Dopo tanto silenzio, come già detto in un posto "molto segreto" su questo Forum.... vorrei portare un poco di acqua al mulino del "
non ci vogliono gli euri ma tanta pazienza" per fare del modellismo.
So che qualche anima pia la pensa come me, ma continuo a "sentire tanto silenzio" da parte della maggioranza di voi che... mi dà fastidio ai timpani!
E vorrei aggiungere, ci vuole "
ESERCIZIO" ! ( notate la scritta color "gocce di
sudore e
sangue"
Riporto qui, a riprova di quanto detto, un mio post di un mese fà sul forum di Fremo ( spero che nessuno si faccia prendere dalle gelosie
)
Costo delle materie prime .... circa 5-6 euro, direi.
La tettoia in questione non è ancora terminata, ma almeno "esiste".
Racconto qui in breve i passaggi principali che ho seguito nella speranza che vengano utili a qualcuno
(risata ironica???)
La "baracca" servirà da tettoia per riparare le merci nel modulo in scala N di Poggionovo.
Anzitutto, il lavoretto è stato molto facilitato dal bel disegno in scala fatto dal nostro "mastroCad" Alex.
( ingrandire di un fattore 1.837 per avere un disegno in HO, ma … se proprio “dovete” )
ovvero utilizzare i fattori di questa tabella per altre scale:
http://urbaneagle.com/data/RRconvcharts.htmlQui ci sono i link per scaricarselo :
http://xoomer.virgilio.it/enzo_fortuna/ ... ayout2.pdfhttp://xoomer.virgilio.it/enzo_fortuna/ ... a%20PC.dwgIniziamo dal disegno, quindi: fare alcune copie ( sicuramente la prima la sporcherete e tagliuzzerete! )
Coprire il disegno con della "carta da forno" ( proprio quella per fare le patate arrosto!)
E' sufficientemente trasparente e poi ha una suferfice dove la colla ( anche la CA) non aderisce bene: ottimo per non avere il disegno incollato alle travi!
Il materiale usato sono listelli di noce o tiglio di misura adeguata ( vedi disegno ). Si trovano nei negozi di modelismo navale, oppure anche in qualche Brico.
Foto iniziale:
Allegato:
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Tagliare le travi a misura sovrapponendole al disegno in scala (si può fare anche con un semplice coltello a lama da hobby ):
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Per il pavimento ho usato del laminare di betulla da 0,2 mm ( è flessibile, si taglia col solito coltello ed è robustissimo).
Col lato non tagliente del coltello, ho inciso senza tagliare, la superfice con linee che simulano le traverse. Poi ho segnato con una punta di compasso i buchi dei chiodi delle assi, ed infine ripassato tutto con la punta di una matita molto dura. Tocco finale: un lavaggio con un pennello piatto piccolo quanto le assi con una soluzione di: alcool con 2 gocce di inchiostro di china seppia scuro ed una goccia di china nera. State molto leggeri e lasciate asciugare prima di dare altre mani. Le successive vengono meglio se date con pennellate NON uniformi.
Allegato:
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i primi pezzi ottenuti per la struttura :
Allegato:
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e un dettaglio di una "travata" ( chi lo sa come si chiamano in italiano?
Allegato:
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A questo punto incolliamo i travetti per la copertura del tetto:
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Che poi verrà coperto con il solito laminato di betulla tagliato a misura....
e poi ... le tegole ( qui ho usato un foglio di Redutex preso a Novegro l'anno scorso)
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Sporcate leggermente con la stessa soluzione (alcool-china, magari un poco più chiara stavolta ) usata per le travi.
Questa mette in risalto le zone incavate, rende il redutex opaco e non cambia troppo la tonalità generale.
Se il vostro lavoro non vi soddisfa... è sufficente un pennello pulito con setole dure e alcool puro, per togliere quanto fatto ( salvo restando che a seconda dei materiali una parte si è già assorbita)
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Visto che la suddetta tettoia è , almeno nella mia versione, abbastanza vecchia e "vissuta"...
Procedo ad un ulteriore lavaggio , stessa soluzione, ma stavolta con l'aggiunta di una goccia di "lucido da scarpe Marrone"
Allegato:
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Come detto all'inizio, il modello non è terminato. Mancano:
Grondaie : utilizzerò stirene in formato "mezzo tubo" per la parte orizzontale del bordo del tetto, e "a tubicino" per le due parti verticali di scolo.
Marciapiede: bordo in pietra a taglio, a filo del pavimento in assi, e superfice del resto in sabbia pressata. rampa di salita in cemento a circa 30°.
Mi raccomando, non voglio sentire "che bello" o c" che bravo" .... ma solo "ci provo anche io" !!!!
Chi comincia?