Ricordo di aver visto un bellissimo impianto con lo stesso difetto, l'imbuto.
Col senno di poi consiglierei di crescere in altezza verso il centro con una montagna ma forse ormai è troppo tardi

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Questo è in scala H0, però l'idea non è male, per chi non ha spazio e vuole "giocare" con i trenini

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IL MIO BLOG: http://fermodellismo.over-blog.net/

(AXEL)

Si l'ho visto più di una volta, massima ammirazione, direi il massimo nel minimo spazio!!

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Bello. Bellissimo. Però sviluppa in altezza pertanto è un cubo parecchio ingombrante. Io non potrei proprio. Consideriamo che il mio lo apro solo quando ci lavoro mentre il resto del tempo rimane chiuso in un posto prestabilito. Altrimenti dovrei proprio rinunciare.

Comunque le ultime due settimane di silenzio testimoniano che vado avanti a fatica per risolvere l'enigma che mi avete posto relativo all'imbuto. sempre per problemi di spazio ho diviso idealmente le varie prospettive che ho immaginato di realizzare per fare diorami separati da unire man mano ; quindi lavoro sul plastico aperto come base di partenza poi estraggo ll diorama e ci lavoro separatamente con il plastico chiuso. insomma un pò complicato.

Sto rifacendo completamente l'unica parte che avevo realizzato perchè non ero soddisfatto. spero presto di postare delle foto.

Comunque vorrei realizzare un insieme di 8 prospettive (1 per lato e 1 per spigolo) in modo che il plastico possa essere visto da tutte le angolazioni. Quindi non vorrei coprire tutto; vorrei anzi lasciare in vista i due livelli creando per ciascun punto di osservazione un panorama a se stante. Ci vorrà un pò di fantasia per accettare il realismo complessivo ma quella credo non manchi a nessuno di voi. Dovrebbe diventare una via di mezzo tra realismo e vedere i treni.....

Ho costruito la taglierina a caldo (posterò foto) e funziona. Non sono riuscito a costruire il distributore per erba elettrostatica perchè il dispositivo elettrico che avevo comprato su internet è arrivato non funzionante quindi mi sono fermato.

Ora sto lavorando sul primo spigolo cercando di realizzare una cascata e un laghetto che si troverà al centro del progetto. Sto lavorando con il polistirene estruso come da vostre preziose indicazioni e ho unito i pezzi anche mediante carta e colla. Un po di tecnica mista. Il nemico numero uno sono io stesso perchè non sono un tipo paziente pertanto rischio in continuazione di fare cavolate perchè non sono capace di aspettare i tempi........ aime !

La cascata ed il laghetto presuppongono l'uso della resina e a questo punto chiedo il vostro parere sulla marca e tipo che ritenete migliore. Mi servono sia la resina che il prodotto per l'effetto schiuma. Ho visto vari prodotti e tutorial e sono indeciso su quale comprare. Non so se è indispensabile, per un risultato ottimale, utilizzare prodotti di grande spessore oppure sono sufficienti prodotti a piccolo spessore. Voi che ne pensate ? Avete sperimentato prodotti vari ?

Un'altra domanda che vorrei porvi è sui materiali di decorazione cioè erba piante ecc. Vale la pena secondo voi produrli in casa piuttosto che acquistarli già pronti? Facendo un buon lavoro di auto-produzione si notano molto le differenze con i prodotti professionali ?. Lo chiedo per capire quanto valga la pena farli da solo perchè sto pensando che dopo tutto questo lavoro non vorrei rovinare il tutto con decorazioni scadenti.

Vi pongo infine un ultimo quesito sulla massicciata. Nel mio caso dovrò movimentare il plastico pertanto vi chiedo se la massicciata secondo la vostra esperienza rimane bel salda ed incollata oppure nel ribaltare il plastico si possa in qualche modo distaccare e disperdere.... A tal proposito vi chiedo consiglio sul tipo di massicciata più opportuno al caso in esame (plastico movibile).

Scusate le chiacchere e grazie a coloro che avranno la pazienza di rispondermi....

Ecco un bell'esempio di piante fatte in casa con filo di rame.
Ugo ne è l'autore e penso che se lo interpelli potrebbe darti tante dritte

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Bello anche il recinto in cls

Questo é il primo angolo.
Sempre valide le domande del mio post precedente.
Dovtei creare effetto acqua.

Se questo è il tuo primo plastico, i successivi costituiranno riferimenti. Raramente ho visto realizzare rocce a questo livello .
Congratulazioni e buon lavoro. - Francesco

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festina lente

Sistemato il video come il precedente

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Grazie Francesco per l'incoraggiamento. Grazie anche a Mario per l'intervento sul video.
In realtà è la seconda volta che lo faccio questo primo angolo perchè la prima realizzazione non mi piaceva. Non ero soddisfatto.
Ho usato polistirene per le rocce. Cartoncino da 1.3mm per la struttura portante. Carta da pacchi e carta igienica per rinforzi e giunzioni. A me il risultato piace e pertanto vorrei procedere con l'allestimento della vegetazione e soprattutto l'effetto acqua della cascata su cui sto studiando parecchio e farò anche prove extra-menia per non rovinare l'opera.

