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MessaggioInviato: 02/07/2021, 12:28 
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Buongiorno a tutti. Ho acquistato la piattaforma girevole della Fleischmann 9152 e vorrei sapere come installarla.
Il plastico è controllato in digitale con la centralina Roco z21 nera, mentre la piattaforma sarà Controllata con l'apposito meccanismo fornito in dotazione.
Io non ho capito due cose in primis:
1) se i binari collegati alla piattaforma vadano alimentati normalmente e isolati all'aggancio con i binari che escono dalla piattaforma, così posso muovere le loco in digitale
2) come viene controllata la locomotiva quando è sul ponte della piattaforma visto che da quello che ho capito quel binario non sarà collegato alla centralina Z21?


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MessaggioInviato: 02/07/2021, 12:57 
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Sto eseguendo la stessa operazione (centralina z21 + piattaforma), quindi se hai pazienza ti aggiorno passo passo.

intanto ti rispondo a memoria di come avevo fatto a suo tempo

1) se i binari collegati alla piattaforma vadano alimentati normalmente e isolati all'aggancio con i binari che escono dalla piattaforma, così posso muovere le loco in digitale

I binari tronchi sono alimentati dalla stessa corrente che alimenta i binari del ponte, quindi non isolarli e non alimentarli a parte, i contatti sotto la piattaforma quando questa è allineata al binario forniranno la corrente di trazione

2) come viene controllata la locomotiva quando è sul ponte della piattaforma visto che da quello che ho capito quel binario non sarà collegato alla centralina Z21?
la piattaforma ha 5 fili, 3 servono per ruotarla, due per alimentare il tutto e questi vanno collegati alla centralina.

Attenzione dato che ti capiterà di ruotare di 180 gradi il ponte (si chiama girevole per un motivo) i due cavi di alimentazione (credo che siano quelli gialli) devono essere gestiti in modo da non creare un corto con resto dell'impianto. Devi considerarlo come fosse un cappio e quindi ti puoi leggere tutte le possibiltà di gestione di questa situazione sull'argomento lungo trattato un paio di settimane fa.

In sintesi, isola i binari che arrivano alla piattaforma dal resto dell'impianto e gestisci i due cavi con un deviatore bipolare o uno dei numerosi sistemi automatici di gestione dei corti per digitale


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MessaggioInviato: 02/07/2021, 13:03 
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puoi leggere qui ad esempio

viewtopic.php?f=48&t=10593&hilit=cappio&start=30


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MessaggioInviato: 02/07/2021, 13:54 
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Grazie ho capito tante cose.
Per gestire i corti devo comprare quindi un decoder? Quale? Soluzione più semplice da realizzare, più funzionale e sicura (compro, attacco due fili e via).


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MessaggioInviato: 02/07/2021, 15:07 
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1 soluzione

https://www.tamvalleydepot.com/products ... icers.html

2 soluzione

https://www.tecnomodel-treni.it/dettagli.php?id=20146

altri equivalenti....


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MessaggioInviato: 02/07/2021, 15:43 
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Andrea Barella ha scritto:


Il secondo link non funziona :?


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MessaggioInviato: 05/07/2021, 14:37 
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Allora io non riesco a capire due cose:
1) la piattaforma ha cinque fili in uscita, due tre gialli di cui due attaccati tra loro, uno rosso e uno grigio. I due attaccati tra loro vanno collegati alla centralina digitale Roco z21 da quello che ho capito. Gli altri tre ai rispettivi fili che escono dal controller
2) dei fili del controller, due vanno attaccati ad un trasformatore(quale consigliate di prendere) e gli altri tre ai rispettivi fili della piattaforma. Dove va attaccato il modulo di inversione polarità? A quali fili? E quale compro?
Grazie


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MessaggioInviato: 06/07/2021, 1:30 
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In allegato trovi il collegamento tramite decoder alla centrale.
La gestione di inversione polarità la gestico tramite Lenz LK200


Allegati:
Drehscheiben_Umbau.pdf [1.32 MiB]
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MessaggioInviato: 17/07/2021, 8:50 
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Buon sabato a tutti!
Allora intanto ho fatto il foro sul plastico per posizionare la piattaforma, ho tagliato i flessibili a misura ed ho quindi provato a posare la parte infrastrutturale e non ci sono stati grossi problemi. Ho rimosso il tutto, perché devo fare la parte elettrica e vi confesso che sono in grossissima difficoltà. Il manuale allegato alla piattaforma ha la spiegazione in inglese che è molto più sintetica di quella in tedesco ed io non riesco a capire in alcun modo come fare i collegamenti. Sarò tardo io non so. Anche perché su altro forum mi hanno dato opinioni discordanti e contrastanti, quindi io sono in totale confusione. Alcuni hanno detto che non si può gestire il binario della piattaforma in digitale e piattaforma in analogico, altri che non serve modulo inversione, quindi io sono in totale confusione.
Stavo pensando di rivolgermi a qualcuno per farmi fare il lavoro. Non ho ancora comprato né il trasformatore, né il modulo di inversione polarità visto che non ho ancora ben capito come fare. Sarò tardo e rimbambito io molto probabilmente, ma è così :cry:


