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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 29/09/2020, 9:34 
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Io consiglio gli MTB-MB1 https://www.mtb-model.com/pages/mp1.php?lang=en
Movimento lento e affidabile, corsa modulabile, controllo polarità del cuore e buon prezzo rispetto alle prestazioni.
I Conrad sono economici ma non sono molto affidabili ed hanno la corsa lunga non modulabile se non con marchingegni specifici.

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Il meglio deve ancora venire!

Giovanni Biallo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 29/09/2020, 9:55 
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Christian Corradi ha scritto:
Attento che i motori peco non mantengono l'ago nella posizione finale perchè gli scambi peco sono dotati di una mollettica che fa ciò! Sarebbe meglio un motore tipo i Conrad

E' vero Christian, ho notato che i Peco hanno la molletta che richiama l'ago e stavo giusto pensando a come realizzare qualcosa del genere.
Mario Malinverno ha scritto:
Per un lavoro così raffinato e artigianale veramente bello ti sconsiglio vivamente l'attuatore Peco
Qui ci vuole un servo che muova l'ago lentamente!!!!
Senza l'antiestetico rumore dell'elettrocalamita.

Mario anche a questo avevo pensato, sto cercando in rete dei motori passo-passo, comunque per il momento visto che il Peco mi dovrebbe arrivare a giorni le prove inizierò a farle con questo, il problema della rumorosità a me non interessa più di tanto, l'importante è che funzionino meglio degli attuali FL che mi stanno facendo impazzire.
giovanni biallo ha scritto:
Io consiglio gli MTB-MB1 https://www.mtb-model.com/pages/mp1.php?lang=en
Movimento lento e affidabile, corsa modulabile, controllo polarità del cuore e buon prezzo rispetto alle prestazioni.
I Conrad sono economici ma non sono molto affidabili ed hanno la corsa lunga non modulabile se non con marchingegni specifici.

Qui entriamo in un discorso economico, non ho ancora trovato in rete qualcosa che possa soddisfare le mie esigenze (economiche), i Peco per ora sono quelli che costano meno da quello che mi è dato di capire, poi ci potrei anche fare un pensierino, tanto qualcuno sicuramente lo azionerò manualmente con i miei "freni per biciclette :lol: :lol: :lol: "

Un grazie di cuore per i vari suggerimenti, altrimenti a cosa servirebbe il Forum? ;) ;) ;)

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 29/09/2020, 10:10 
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giovanni biallo ha scritto:
Io consiglio gli MTB-MB1 https://www.mtb-model.com/pages/mp1.php?lang=en
Movimento lento e affidabile, corsa modulabile, controllo polarità del cuore e buon prezzo rispetto alle prestazioni.
I Conrad sono economici ma non sono molto affidabili ed hanno la corsa lunga non modulabile se non con marchingegni specifici.

Sono andato a farmi un giro in rete ed ho trovato questo (MTB MP1-V2) a 12,50 che se non richiede altri aggiuntivi mi sembrerebbe più che accettabile, io non voglio comandarli tramite DCC ma con un semplicissimo interruttore cosa ne dite?

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 29/09/2020, 16:10 
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Ma guarda che non c'è bisogno del DCC (male interpretato da molti) per comandarli, hanno sei collegamenti che sono tre per comandarli e tre per l'eventuale cuore.
Meglio dei Conrad hanno sul corpo l'indicazione dei collegamenti che sono partendo dalla slitta di movimento:
1) spostamento verso la morsettiera
2) massa
3) spostamento lontano dalla morsettiera
4) uscita o entrata segnale
5) entrata o uscita segnale quando lo spostamento è lontano dalla morsettiera
6) entrata o uscita segnale quando lo spostamento è verso la morsettiera
Mi sembrano completi e comandabili facilmente; hanno il fine corsa, si può regolare la corsa su tre lunghezze ed hanno anche altre regolazioni.
Quando ni capiterà vedrò di confrontarli anche per il prezzo con i Conrad dei quali ne ho ancora qualcuno.

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Ciao.
Piero
Chiunque ha qualche cosa da insegnare, tutti hanno tanto da imparare!!
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Se non sai taci, è meglio!


