Gianfranco,

Cominciamo dal fondo: la dogana qui è una specie di "moloch inscalfibile" anche avendo, come nel mio caso, lo stato di diplomatico. Può essere difficile anche ricevere una lettera!!! Inoltre dall'estero, in Italia non la usavo, non riesco validare PayPal (usatissima per questo genere di transazioni mentre i bonifici bancari sono, in pratica, sconosciuti) quindi, come usava dire sotto quel regime ... NIET!

Per il resto sicuramente abbiamo gusti ferroviari differenti. Molti li hanno legati alla loro infanzia, ma nel mio caso quelli di questo tipo sono molto moto pochi:

La linea che correva, parallela alla strada, tra Foggia e Cerignola dove da bambino, come mi spiegava mio Padre, vedevo passare le "Littorine" (oggi sono convinto fossero "ALn qualcosa").
Con i nonni, per andare in vacanza a Santa Cristina di Val Gardena prendevamo il, per me, famoso (sarà esistito davvero, sarà davvero famoso?) "Alpen Express", sempre in ritardo. Partiva da Roma e finiva in Germania, forse a Monaco di Baviera. Alla testa vedevo le loco "col soffietto" (insomma, credo, le "articolate" delle FS), mi pare ci fossero, alle volte, delle carrozze tedesche ma non ricordo locomotive non italiane.
Buon ultimo - ma più che altro un pennacchio di fumo grigio-nerastro in lontananza - il "Trenino della Val Gardena" che usava, lo scoprii più tardi, lo ... scartamento bosniaco ridotto"!

Tutto qui, non è molto ... Insomma per "occuparmene modellisticamente", come credo succeda a molti, un treno deve dirmi qualcosa ...

A me le linee secondarie, italiane o meno, risultano praticamente sconosciute e forse anche per tale ragione, con l'aiuto di Giacomo Spinelli ed alcune mie libere interpretazioni, ho preferito realizzare - mentre ero laggiù - un convoglio ivoriano della SITARAIL che opera - trasportando minerale di manganese - sulla linea Ouagadougou (in Burkina Faso)-Abidjan (porto di imbarco in Costa d'Avorio). Circa 1.300 Km percorsi, se va bene, in 36 ore!

Grazie, da ultimo, per la piacevole digressione.
Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Più probabile delle ALe, che da sempre hanno fatto servizio su Foggia, visto che la linea adriatica è stata "sempre" elettrificata fino a Bari.

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salutoNi
Massimo

Ciao



Più probabile che tu abbia ragione! Le osservavo dall'auto e in distanza, diciamo che la "sagoma" era quella delle littorine. Lasciai la Puglia che avevo quasi dieci anno per ritornarvi prima in vacanza, per alcuni anni a S.Maria di Leuca, poi "pendolarmente" (mensilmente, da Roma, trascorrevo almeno una/due settimane al mese in Puglia) ed in tempi successivi, per motivi lavorativi. Epicentri della mia attività erano Bari e Lecce . Ricordo Porta Rudiae e la bellissima Piazza S. Oronzo ... altri lontani tempi! .

Asiatici saluti
Francesco

PS: può essere - benedetta la mia memoria ... - che li vicino, a Piazza S.Oronzo, ci fosse un Hotel Patria?

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Probabilmente delle ALe792/880: tutti i sedici mezzi sopravvissuti alla guerra, alla fine della loro carriera erano di stanza a Foggia.

Ciao,

Piccolo - piccolissimo - add-on (della serie un plastico non è mai finito!): in un modo perfetto anche le acque a valle di un impianto industriale sono pulite e limpide. quindi quattro "tipe da spiaggia" (immagino che anche in Giappone ci si riposi, di tanto in tanto ...) ne hanno approfittato per una breve sosta sul greto del fiume stesso. Lungo la riva, intanto, incrociano pescatori e canoisti ... .





Poca roba, ne convengo! Ma a me la scenetta non dispiace (certo l'acqua: colore acrilico e Plastivel si poteva - forse - realizzare meglio ... ma va bene lo stesso)

Asiatici saluti.
Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

... beh sì, un giorno di ferie all'anno ce l'hanno pure loro... insieme al compleanno dell'Imperatore e credo qualche altra festa comandata.... ....

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Ciao Giacomo,



Hai ragione!!! Senza meno è uno strano paese (che mi affascina incredibilmente, ben oltre la mia passione per gli Shinkansen), in cui le vacanze/festività sono merce davvero rara ...

Per l'insediamento dell'imperatore Naruhito figlio di Akihito (a sua volta figlio di Hirohito passato alla storia per avere, tra l'altro, firmato la resa nei confronti degli Stati Uniti, dopo le atomiche di Hiroshima e Nagasaki ponendo, così fine, al secondo conflitto mondiale e per avere pronunciato - successivamente, 1946 - il celeberrimo discorso sulla natura umana dell'Imperatore che fece di lui l'ultimo imperatore di natura, e discendenza, divina) il governo nipponico ebbe a proclamare dieci giorni di festività.

Un evento inusitato (dieci, addirittura, giorni di festa ) di una portata tale da spingere gli analisti finanziari a prospettare addirittura la possibilità di variazioni in borsa.

