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Scusate ma proprio non riesco a capirci, ma se i miei treni vanno in digitale e deviatoi funzionano in analogico( elettrofog peco) come vanno fatti i collegamenti elettrici supponendo che per i deviatoi avrò diciamo un quadro di comando che non è quello dei treni, inoltre credo, ripeto credo, che il motore dei deviatoi vada scelto di conseguenza...........insomma non ci stò capendo quasi più niente, dovrei prendere 14 motori e temo di sbagliare............ :? :o

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Franz
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Credo che i comandi digitali degli scambi siano di diverso tipo a seconda del tipo di motori che uno vuole utilizzare, per adattarsi a tutte le tipologie dei vari costruttori.
Quindi una volta scelto il tipo di motore che più ti piace devi vedere quale modulo di comando è quello adatto (e se c'è nel caso di un motore molto particolare).
Tanto per fare un esempio, se vuoi usare i motori PECO hai bisogno di un modulo che crea gli impulsi, se vuoi i Roco con fine corsa puoi trovare un modulo che mantiene il contatto chiuso, se usi i Conrad devi trovare un modulo che inverte la polarità per i due azionamenti...

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massimo di giulio ha scritto:
Credo che i comandi digitali degli scambi siano di diverso tipo a seconda del tipo di motori che uno vuole utilizzare, per adattarsi a tutte le tipologie dei vari costruttori.
Quindi una volta scelto il tipo di motore che più ti piace devi vedere quale modulo di comando è quello adatto (e se c'è nel caso di un motore molto particolare).
Tanto per fare un esempio, se vuoi usare i motori PECO hai bisogno di un modulo che crea gli impulsi, se vuoi i Roco con fine corsa puoi trovare un modulo che mantiene il contatto chiuso, se usi i Conrad devi trovare un modulo che inverte la polarità per i due azionamenti...

Ciao Giulio, ho capito quello che dici, però devo essermi spiegato male , ci riprovo allegando un schemino, cioè vorrei, se possibile, che i treni girassero comandati dal sistema digitale mentre scdeviatoi, segnali, sganciavagoni ecc. invece siano comandati in analogico, cioè due sistemi di controllo separati , si può fare?


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Francesco Terlizzi ha scritto:
..... cioè vorrei, se possibile, che i treni girassero comandati dal sistema digitale mentre scdeviatoi, segnali, sganciavagoni ecc. invece siano comandati in analogico, cioè due sistemi di controllo separati , si può fare?
ovvio che si :D

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I motori dei deviatoi sono sempre uguali sia per il digitale che per l'analogico.

Per i collegamenti devi avere due circuiti elettrici separati uno dedicato alla trazione ed uno per il comando dei deviatoi.

Un domani potrai passare al digitale anche i deviatoi con l'aggiunta di un decoder per accessori.

ciao

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

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Francesco, nello schema che hai postato i due fili dal trasformatore che alimentano il circuito di comando dei deviatori non vanno al deviatore peco ma al motore sottoplancia, il cui movimento va poi trasferito agli aghi mediante astina o simili. Quindi come dice Alex si tratta di due circuiti separati.


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donato cassano ha scritto:
Francesco, nello schema che hai postato i due fili dal trasformatore che alimentano il circuito di comando dei deviatori non vanno al deviatore peco ma al motore sottoplancia, il cui movimento va poi trasferito agli aghi mediante astina o simili. Quindi come dice Alex si tratta di due circuiti separati.

Si era uno schema fatto solo per spiegarmi meglio, e proprio per questo vorrei capire se a seconda del motore che monto ai deviatoi peco vanno fatte delle modifiche, ho letto di polarizzazione e non capisco se ci devono essere degli accorgimenti particolari nel caso del sistema che avrei deciso di adottare :shock:

