D'ORA!!! (gridato)

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(AXEL)

Vedendo quello che sei riuscito a fare con le pareti e in questi due primi infissi sicuramente potresti continuare anche a procedere a mano, ma il rischio di arrivare a metà strada (parlo per esperienza personale) e perdere lo stimolo è una possibilità abbastanza concreta. Io mi sento di consigliarti di clonarle per una serie di motivi.
Il primo è quello che accennavo sopra e cioè che ti venga a noia, il secondo è che a meno che tu non ti realizzi una piazzatura per farli tutti uguali rischi di ritrovarti a fare i conti con delle inevitabili quanto umane differenze (anche se a prima vista mi sembra di vedere che tu provenga da un altro pianeta), la terza ma forse la principale è che
a parte avere gli infissi tutti uguali ti ritroveresti una scorta per future creazioni che ti risulterebbero anche di più rapida realizzazione.
Un consiglio se decidi per la clonazione, prima di fare lo stampo guarda le foto di infissi reali su cui ti sei basato per fare i tuoi modelli, e se è il caso aggiungi quanti più particolari possibili non aver paura di esagerare, (il rilievo della maniglia e i cardini fatti con spezzoni di filo di rame, le incisioni delle giunzioni tra battente e telaio ecc..) può sembrare maniacale ma la gomma siliconica riesce a copiare dettagli impensabili e poi rischieresti di dire accidenti avrei potuto aggiungere anche quello....
A te la scelta e in bocca a lupo

Mentre scrivevo di là....
E' comparso un bello e significativo intervento.
Grazie.
In effetti le tue considerazioni sono esemplari.
Sono solo pochi mesi che realizzo le cose, il problema della noia potrebbe essere dietro l'angolo.
Molto interessante l'idea di inserire altri elementi, tipo cerniere e maniglie nel master, che poi in resina verrebbero tutti uguali.

Giustamente fatto il primo esemplare, gli altri perderebbero significato e le eventuali differenze pregiudicherebbero il risultato.

Non resta che vedere i Materiali per duplicare....

Anche se è divertente relizzare tutto a mano... finché dura...

Perfettamente inutile trascrivere il tutto, sante parole Massimo a te la scelta Luca

Giancarlo

Tutto passa e niente resta com'è, nemmeno i bei ricordi.
Alla fine il tempo trionfa su tutti.

Col tasto cerca... salta fuori questo. NOn resta che leggere...

viewtopic.php?f=31&t=3642&hilit=Siliconiche

Mi sembra di imbrogliare un pochino, ma almeno l'originale l'ho fatto IO.

Garantire la ripetibilità di un oggetto o di un prodotto non è un imbroglio ma una necessità produttiva gratificante sia per chi lo fa sia per tutti quelli che decidono eventualmente di acquistarlo.
Te lo immagini se vai a comprare una macchina e ci sono quattro pneumatici di misure diverse?
Clonare un oggetto è una pratica che si perde nella notte dei tempi si parte dagli stampi dell'epoca del bronzo per arrivare fino alle catene di montaggio passando per la carta carbone e le fotocopiatrici. Leonardo da Vinci ricalcava i suoi bozzetti sulle pareti da affrescare, l'arsenale di Venezia ai tempi della Serenissima è ritenuto uno dei primi esempi di catena di montaggio, fin dal medioevo gli orafi di Firenze usavano gli ossi di seppia per stampare gioielli ... esempi ce ne sono tanti quindi figurati se ti devi sentire un imbroglione se ti fai uno stampo in gomma siliconica, gli imbroglioni sono altri....
Piuttosto oltre a guardare il link e gli indirizzi che ci sono riportati sopra, se deciderai di cimentarti nell'utilizzo di resine e gomma siliconica ricordati la regola fondamentale
"Tutto quello che versi in uno stampo deve riuscire sotto forma di aria, quindi gli sfiati vanno posizionati e dimensionati in maniera da rispettare questa necessità"
Un consiglio poi è quello che quando avrai fatto una decina di copie di porte e finestre ti converrà utilizzarle per fare uno stampo multiplo, così con una colata alla volta hai già il quantitativo per una stazione. Te lo dico perchè poi anche colare il singolo oggetto per n volte può diventare estremamente... palloso

Grazie Massimo, per il chiarimento.
Certo che di prodotti e marche ce ne sono diversi e con prezzi anche molto differenti.
Comunque è una strada interessante da intraprendere...

Nel frattempo...



A destra i primi serramenti, a sinistra i secondi.
Beh le differenze ci sono.. oltre alla Noia di farne altri 12...

Vabbè, passo la palla ad Alex... ci penserà Lui su cosa fare...

Luca come avevo scritto in precedenza hai tutte le capacità per garantire la ripetibilità anche manualmente, come si può notare dalla foto differenze ci sono
ma ci si fa caso solo se si osserva attentamente e da molto vicino, in condizioni normali sono impercettibili. Le potresti ridurre se usi una piazzatura ma anche con quella non le eliminerai mai del tutto. Come ho detto in precedenza per uno con le tue capacità l'unica cosa che potrebbe influire su di un lavoro di questo genere in cui devi riprodurre molti particolari uguali è la noia.....NON TI DEVI ANNOIARE
complimenti ancora hai una manualità da far invidia

Già, purtroppo ci sono, anche se potrei migliorare il risultato con un po' di stucco e qualche altra limatina, ma non volevo perdere altro tempo..

Scusa, cosa intendi per Piazzatura?

Giusto! Con Doriano ho fatto beh 20 porte e 10 finestre e 20 ante.
Ma volevo vincere la sfida.
In questo caso è diverso, Alex ha scelto la strada della Fotoincisione, visto che ci sono anche gli altri accessori da fare per il Magazzino e la Rmessa, realizzati tempo fa.

Grazie, per i Complimenti, sempre graditi.

In una discussione su facebook, mi è stato fatto notare che il serramento fatto con i profili in Stirene non si poteva considerare fatto in scala.
Chi commentava, riteneva che si doveva ridurre lo spessore, inoltre preferiva l'uso della carta.

Allora non mi è restato che provare... ho modificato il disegno, portanto i traversi a 0.25mm (4 cm Reali)
e ho provato a fatica a ritagliare. (essendo una prova quasi inutile, non è che ho cercato la precisione assoluta, l'importante era non rompere il traverso.)
Mah, a parte il non perfetto allineamento, vale la pena continuare a sostenere che è meglio la Scala perfetta, anzichè continuare con quello fatto in precedenza??

Ho aggiunto anche un pezzo di carta nel sotto porta, ma l'effetto 3D è sicuraemte migliore con la prima versione.

Vabbè, tanto è tutto inutile, Alex farà comunque i serramenti in Fotoincisuione e allora non ci saranno più problemi di Scala!

Mia considerazione personale,
il più delle volte il modello è alla distanza di un metro o più quindi molti dettagli se troppo in scala non si percepiscono meglio cercare una via di mezzo per avere un risultato armonioso.
Alcuni dettagli in scala molto fini si possono produrre in fotoincisione è hanno il giusto spessore, ma per una porta o finestra non so se vale il costo e la fatica una via di mezzo sarebbe usare il plotter con il cartoncino per avere spessori sottili.
Tornando alla fotoincisione la si potrebbe usare per quelle porte monumentali con vetrate delle grandi stazioni.
Anche le case modellistiche come la Faller più di tanto non riducono gli spessori per i vari problemi di produzione, secondo me rimane il classico capello nel' uovo

se può essere utile

viewtopic.php?f=37&t=2032&p=25795&hilit=finestre+stazioni#p25795

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Ciao, GraziaNo

Mia opinione sui serramenti, in generale:

- se si tratta di pochi pezzi, per un solo fabbricato, li realizzerei uno a uno (stirene come ha fatto Luca, oppure in cartoncino tagliato al cutter, oppure disegnati p.es. con pennarello/china/ecc. su foglio di acetato);

- se i pezzi sono numerosi, ma sempre per un solo fabbricato, sceglierei di preferenza la tecnica del pennarello su foglio di acetato e, in alternativa, cartoncino a taglio laser;

- pezzi numerosi e/o per più fabbricati, li farei di preferenza in cartoncino a taglio laser e, in alternativa, fotoincisi.

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gianni

Con i tuoi fabbricati hai dato filo da torcere a Giuseppe Borzellino

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