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 29/09/2020, 17:06 
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piero tarabiono ha scritto:
Ma guarda che non c'è bisogno del DCC (male interpretato da molti) per comandarli, hanno sei collegamenti che sono tre per comandarli e tre per l'eventuale cuore.
Quando mi capiterà vedrò di confrontarli anche per il prezzo con i Conrad dei quali ne ho ancora qualcuno.

Questo lo so, voleva solo essere una precisazione che io comando in DCC esclusivamente le locomotive, tutto il resto è analogico, già ci capisco poco di elettricità se poi mi fate comandare anche gli scambi in DCC vado a farmi un giro in barca a vela piuttosto :lol: :lol: :lol:
Comunque ancora un Grazie per tutte le info..............spero di non combinare qualche casino, per ora ho testato solo lo scambio con l'aggiunta di 3 spezzoni di binario e vi ho fatto marciare una loco analogica e non ho avuto nessun problema di corto, quindi è già un'altro grande successo (per me :roll: :roll: :roll: ).

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 03/11/2020, 19:40 
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Dal momento che sono un "testone" mi è balenata per la mente l'idea di provarci con i "doppi inglesi" :roll: :roll: :roll: in pratica è quasi un mese che mi sto dannando l'anima nel tentativo di realizzarne uno, le movimentazioni degli aghi sono un vero problema, ma più che le movimentazioni per me il problema sono le saldature, già che non sono un'aquila poi in più ci aggiungiamo l'attrezzatura che più che ridere :lol: :lol: :lol: fa piangere..........
Insomma a furia di errori e rifacimenti a qualcosa sono arrivato, il primo quello più corto l'ho impostato prendendo una copia dalla PECO stampabile in scala 1:1 (160 per intenderci) altrimenti sarei dovuto andare in giardino :lol: :lol: :lol: per la movimentazione degli aghi su questo mi sono inventato un incernieramento degli stessi andando a saldare all'estremità interna una bandellina di rame da 0,01 sulla quale ho praticato dei forellini che mi consentissero il centraggio sulle due traverse poste centralmente (magari dallo schizzo la descrizione è più comprensibile) , anche se un pò sfuocata ma non avevo voglia di rifare la foto :roll: :roll: :roll: Il secondo prototipo l'ho concepito partendo da un incrocio lungo sempre della PECO successivamente adattato ad un mio disegno che ho usato come piano di lavoro , diciamo che in questo caso mi sono trovato più agevolato essendo di dimensioni maggiori in lunghezza ed avendo la possibilità di sfruttare l'elasticità del materiale che essendo ridotto dimensionalmente si presta alla flessione necessaria per gli accoppiamenti con la parte di rotaia scaricata, dovrò affinare sia le tecniche di assemblaggio che quelle di saldatura però credo si possa riuscire anche senza l'ausilio di particolari attrezzature, indubbiamente non ho calcolato le tempistiche che sono indubbiamente da non considerarsi per quanto mi riguarda, di tempo Covid permettendo ne ho d'avanzo, e poi vuoi mettere? Me li sono fatti da solo :lol: :lol: :lol:

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 03/11/2020, 21:21 
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Bravo Giancarlo!

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Un salutoNe,
Antonio

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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 03/11/2020, 22:28 
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Porca pupazza :o :o :o

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Luca
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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 04/11/2020, 12:35 
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Ma bravo!
Ti stai facendo una mano da meccanico!!

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Saluti
Mario
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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 04/11/2020, 22:51 
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Caro Giancarlo,
tanto di cappello. Sei sempre più bravo ed audace.
Ciao
g.


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 27/11/2020, 16:30 
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Oltre che nel volermi cimentare per una sfida personale diciamo che l'idea di tentare la realizzazione degli scambi mi è tornata utile, ultimamente ho avuto una serie di problemi con più di uno scambio Fleischmann ed ultimamente con altri due, :roll: :roll: :roll: da qui la decisione di cimentarmi seriamente decidendo di sostituirli con due di mia realizzazione.
Oggi li ho testati elettricamente facendoci marciare una loco in analogico e dopo alcuni tentennamenti dovuti a una non corretta pulizia o meglio divisione delle traversine che su di una linea mi andava in corto ho risolto con mia grande soddisfazione il problema, ora manca il completamento delle traversine e l'acquisto dei motorini da impiegare, dietro suggerimento dell'Amico Giovanni Biallo mi ero già attivato per rintracciare l'articolo, ovvero gli mtb.model, solo che da oggi non effettuano più la vendita diretta ma ci si dovrà rivolgere a dei venditori autorizzati, ho cercato in rete per l'Italia ed esce un certo Sergio Ferrari che però non mi riesce di contattare, qualcuno lo conosce? Od eventualmente mi può dire se in alternativa potrei impiegare i Conrad?
Grazie

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 27/11/2020, 17:32 
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Per un lavoro così bello e professionale è un peccato usare i Conrad, ne ho 45 e so cosa dico.
Usa i servo!!! Costano poco più di 5 euro ne comandi 4 con un ESU SwitchPilot funziona anche in analogico e 4 deviatori da pochi centesimi.
L' ESU costa un po' (27€ quindi 7 cad.) ma ti assicuro ne vale la pena, puoi vedere l'ago muoversi alla velocità che preferisci.
E gli puoi abbinare dei micro switch 1€cad. che ti accendono le luci, il segnale, l'alimentazione del cuore, ecc. ne puoi abbinare 4 per ogni servo vedi qui come abbiamo fatto per Pavia viewtopic.php?f=20&t=7321&hilit=stazione+di+pavia&start=30
Credimi ormai sei sulla strada giusta, continua così!!!
E poi alla fine ti diverti pure.

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Saluti
Mario
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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 27/11/2020, 17:56 
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Mario Malinverno ha scritto:
Per un lavoro così bello e professionale è un peccato usare i Conrad, ne ho 45 e so cosa dico.
Usa i servo!!! Costano poco più di 5 euro ne comandi 4 con un ESU SwitchPilot funziona anche in analogico e 4 deviatori da pochi centesimi.
L' ESU costa un po' (27€ quindi 7 cad.) ma ti assicuro ne vale la pena, puoi vedere l'ago muoversi alla velocità che preferisci.
E gli puoi abbinare dei micro switch 1€cad. che ti accendono le luci, il segnale, l'alimentazione del cuore, ecc. ne puoi abbinare 4 per ogni servo vedi qui come abbiamo fatto per Pavia viewtopic.php?f=20&t=7321&hilit=stazione+di+pavia&start=30
Credimi ormai sei sulla strada giusta, continua così!!!
E poi alla fine ti diverti pure.

Grazie Mario ma dovresti cortesemente darmi più informazioni, dove cavolo li trovo i servo e l'ESU? E poi lo sai che io di elettricità ci capisco praticamente niente :roll: :roll: :roll:

Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 27/11/2020, 21:51 
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Giancarlo Adami ha scritto:
Grazie Mario ma dovresti cortesemente darmi più informazioni, dove cavolo li trovo i servo e l'ESU? E poi lo sai che io di elettricità ci capisco praticamente niente :roll: :roll: :roll:

Giancarlo
I servo li trovi in qualsiasi negozio di elettronica gli ESU da Essemme che conosci oppure tutto in rete sui vari siti.

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 Oggetto del messaggio: Re: Autocostruzione scambi?
MessaggioInviato: 28/11/2020, 10:00 
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Mario Malinverno ha scritto:
Giancarlo Adami ha scritto:
Grazie Mario ma dovresti cortesemente darmi più informazioni, dove cavolo li trovo i servo e l'ESU? E poi lo sai che io di elettricità ci capisco praticamente niente :roll: :roll: :roll:

Giancarlo
I servo li trovi in qualsiasi negozio di elettronica gli ESU da Essemme che conosci oppure tutto in rete sui vari siti.

Ciao Mario per i servo purtroppo nella mia zona di negozi di elettronica "nebbia" quindi dovrei prenderli in rete ma non ho idea di cosa si tratti, Stefano di Essemme li ha ma a 15€ cad e potrebbe anche starmi bene, solo che non ha più gli ESU che non arriveranno fino a Marzo del prossimo anno :roll: :roll: :roll: nel frattempo io punterei sui Conrad cosa ne pensi/pensate?

Giancarlo


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