Il circuito è nato spontaneamente senza pensare al successivo allestimento, senza un progetto, pertanto è molto complicato da allestire. Ogni pezzetto è frutto di misure, tagli, prove, smonta, rimonta, butta, rifai ecc ecc. Comunque spero di arrivare a meta prima o poi con tempo e pazienza (che non ho ma ci sto lavorando).

Vi mostro una vista di insieme e alcuni particolari dell'angolo "cascata d'acqua" in allestimento .
Ho aggiunto vegetazione e altri particolari oltre ad aver lavorato sulle sfumature dei colori. Come da consiglio di alcuni di voi ho utilizzato solo materiali naturali di facile reperimento senza comprare cose già preparate.

Per gli alberelli ho usato ramoscelli veri pazientemente incollati. Le chiome sono in lichene vero (comprato un sacchetto) che ho tinto in varie tonalità di acrilico. Le prossime chiome le vorrei realizzare in dracon ma ancora non sono riuscito a trovarlo. Il verde dell'erbetta è segatura vagliata e colorata. Il sottobosco è in spugna sminuzzata e colorata. i Sassi sono sempre scaglie di avanzi di polistirene oppure nel caso di quelli tondeggianti sono derivati dal semplice polistirolo sbriciolato e verniciato. Questo diorama sposa con l'angolo come avevo mostrato nel video. Mancano le colate di resina e l'effetto cascata perchè un prodotto mi deve arrivare (Woodland Scenics effetti l'acqua) e l'altro lo vorrei prima sperimentare separatamente (resina epossidica resin pro). Tra le altre cose vorrei sperimentarli insieme per appurare che non producano effetti negativi. Ci è voluto parecchio lavoro di preparazione delle materie prime ma sono soddisfatto sia per il risparmio e il rispetto dell'ambiente che per il risultato. Le foto sono scattate da una 50ina di centimetri. Devo dire che questa parte di lavoro è molto divertente e rilassante; questa parte creativa che è la prima volta in assoluto che sperimento mi ha appagato e, a parte la fase di preparazione dei materiali che è un pochino lunga, la vera e propria fase di allestimento del diorama è estremamente gratificante. Il prossimo passo difficile è quello di casserare a dovere il bordo lago per il getto della resina e prevedere (inventare) il futuro collegamento con il prossimo diorama che sorgerà al bordo del laghetto. Basta chiacchere ecco le foto.















P.S. Breve nota tecnica:

Curiosità. Senza volerlo ho scoperto che stendendo a colla vinilica la carta igienica sul piano di cartone del laghetto, questa ha prodotto delle naturali increspature che hanno conferito un bell'effetto di movimento.

Bravissimo Luca complimenti per il tuo lavoro, se è vero che questo è il primo tuo impegno nel nostro hobby tanto di cappello

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

p.s. Ho riguardato nuovamente il video e mi era sfuggito un particolare, non hai ancora posizionato la massicciata, prima di montare le gallerie e parti di paesaggio che saranno molto probabilmente coinvolte ti converrebbe posizionarla altrimenti poi ti troverai in difficoltà.

Grazie Giancarlo. Si è il primo lavoro anche se faccio molte prove e butto parecchie realizzazioni prima di rimanere sufficientemente soddisfatto.
Per posizionamento della massicciata cosa intendi ? La posa del ballast ? Oppure la posa del tappetino ? Perchè veramente al tappetino avrei rinunciato per non rismontare tutto. Invece sul ballast sono molto molto titubante sul da farsi intanto per la scelta del materiale e poi per la posa considerando che il plastico è movibile devo essere sicuro di non ritrovarmi sassolini ovunque. Aspetto delicatissimo su cui chiedo consigli......

Complimenti, il paesaggio è molto realistico!

Si esatto la posa del ballast, qualche sassolino ovviamente girerà sempre per casa ma se curerai la messa in opera non credo avrai problemi, inoltre una volta asciugato il tutto diventa un pezzo di cemento, passi con l'aspirapolvere e vengono via i pezzi che non si saranno incollati per il materiale ci sono diverse scuole di pensiero, puoi prendere il ballast in bustine già colorato e di giusta pezzatura, io per motivi economici, sul mio ho prima impiegato della comunissima sabbia da cantiere setacciata e risetacciata fino a raggiungere la giusta (per me ) pezzatura, nel rifacimento ho impiegato la sabbia per canarini che più si accorda al ballast in commercio, però non mi ha soddisfatto pienamente in quanto durante il versamento del composto liquido tende a scivolare e non rimane compatta, almeno a me è successo, quindi nel prossimo ritornerò alla sabbia da cantiere
Non ho capito cosa intendi per tappetino forse il sughero od il fonoassorbente?

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici