Come raccontavo nel post di presentazione, il mio ingresso nel mondo della scala N è avvenuto "ereditando" un plastico iniziato da mio zio qualche decina di anni fa (penso almeno tre). Viste le dimensioni piuttosto contenute, 120x90cm, lo definirei un plastico "da salotto"; nonostante questo direi che ha un buon movimento di binari.
Dalla foto che ho allegato si può vedere che manca... tutto! L'ho preso in consegna più o meno sei mesi fa e al momento mi sono dedicato principalmente ad alcuni lavoretti di restauro: l'impianto elettrico è in fase di rifacimento completo, ho riparato alcuni scambi (un paio li ho dovuti sostituire, trovate gli intrusi ), ho restaurato i quattro semafori che c'erano sostituendo le lampadine con led e ridipingendoli in stile FS e, per finire, ho costruito un telaio in legno da montare sotto. Grazie a quest'ultimo tutti i cablaggi sono stati spostati sotto alla tavola principale così da essere sempre accessibili in caso di necessità: con la disposizione originaria sarebbero finiti sotto al paesaggio, col rischio di dover smontare tutto in caso di guasti.
Una volta finiti i restauri (manca poco, ormai), i prossimi passi sono:
- posare la massicciata
- far comparire una stazione al "piano rialzato", più o meno dove si nota la macchia bianca circolare. Per altro era già nei progetti originari:si può vedere una traccia di strada che vi arriva partendo da una galleria posta nella parte destra del plastico.
- dare sfogo alla fantasia col paesaggio!
E, ovviamente, giocare

Seguiranno aggiornamenti!

Ebbravo lo Zio che ti ha lasciato in eredità il plastichino, a parte che con quelle misure rientra già nella normalità dettata dagli spazi a disposizione, non riesco a capire quale armamento utilizzi, fosse Fleischmann io monterei gli attuatori degli scambi sotto plancia, basta sfilarli e capovolgere sia la linguetta che il solenoide

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Sembra un tracciato Rivarossi, o potrebbe aver preso spunto da quello

come base di partenza è ottima...vedo già la possibilità di ampliamento in modo da tenere l'attuale plastico come eventuale linea secondaria

_________________
ciao a tutti da Teo

Tutto il materiale è lima, tranne i due scambi che ho sostituito i quali, se non ricordo male, sono Fleischmann. Purtroppo non è possibile girare i motori degli scambi, sono un blocco unico con l'armamento; gli unici che potrei girare sono i due Fleischmann, però non penso ne valga la pena, visto che sono solo due.


E' altamente probabile, visto che in giro ho un po' di riviste rivarossi con vari spunti di tracciati. Quando sento lo zio glielo chiedo!


Ehehehe... mi sa che abbiamo avuto entrambi la stessa idea! La mia intenzione era quella di non montare i paraurti ai binari tronchi del "piano superiore" (oppure di montarli in modo che si potessero facilmente togliere), così da renderlo un modulo inseribile in future espansioni. Tu che idea hai avuto?

bah...lì puoi fare tutto e il contrario di tutto hai l'uscita a 2 binari a sinistra e l'uscita a singolo binario in alto a destra

_________________
ciao a tutti da Teo

Mi permetto di suggerirti di controllare bene i binari. A parte la marca, che non ti consente di integrarli perché
son fuori produzione, potrebbero essere ossidati, con qualche giunzione che non conduce bene corrente, qua e là disassati, insomma darti delle grane in un prossimo futuro. In questo caso converrebbe sostituirli.
Una locomotiva in meno, ma binari nuovi!
Ciao, buon divertimento

Non ho voluto pronunciarmi prima per non passare da "spaccamarroni" ma è stato il mio primo pensiero alla tua risposta, mi associo all'Amico Emanuele, personalmente smonterei il tutto eliminando quelle travi che ha impiegato lo zio come piano binari, hai già fatto una struttura che va benissimo, sostituisci il tutto con dello stratificato da 10 millimetri e cambia tutto l'armamento con qualcosa di nuovo, e visto che sei partito con 2 scambi Fleischmann continua così e vedrai che non te ne pentirai e potrai anche montarli sotto plancia

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Il Plastico delle Curve.
E' lui con qualche modifica

_________________
Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
--------------------------------------------------------------
Alex Corsico

Ferrovie e Tranvie Locali
Direzione d'Esercizio di
PAVIA
--------------------------------------------------------------
FTL We move your mind

Proprio quello, non mi veniva il nome.

Io per motivi economici ho preso su eBay degli scambi Lima.
Sono gli unici che potevo permettermi ma diamine quanta pazienza ci vuole...

Ti dirò, il tuo suggerimento è stato accolto ben prima che lo formulassi! In effetti, una delle prime cose che ho fatto una volta che il plastico è arrivato a casa (a parte togliere qualche kg di polvere) è stato verificare il corretto funzionamento degli elettromagneti degli scambi (e infatti ne ho dovuti sostituire due) e poi fare una serie di corse prova prima con una loco isolata e poi con un piccolo convoglio in modo da verificare che tutto fosse a posto sia dal punto di vista elettrico che dal punto di vista della geometria del binario.
In ogni caso ringrazio te e Giancarlo per i consigli, ci sto giusto pensando sopra: visto che non ho ancora fissato la struttura preesistente al nuovo telaio di fondo, sono ancora in tempo per fare fare sistemazioni radicali senza dover impazzire troppo.

Centro! Il tracciato originario è quello del plastico numero 10 all'interno del libretto "17 plastici Rivarossi", ho guardato tra i vecchi libretti che erano assieme al trenino.


Pazienza su che fronte?

Visto che siamo in tema di consigli e che ci stai mettendo le mani sopra:
la sghembatura a sinistra della stazione in piano va sistemata ...
è un pugno nell'occhio di chi guarda!
Forza e coraggio, dunque!!!
Buon lavoro

Marione

Son contento che tu abbia già eseguito più controlli, francamente questi sono errori che io stesso ho commesso in passato ,!

Il funzionamento.
Tra l'altro non sono neanche ben livellati con gli altri binari, quando il treno ci passa sopra fa una sorta di "gradino".