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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 28/11/2020, 12:55 
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:D Ciao Giancarlo, mi pare che ci sia un po' di "rebelot" negli ultimi interventi e, se non ti dispiace, cerco di mettere un po' di ordine:

1) i servo di cui si parla sono i motorini che sevono anche ad azionare varie parti nei modelli radiocomandati vedi sterzo nelle auto oppure alettoni negli aerei. Si trovano facilmente nei negozi di modellismo che mi sembrano attualmenmte chiusi;
2) l'ESU di cui si parla mi pare proprio che sia come - e mi si permetta il paragone - un grosso decoder ausiliario quadruplo che serve a comandare 4 accessori tra cui eventuali motori per gli scambi;
3) i deviatori richiamati sono quegli "interrutori" a doppia funzione che hanno anzichè un pulsante una palettina.

Spero di non essere stato invadente e appena posso ti posto la foto dei pezzi all'origine da cui spero ti possa fare esattamente l'idea del materiale che ti viene proposto purtroppo già assemblato.
Un salutone da un vicino ed un abbraccio "distaccato da più di 80 cm".

_________________
Ciao.
Piero
Chiunque ha qualche cosa da insegnare, tutti hanno tanto da imparare!!
Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace!
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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 28/11/2020, 13:17 
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piero tarabiono ha scritto:
:D Ciao Giancarlo, mi pare che ci sia un po' di "rebelot" negli ultimi interventi e, se non ti dispiace, cerco di mettere un po' di ordine:
1) i servo di cui si parla sono i motorini che sevono anche ad azionare varie parti nei modelli radiocomandati vedi sterzo nelle auto oppure alettoni negli aerei. Si trovano facilmente nei negozi di modellismo che mi sembrano attualmenmte chiusi;
2) l'ESU di cui si parla mi pare proprio che sia come - e mi si permetta il paragone - un grosso decoder ausiliario quadruplo che serve a comandare 4 accessori tra cui eventuali motori per gli scambi;
3) i deviatori richiamati sono quegli "interrutori" a doppia funzione che hanno anzichè un pulsante una palettina.
Spero di non essere stato invadente e appena posso ti posto la foto dei pezzi all'origine da cui spero ti possa fare esattamente l'idea del materiale che ti viene proposto purtroppo già assemblato.
Un salutone da un vicino ed un abbraccio "distaccato da più di 80 cm".

Ciao Piero, tranquillo nessun "rebelot" bellissima parola in milanese :lol: :lol: :lol: si, si tutto quanto scritto in precedenza è di mia comprensione :shock: :shock: :shock: anche se sono un pò tardo :lol: :lol: :lol: volevo solo la certezza di aver compreso bene quali pezzi acquistare viste le problematiche di zona (non poter andare a Milano è un problema :roll: :roll: :roll: ) quindi sono costretto a fare gli acquisti in rete, ma sai non avendo dei codici mi è alquanto complicato, comunque ho tagliato (per ora) la testa al toro, ed ho acquistato 3 Conrad tanto per arginare il buco sino a Marzo nella speranza di riuscire a trovare i famosi MTB che mi avevi consigliato, gli interruttori a levetta (o deviatoi) li ho però sono ON-OFF di ON-OFF-ON ne ho solo due ma credo di capire che i primi con i Conrad possano andare bene e magari anche con gli MTB, grazie ancora per la pazienza nel cercare di mettere nel mio "capoccione" termini di elettronica, magari ci sentiamo nel pomeriggio, alla prossima.

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 28/11/2020, 15:37 
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piero tarabiono ha scritto:
2) l'ESU di cui si parla mi pare proprio che sia come - e mi si permetta il paragone - un grosso decoder ausiliario quadruplo che serve a comandare 4 accessori tra cui eventuali motori per gli scambi
Una piccola precisazione per evitare acquisti errati
ESU SwitchPilot Servo http://www.esu.eu/en/products/switchpil ... servo-v20/ ha 4 uscite SOLO servo
ESU Switchpilot http://www.esu.eu/en/products/switchpil ... pilot-v20/ ha 4 uscite elettriche (deviatori) per solenoidi, motori scambi, semafori, luci, ecc PIU' 2 uscite servo

Ad ESU SwitchPilot Servo può essere connesso un ESU SwitchPilot Extension http://www.esu.eu/en/products/switchpil ... extension/
Questo accessorio serve in caso di cuore polarizzato: cambia la polarità del cuore giusto a metà corsa del servo, evitando corti dovuti al fatto che uno switch normale cambierebbe polarità non appena riceve il comando, mentre gli agi non hanno ancora abbandonato la rotaia
In alternativa, come per Stazione di Pavia, tagliare gli aghi e collegarli alla rispettiva controrotaia, e collegare il cuore ad uno switch normale.

Gli ESU SwitchPilot, normali o servo, possono essere configurati sia via CV, sia tramite pulsanti sul dispositivo stesso, per settare i fine corsa e la velocità di rotazione, e possono poi venire comandati manualmente tramite normali interruttori oppure da Command Station (ad es. su ESU Ecos si possono disegnare percorsi predefiniti richiamabili solo con un click)
A prezzo inferiore, ma comandabile solo da Command Station http://www.oscilloscopio.it/home2/dac-a200 (25€ per comandare 7 servo, invece di 33€ per 4 servo con ESU)

Servo basta cercare sul web servo 9G, si trovano di tutti i prezzi e anche in confezioni multiple, analogici o digitali. Quelli analogici sono più soggetti a ronzii e posizionamenti meno precisi
Esistono con ingranaggi in resina o metalllici; quelli metallici costano di più, fanno più rumore e non mi sembrano aggiungano vantaggi per fermodellismo.
Servo ESU costano più degli altri, silenzioni e precisi, comprendono una "culla" che facilita il fissaggio sottopiano, più altri accessorietti

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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 01/12/2020, 16:20 
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Oggi ho appoggiato la coppia di scambi sul plastico per verificarne la geometria, prossimo passo sarà quello di testarli nella movimentazione su di un simulacro, sono in attesa che mi arrivino i 3 Conrad che ho ordinato, la cosa che più mi affascina è la possibilità di creare quello che si vuole, ho simulato un passaggio con 3 carrozze passeggeri ed è bellissimo notare il loro comportamento nel passare da un binario a quello parallelo con uno scostamento minimo del mantice anche se non comunicante, con gli scambi commerciali è una cosa veramente oscena in paragone :o :o :o il lato negativo è la necessità di un maggior spazio nostro nemico da sempre :roll: :roll: :roll:

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 01/12/2020, 18:31 
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Giancarlo Adami ha scritto:
... è bellissimo notare il loro comportamento nel passare da un binario a quello parallelo con uno scostamento minimo del mantice anche se non comunicante, con gli scambi commerciali è una cosa veramente oscena in paragone :o :o :o il lato negativo è la necessità di un maggior spazio nostro nemico da sempre :roll: :roll: :roll:
Vedo che stai diventando un modellista attento a particolari, anche da... meno di 80 cm!
Quanto all'effetto, esistono anche scambi "commerciali" che si comportano come quelli che hai splendidamente realizzato a mano, ad esempio i PECO a raggio largo di deviata, che sono lunghi ben 16 cm. Quindi quando ci si riferisce agli scambi "commerciali" deve essere chiaro che sono quelli corti circa 12 cm che sono nei cataloghi delle varie ditte. Ma nel mondo c'è di meglio... ovviamente spazio permettendo.
Resta il fatto che con l'autocostruzione puoi ottenere liberamente qualsiasi geometria, che è in sostanza il principale vantaggio, secondo me.

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salutoNi
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 01/12/2020, 19:01 
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massimo di giulio ha scritto:
Vedo che stai diventando un modellista attento a particolari, anche da... meno di 80 cm!
Quanto all'effetto, esistono anche scambi "commerciali" che si comportano come quelli che hai splendidamente realizzato a mano, ad esempio i PECO a raggio largo di deviata, che sono lunghi ben 16 cm. Quindi quando ci si riferisce agli scambi "commerciali" deve essere chiaro che sono quelli corti circa 12 cm che sono nei cataloghi delle varie ditte. Ma nel mondo c'è di meglio... ovviamente spazio permettendo.Resta il fatto che con l'autocostruzione puoi ottenere liberamente qualsiasi geometria, che è in sostanza il principale vantaggio, secondo me.

Si Massimo hai perfettamente ragione e me ne scuso, ho scordato di specificare nella mia citazione "Scambi commerciali" il riferimento a quelli con raggio molto stretto che purtroppo molti di noi si trovano costretti ad impiegare sempre a causa del comune nemico "lo spazio" :roll: :roll: :roll:

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 01/12/2020, 19:55 
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Giancarlo Adami ha scritto:
Oggi ho appoggiato la coppia di scambi sul plastico per verificarne la geometria, prossimo passo sarà quello di testarli nella movimentazione su di un simulacro, sono in attesa che mi arrivino i 3 Conrad che ho ordinato, la cosa che più mi affascina è la possibilità di creare quello che si vuole, ho simulato un passaggio con 3 carrozze passeggeri ed è bellissimo notare il loro comportamento nel passare da un binario a quello parallelo con uno scostamento minimo del mantice anche se non comunicante, con gli scambi commerciali è una cosa veramente oscena in paragone :o :o :o il lato negativo è la necessità di un maggior spazio nostro nemico da sempre :roll: :roll: :roll:

Giancarlo
Sono piacevolmente meravigliato dai progressi che hai fatto in questi ultimi tempi, Bravo!!!

_________________
Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
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Bravo Giancarlo. Hai rimpiazzato una giunzione. Praticamente lo stesso di questo in scala N.
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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
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Giancarlo Adami ha scritto:
la cosa che più mi affascina è la possibilità di creare quello che si vuole

Questo in effetti è il bello!

Cita:
è bellissimo notare il loro comportamento nel passare da un binario a quello parallelo con uno scostamento minimo del mantice anche se non comunicante, con gli scambi commerciali è una cosa veramente oscena in paragone

Eh, quando uno si abitua a mangiare bene... difficile poi tornare in "mensa" :cry:

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Enzo Fortuna
Non smettiamo di giocare perchè invecchiamo,
Invecchiamo perchè smettiamo di giocare (George Bernard Shaw)

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Grazie ragazzi per i complimenti vorrei solo poter scrivere che tutto funziona perfettamente solo quando avrò visto marciare il primo convoglio su questa accoppiata :roll: :roll: :roll: è un'esperienza bellissima, in attesa che mi arrivino i servo vorrei cercare di portare a termine un doppio inglese, sto incontrando non poche difficoltà nella movimentazione in sincrono degli 8 aghi, domani riprenderò in mano quello più piccolo anche perché riguardandolo credo di aver individuato il problema :roll: :roll: :roll: (almeno spero :lol: :lol: :lol: ).
enzo fortuna ha scritto:
Questo in effetti è il bello!Eh, quando uno si abitua a mangiare bene... difficile poi tornare in "mensa" :cry:

In effetti, credo che progressivamente li sostituirò tutti almeno nella zona scalo ;) ;) ;)
Gianfranco Visentin ha scritto:
Bravo Giancarlo. Hai rimpiazzato una giunzione. Praticamente lo stesso di questo in scala N.

Grazie Gianfranco per il bellissimo filmato, me lo sono guardato tutto, bellissimi gli operai con il cappotto che lavorano sulla linea un tocco di un'altra Epoca.
Comunque la mia sostituzione è decisamente inferiore :lol: :lol: :lol:
Mario Malinverno ha scritto:
Sono piacevolmente meravigliato dai progressi che hai fatto in questi ultimi tempi, Bravo!!!

Grazie Mario, una pacca sulla spalla non fa mai male, anzi ;) ;) ;)

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 01/12/2020, 22:25 
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Giancarlo Adami ha scritto:
... una pacca sulla spalla non fa mai male, anzi ;) ;) ;)

Ti do anch'io una pacca sulla spalla: con quello scambio hai fatto davvero un lavoro eccellente!

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gianni


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
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Complimenti Giancarlo seguendo da tempo i tuoi lavori ammiro con una certa invidia il tuo approccio alle nuove sfide
adesso l'unica cosa che devi cambiare è il tuo punto di vista...... 80mm ;)
saluti Danilo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 02/12/2020, 0:13 
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gianni tamborrino ha scritto:
Giancarlo Adami ha scritto:
... una pacca sulla spalla non fa mai male, anzi ;) ;) ;)

Ti do anch'io una pacca sulla spalla: con quello scambio hai fatto davvero un lavoro eccellente!

Così mi bilancio e non rischio di cadere :lol: :lol: :lol:
danilo oddone ha scritto:
Complimenti Giancarlo seguendo da tempo i tuoi lavori ammiro con una certa invidia il tuo approccio alle nuove sfide
adesso l'unica cosa che devi cambiare è il tuo punto di vista...... 80mm ;)
saluti Danilo

Ciao Danilo ti ringrazio per i complimenti ma la mia distanza preferita resterà sempre quella degli 80 cm :lol: :lol: :lol: anche perché così posso nascondere una parte delle mie "puttanate" :lol: :lol: :lol:

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 02/12/2020, 17:59 
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:D Se queste sono puttanate, evviva le puttanate!!!

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Mario Malinverno ha scritto:
Sono piacevolmente meravigliato dai progressi che hai fatto in questi ultimi tempi, Bravo!!!

Condivido, va data a Cesare quel che è di Cesare o meglio "va dato ad Adami quel che è di Adami" , rispetto ad altri lavori da cui non mi sono sottratto nelle osservazioni, in questo caso devo fare lo stesso ma in positivo, BRAVO Giancarlo! bel lavoro.
Devo dire che non solo sei migliorato ma non ti sei fatto abbattare!
Rimango della mia opinione che dovresti ridurre i cm della tua soglia perchè potrebbe valerne la pena.
Buon proseguimento.

Andrea

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Un saluto
Andrea

... Vorrei ma non posto ...
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