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Sul mio plastico ho alimentato la trazione in DCC ovvero i due fili partono dalla centrale e si collegano alle rotaie.
Per i deviatoi un alimentatore apposito porta corrente tramite un filo alle pulsantiere e con l' altro a un connettore multiplo mentre i due fili che partono dal deviatoio si collegano alle pulsantiere.
Ricapitolando:
Due fili partono dal alimentatore per i deviatoi, uno lo colleghi alla pulsantiera e uno a un connettore multiplo tipo mammut a cui da un lato farai dei cavallotti per trasmettere corrente a tutte le prese una volta alimentato tramite i cavallotti vi colleghi i fili alimentazione che provengono dal deviatoio
i deviatoi commerciali hanno tre fili di cui 2 fanno un polo che colleghi alla pulsantiera a sua volta alimentata da un polo proveniente dal alimentatore,
Agendo sul interruttore permetti la trasmissione di corrente che attiverà il motore o magnete.
Il terzo filo sarà il secondo polo che alimenterai ovviamente dal secondo polo del alimentatore, per più deviatoi tramite un connettore multiplo e saranno sempre in presa, in pratica ricrei lo schemino di quando li colleghi al grado fermodellistico.
Una cosa l'alimentatore deve essere proporzionato all'assorbimento di quanti deviatoi dovrai installare.
Roby


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Questo è lo schema dei collegamenti di un motore Conrad, dove vi vede chiaramente che le due alimentazioni sono separate una è quella in 16 VAC del motore del deviatore e relativa pulsantiera e l'altra è quella del cuore del deviatore che sarà alimentato alternativmente positivo o negativo a seconda se è sul corretto tracciato o sul deviato.
Nel tuo caso quest'ultima alimentazione sarà quella della centrale DCC che porta tensione al binario.


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per i motori conrad quale è il codice giusto per polarizzare gli scambi
grazie


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Mario Malinverno ha scritto:
Questo è lo schema dei collegamenti di un motore Conrad, dove vi vede chiaramente che le due alimentazioni sono separate una è quella in 16 VAC del motore del deviatore e relativa pulsantiera e l'altra è quella del cuore del deviatore che sarà alimentato alternativmente positivo o negativo a seconda se è sul corretto tracciato o sul deviato.
Nel tuo caso quest'ultima alimentazione sarà quella della centrale DCC che porta tensione al binario.

Oh ecco che finalmente almeno questo l'ho capito, adesso devo vedere di trovare sti benedetti motori per i deviatoi peco e l'alimentatore idoneo.
Idoneo in quanto i motori saranno 15 per i peco parte in vista del tracciato, e 8 per i deviatoi trix che già ho + un deviatoio roco anch'esso motorizzato che sono nella parte nascosta, quindi in totale 24 deviatoi e poi ci sarebbero pure 7 segnali........

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danilo oddone ha scritto:
per i motori conrad quale è il codice giusto per polarizzare gli scambi
grazie
questo
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roberto trecca ha scritto:
Una cosa l'alimentatore deve essere proporzionato all'assorbimento di quanti deviatoi dovrai installare.
Roby

Ciao un alimentatore tipo questo andrebbe bene ?
http://www.ebay.it/itm/Alimentatore-tra ... 0914179497

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L'assorbimento non dipende tanto dal numero dei motori (difficile che ne azioni 3 o 4 esattamente allo stesso momento!), ma conviene che i trasformatori siano da almeno 2 A se usi i motori PECO (occhio che ora ci sono quelli a basso assorbimento, che hanno una bobina con più spiere e richeide un po' meno corrente), molto di meno con i Conrad (50-100 mA).
Anche la tensione basta da 12Vac se usi i Conrad, ma è meglio che sia 15Vac se usi i motori PECO.

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massimo di giulio ha scritto:
L'assorbimento non dipende tanto dal numero dei motori (difficile che ne azioni 3 o 4 esattamente allo stesso momento!), ma conviene che i trasformatori siano da almeno 2 A se usi i motori PECO (occhio che ora ci sono quelli a basso assorbimento, che hanno una bobina con più spiere e richeide un po' meno corrente), molto di meno con i Conrad (50-100 mA).
Anche la tensione basta da 12Vac se usi i Conrad, ma è meglio che sia 15Vac se usi i motori PECO.

Infatti vorrei usare i conrad come motori, ma possibile che siano esauriti in tutto il mondo ?? :shock: :shock:
Leggendo poi un altra discussione viewtopic.php?f=49&t=2740
ho letto che non avrei problemi se volessi costruirmi un quadro sinottico per la gestione dei deviatoi peco, cioè la cosa sarebbe più semplice per uno come me che non mastica di elettronica ed inoltre penso che risparmierei pure qualcosa...............

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