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 Oggetto del messaggio: Il mio plastico in realizzazione
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Ecco che finalmente vi presento il mio plastico in realizzazione.
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E’ su base rettangolare e si sviluppa su 4 livelli, anche se uno è poco piu’ che una passerella al fine di limitare la pendenza per l’accesso all’ultimo livello.
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E’ in ambientazione tedesca, armamento Fleischmann (binari-scambi) e Trix per quasi tutti gli scambi a vista scambi, analogico ma non troppo.
Nella progettazione ho dovuto tener conto di alcuni fattori:
- lo spazio disponibile, 2 metri per 1 circa, per cui piu’ livelli per poter avere un po' di “movimento” e di paesaggio;
- la possibilità di smontarlo nel caso ve ne fosse la necessità (manutenzione, trasporto etc),
anche perché è collocato in mansarda il cui accesso avviene attraverso una stretta scala a chiocciola.
- Analogico, per non mettere troppa carne al fuoco e poi si vedrà e renderlo disponibile al gioco il prima possibile (infatti...)
La realizzazione è iniziata già da alcuni anni, ma purtroppo non riesco a dedicarvi il tempo che vorrei.
Il plastico poggia su una specie di mobile con ruote, più simile ad una scrivania che ad un mobile, con cassetti e vani a giorno. Questo supporto così fatto, si è reso necessario, in quanto avevo la necessità di riporre attrezzi, materiali, libri,riviste ed altro.
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Diverse modifiche sono state fatte al progetto iniziale: l’ampliamento della struttura per dare un po piu’ profondità all’area posta dietro alla stazione principale è un esempio. Come conseguenza anche il livello 3 si è ampliato e così il piccolo villaggio e la stazione del vecchio plastico, rimasti chiusi per anni in una scatola, hanno trovato una più dignitosa collocazione.
Un altra variante e’ stato di posizionare il motore degli scambi a vista sotto plancia , non previsto inizialmente, o con la sostituzione dei Fleischmann con Minitrix (non pienamente soddisfatto) o con altre tecniche. Come si vede l’attività è in corso.
I 4 livelli si possono scomporre in circa 15 elementi e quelli in vista, quali i rilievi, sono stati realizzati in modo che le giunzioni si vedano il meno possibile.
La parte di gestione e di comando in origine doveva essere con l’elettronica ridotta al minimo indispensabile, poi ha fatto il suo ingresso Arduino e, dopo averci “pasticciato” un pò, ho deciso che scambi, stazioni, la piccola piattaforma girevole e il passaggio a livello, controllo della velocita, etc, sarebbero stati gestiti tramite questo controllore. Attualmente ne sono utilizzati 5 (1 master+4 slave) connessi tramite protocollo I2C. Ma sono destinati ad aumentare. Ovviamente comandare il tutto tramite pulsanti e led, non aveva più molto senso e quindi è stata ripresa l’idea scartata inizialmente, di gestire il tutto tramite una specifica applicazione su PC. Grazie al contributo del mio futuro genero, che mi ha creato inizialmente un prototipo dimostrativo in Visual Basic, sono ora in grado di interfacciarmi con Arduino attraverso un PC portatile. Working in progress...
Anche l’arrivo di una stampante 3D ha decisamente cambiato la fase realizzativa: tutti i portali meno uno (ormai l’avevo gia acquistato), archi ed altro, sono stati realizzati con stampa 3D, e altri oggetti seguiranno.
Per quanto me la cavi abbastanza in ambito tecnico, riconosco di avere “alcune” lacune sul piano artistico. Il mio amico Ezio, un vero maestro nella realizzazione di presepi, mi ha insegnato la tecnica di verniciatura con aerografo (o almeno ci ha provato): è sua la verniciatura del rilievo sulla parte destra (quella delimitata dai portali), la verniciatura del ponte di ferro e della gru (mi insegnava sul “campo”, perché non approfittarne..).
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Rilievo.jpg [ 682.71 KiB | Osservato 1619 volte ]

Come si è visto c’è ancora molto da fare, ma del resto anche la realizzazione fa parte del gioco.
Nel mentre la “famiglia” cresceva di numero e mi son chiesto perché non tenerne, almeno in parte, in bella vista?
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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 13/04/2019, 17:41 
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Tanto lavoro e tanto ancora da fare, buon lavoro e complimenti!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 13/04/2019, 17:52 
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:D Tracciato per niente malvagio, bello quanto fatto e buona l'idea della base che si può usare come deposito del materiale.
Complementi anche per la vetrina.

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Ciao.
Piero
Chiunque ha qualche cosa da insegnare, tutti hanno tanto da imparare!!
Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace!
Se non sai taci, è meglio!


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 13/04/2019, 17:58 
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.. e penso molto utili le ruote per lavorare dietro ;)

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Mario
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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 13/04/2019, 18:20 
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Sicuramente ho visto male ma sembra che i treni girino tutti da sibistra verso destra.
Mi sbaglio?
Ciao
M.


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 13/04/2019, 23:44 
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Ciao,
grazie a tutti per gli apprezzamenti.
La base è dotata di ruote piroettanti proprio per poterla agevolmente spostare essendo che normalmente e' accostata al muro. Quel lato della mansarda corrisponde allo spiovente del tetto e quindi è la parte più bassa in assoluto. Oltretutto, buona parte dell'impianto elettrico/elettronico è situato nella parte posteriore.
Per quanto riguarda il senso di marcia, ho prediletto sicuramente da sinistra verso destra, ma in realtà i treni dovrebbero girare in entrambi i sensi. A meno che non abbia sbagliato qualcosa .....
Il cappio di ritorno funzionerà purtroppo solo nel senso di marcia da sinistra verso destra. Un secondo cappio per il senso inverso non sono riuscito a farlo stare in quanto avrebbe avuto curve troppo strette.
Flavio


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 14/04/2019, 10:25 
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Complimenti. Un bell'impianto e un'ottima idea quella di posizionarlo su una scrivania a ruote. Qualche consiglio spassionato: pensa a come proteggerlo dalla polvere perché è la nemica nr. 1 dei plastici e predisponi i cablaggi per una futura conversione al digitale. Il realismo e le possibilità di gioco aumentano in modo esponenziale.


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 14/04/2019, 12:40 
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Guardando bene la parte visibile del tracciato in fotografia, mi ricorda molto il mio vecchio plastico nell'armadio.
Bei ricordi :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 14/04/2019, 13:23 
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Grazie per il consiglio della coperture.
In realtà ci ho pensato, e avrei anche trovato con che cosa: quella stoffa sintetica bianca, molto leggera che si usa per coprire in inverno le piante in esterno. La vendono
a rotoli. Qualcuno lo chiama "velo da sposa". Il problema è sostenerla, perché per quanto leggera, quando la rimuovi rischi di asportare i dettagli che sono ad esempio sui tetti delle casette: antenne, ringhiere ed altro. Per quanto riguarda il digitale, ho qualche loco digitale, ma molte analogiche. In ogni caso ho distribuito l'alimentazione in diversi punti.
Ciao
Flavio


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 15/04/2019, 15:06 
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Flavio Rimati ha scritto:
Grazie per il consiglio della coperture.
In realtà ci ho pensato, e avrei anche trovato con che cosa: quella stoffa sintetica bianca, molto leggera che si usa per coprire in inverno le piante in esterno. La vendono
a rotoli. Qualcuno lo chiama "velo da sposa". Il problema è sostenerla, perché per quanto leggera, quando la rimuovi rischi di asportare i dettagli che sono ad esempio sui tetti delle casette: antenne, ringhiere ed altro. Per quanto riguarda il digitale, ho qualche loco digitale, ma molte analogiche. In ogni caso ho distribuito l'alimentazione in diversi punti.
Ciao
Flavio


non sarebbe meglio usare un semplice telo copritutto in plastica trasparente '


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 15/04/2019, 15:37 
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Luca Fischetti ha scritto:
Flavio Rimati ha scritto:
Grazie per il consiglio della coperture.
In realtà ci ho pensato, e avrei anche trovato con che cosa: quella stoffa sintetica bianca, molto leggera che si usa per coprire in inverno le piante in esterno. La vendono
a rotoli. Qualcuno lo chiama "velo da sposa". Il problema è sostenerla, perché per quanto leggera, quando la rimuovi rischi di asportare i dettagli che sono ad esempio sui tetti delle casette: antenne, ringhiere ed altro. Per quanto riguarda il digitale, ho qualche loco digitale, ma molte analogiche. In ogni caso ho distribuito l'alimentazione in diversi punti.
Ciao
Flavio


non sarebbe meglio usare un semplice telo copritutto in plastica trasparente '



esatto, i teli di plastica usa e getta da imbianchino sono economici e leggerissimi. Però serve un telaio, che non faccia appoggiare la plastica. Ho provato a immaginare la cosa più semplice, con 4 bacchette di legno incernierate a caduta sugli angoli, una volta alzate sono bloccate da due fili di naylon pesante (uno davanti e uno dietro) che fanno da tiranti e intanto mantengono alto il telo. Con le 4 cerniere giustamente posizionate lo spessore del piano fa da blocco, impossibile precipitino per sbaglio sul plastico ...


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Si grazie per i consigli, il telo trasparente sostenuto da una struttura è meglio almeno non perdi del tutto la vista del plastico: col telo che dico io si. Devo effettivamente pensarci, devo solo considerare che nella parte posteriore del plastico ho lo spiovente del tetto, che oltre ad essere inclinato, è piuttosto basso.
I bernoccoli che ho sulla testa lo possono confermare.
Flavio


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 15/04/2019, 18:30 
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Un'alternativa. Film di PVC trasparente da 0,5 mm (Bricoman). Più trasparente (il telo c'è anche nella seconda foto) e meno "volatile" dei teli da imbiancatura.
Ai lati ho preferito mettere una tenda finissima, per garantire aerazione e evitare ristagno di umidità. Profilo a L a soffitto (tanto è basso), appese con velcro.
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Tenda2.JPG [ 78.18 KiB | Osservato 1370 volte ]


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MessaggioInviato: 15/04/2019, 18:49 
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Bene, le idee non mancano grazie. Non male anche questa. Vittorio complimenti per il plastico! (mi pare che abbiamo la stessa stazione ...).
Flavio


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 Oggetto del messaggio: Re: Il mio plastico in realizzazione
MessaggioInviato: 16/04/2019, 9:14 
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Non ti consiglio la soluzione da me adottata perché, oltre a essere piuttosto dispendiosa, mal si adatta a plastici di una certa profondità a meno che non venga inserito un profilo a U rovesciata per evitare la flessione del materiale al centro. Sto parlando di due semigusci in plexiglas trasparente autoportanti e con delle finestre ricavate davanti e dietro per permettere l'accesso al plastico. Oltre al costo e alla struttura di rinforzo tale sistema prevede un aumento del peso complessivo del plastico con il risultato di dover adottare delle ruote che sopportano un peso adeguato. Infine, in caso di dismissione del plastico, i suddetti gusci, a meno della costruzione di un nuovo impianto con le medesime dimensioni, non sarebbero riciclabili. Il vantaggio è duplice: dal punto di vista scenografico il plastico è totalmente visibile seppur protetto dalla nefasta polvere e fa la sua porca figura. Il secondo vantaggio è che il prezzo pagato mi impedirá di buttare a mare l'attuale impianto per costruirne uno nuovo.
Se vuoi darle un'occhiata guarda il thread intitolato "achtung, plastiken tetesken!".


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