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MessaggioInviato: 17/07/2021, 21:31 
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:) Prova a scrivere a Vittorio Peruzzi, anche Lui ha installato la girevole Fleischmann e la voleva usare in digitale, ma poi mi pare non sia stato possibile e la usa con il suo comando normale, ciao Francesco. ;)


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Francesco Falcone ha scritto:
:) Prova a scrivere a Vittorio Peruzzi, anche Lui ha installato la girevole Fleischmann e la voleva usare in digitale, ma poi mi pare non sia stato possibile e la usa con il suo comando normale, ciao Francesco. ;)

Io la piattaforma girevole Fleischmann 9152 C la utilizzo con il suo comando digitale Fleischmann 6915 che ha l'inversione.
https://www.fleischmann.de/it/productse ... ducts.html
Come trasformatore ho acquistato un Lenz 26000 (trasformatore 220V 15V AC 45VA).

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Vittorio

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MessaggioInviato: 18/07/2021, 19:52 
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Scusate, siamo alle solite: posto che sono cretino e ignorante, qualcuno mi spiega l'utilità, se non forse l'edonismo, di usare il comando digitale per la piattaforma con questo livello di costi (250€)? Da tener presente che l'alimentazione del motore del ponte e quella dei binari sono indipendenti, per cui i due sistemi possono tranquillamente convivere, come nel caso dei comandi degli scambi e similari. - Francesco

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MessaggioInviato: 19/07/2021, 9:15 
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Francesco Arone di Valentino ha scritto:
Scusate, siamo alle solite: posto che sono cretino e ignorante, qualcuno mi spiega l'utilità, se non forse l'edonismo, di usare il comando digitale per la piattaforma con questo livello di costi (250€)? Da tener presente che l'alimentazione del motore del ponte e quella dei binari sono indipendenti, per cui i due sistemi possono tranquillamente convivere, come nel caso dei comandi degli scambi e similari. - Francesco

La piattaforma ha la possibilità di lavorare con 48 uscite. Il selettore analogico in dotazione comanda solo 24 uscite (per me erano insufficienti) e devi procedere a vista step by step per posizionare il ponte nella posizione desiderata. La digitalizzazione permette di preselezionare la posizione di arrivo del ponte che poi automaticamente viene raggiunta.
La centrale ESU ECOS 50210 (che controlla il mio plastico) accetta solo formalmente la piattaforma Fleischmann 9152 C a 48 uscite: nella realtà lavora sul modulo Marklin a 24 uscite di cui conta sia l'uscita collegata che quella inutilizzata. Avendo io 18 uscite collegate avrebbe potuto essere sufficiente se le uscite fossero state in sequenza senza intervalli di uscite inutilizzate, ma, purtroppo, tra la prima uscita e la diciottesima ho un intervallo di 16 uscite inutilizzate che portano a superare il massimo accettato di 24. Ho dovuto arrendermi ed installare l'apposito comando digitale Fleischmann 6915 (comodissimo, immediato ed includente l'inversione di polarità). In ogni caso la digitalizzazione con altri sistemi comporta l'acquisto di un decoder (specializzato il TT) e il modulo di inversione di polarità che portano anch'essi ad una spesa notevole.

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Vittorio

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Io avrei risolto tutto con l'analogico, specie in considerazione che nei nostri plastici le piattaforme sono sempre piazzate in maniera da fare scena e quindi estremamente visibili, In quanto poi alla programmabilità, a mio modo di vedere, il tenere il dito su un interruttore non è poi un gran fastidio tenendo presente, peraltro, che le manovre nei depositi, almeno di plastici megagalattici, avvengono a vista con loco e itinerari che vengono attivati, qualsiasi sia il sistema di controllo, di volta in volta. Resta comunque indiscutibile e incensurabile il fatto che ognuno, poi, faccia le scelte che ritiene più idonee ai suoi desiderata. - Francesco

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Francesco Arone di Valentino ha scritto:
Io avrei risolto tutto con l'analogico, specie in considerazione che nei nostri plastici le piattaforme sono sempre piazzate in maniera da fare scena e quindi estremamente visibili, In quanto poi alla programmabilità, a mio modo di vedere, il tenere il dito su un interruttore non è poi un gran fastidio tenendo presente, peraltro, che le manovre nei depositi, almeno di plastici megagalattici, avvengono a vista con loco e itinerari che vengono attivati, qualsiasi sia il sistema di controllo, di volta in volta. Resta comunque indiscutibile e incensurabile il fatto che ognuno, poi, faccia le scelte che ritiene più idonee ai suoi desiderata. - Francesco

La soddisfazione e l'eleganza tecnologica della soluzione digitale programmabile rispetto all'analogica (nel mio caso impossibile per la limitatezza delle 24 uscite) è la medesima che comandare i deviatoii con un comando analogico oppure con un tocco su un pannello sinottico digitale di una centrale di comando digitale. Condivido che resti comunque indiscutibile ed incensurabile il fatto che ognuno, poi, faccia le scelte che ritiene più idonee ai suoi desiderata.

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