Asiatici saluti
Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Dieci giorni di festa??? Qualcuno avrà fatto harakiri dalla delusione!!!! Dieci giorni senza lavorare!!!! Vabbè, dai, i japp sono un pochetto a modo loro... certo ogni tanto ci vorrebbe un po' di Japp anche in Italia.....
Approfitto per dirti che quelle famose carrozzerie che mi chiedesti... beh non è che me ne sono scordato, solo che mi è capitato una serie di cose che mi hanno rallentato... però mi dovresti fare un piacere: puoi misurare (al meglio ovviamente) gli ingombri INTERNI di una delle carrozzerie originali che hai (lunghezza, larghezza e altezza) e, magari, lo spessore della carrozzeria? Non sò, ma le misure che mi mandasti a suo tempo hanno qualcosa che non mi quadra granchè una volta riportate sul disegno... anzi, quasi quasi, se tu mettessi un paio di foto delle carrozzerie, prese all'interno, oltre alle misure, credo che non sarebbe male...

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Ciao Giacomo,

Ho lavorato cinque anni in ambiente giapponese di cui due come dipendente diretto dell'azienda giapponese in questione (e con un capo giapponese): ricordo un periodo incredibile fatto, specie dalla loro parte, di una determinazione feroce, di un non arrendersi mai e "gettare il cuore oltre l'ostacolo" (sempre e comunque, costi quello che costi). Fu una bella (molto) esperienza ma fu parimenti pesantissima. NON credo sarei più capace di tenere quei ritmi ...

Quanto alle carrozze di cui parli (grazie, comunque, prima di tutto) non è così semplice come pensi ... : io sono - al momento - ad Ha noi, la mia ultima sosta a Roma (scorso agosto) è stata un calvario e non ho la minima idea (tornando in Italia ho fatto degli spostamenti fermodellistici e ne ho rifatti tornando qui) di dove siano - adesso - quelle carrozze. Se non riceverò cattive notizie da Roma non tornerò nel nostro Paese prima della prossima estate. Nel mentre cercherò di raccapezzarmi, cercherò di ... .

Asiatici saluti
Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Mi chiedesti degli autobus, per quelli (recalcitranti) della zona japponese del tuo plastico... comunque fai con calma, tanto anche io sono "leggermente" incasinato...

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Ciao,

ritir fuori dalle nebbie del tempo questo post perchè le cose, per ora dal lato giapponese sono cambiate. Partendo con la rimozione della "corsia" del bus (devo capire cosa non stia funzionando, sebbene abbastanza giocattolesco il tubo è pieno di bus che marciano, quindi ..).

La restrizione della già stretta "isola urbana" ha comportato la realizzazione della seconda banchina passeggeri, la rimozione della stazione elettrica, l'allargamento della zona industriale (parcheggio e piazzale stazionamento container anche se manca la gru per sollevarli! ),e la realizzazione di una strada, adesso a vista, che conduce alla fabbrica stessa.

Qualche albero posizionato alla bisogna nasconde, un pò maccheronicamente, alcuni punti che non riuscivo a gestire in altro modo. , ed ora ... qualche foto:











Siate, infine, clementi, tutte le modifiche sono state realizzate con carta, colla, forbici, qualche pezzo di polistirolo, altri materiali "di risulta" ed un pò di fantasia. Sul versante americano (non vi liberete così facilmente di me!!! ) accadrà qualcosa ma non ho ancora idea di cosa ...

Asiatici - plasticitici - saluti.
Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Mi affascina molto la tua filosofia, che trovo molto simile alla mia...

Anche io mescolo modelli di estrazione completamente differente, basta che abbiano avuto un qualche significato nel mio passato!

Anche il plastico "misto" o comunque senza una connotazione precisa e' una cosa che realizzero' anche io (chissa' quando...)

I tuoi ultimi lavori sono da me invidiabili... L'unica cosa e' che difficilmente in Giappone si possa trovare una pubblicita' del Japan Rail Pass... Io ero rimasto che lo potevano acquistare solo gli stranieri e solo dall'estero prima di arrivare in Giappone... Quindi farne pubblicita' sul suolo giapponese e' strano... o e' cambiato qualcosa?

Ciao Alessandro,



In franchezza non lo so, mi piacerebbe scoprirlo ... In teoria (sempre più teoria visto l'andazzo pandemico mondiale) avrei un viaggio di due settimane in Giappone (tre pax, prenotato e pagato ) che prevede(va?) alcuni tratti in ferrovia (Shinkansen, manco a dirlo) nel corso dei quali mi ero riproposto di approfondire. Vediamo come finisce, anche se fatico assai ad essere ottimista. .

Quanto al plastico in senso lato è presto detto: mi piacciono, in particolare, i treni veloci (e tutto sommato un ICE o un TGV possono andare. Ci andrebbe anche un ETR se/quando sarà disponibile) ma "coniugarli" con i lunghi merci americani è più problematico: nasce da qui l'idea del plastico bifronte anche se, credo, che disposto in senso longitudinale si apprezzerebbe di più, purtroppo non mi è stato possibile.

Asiatici saluti
Francesco

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Francesco Z.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!

Per il Japan Rail Pass, anche Wikipedia conferma che era acquistabile solo all'estero e non in Giappone... Pero' ultimamente pare che ci siano dei cambiamenti... Pare che ad un prezzo maggiorato da qualche tempo sia acquistabile anche in loco.

Due anni fa quando ci sono stato non era possibile, ma ora si

https://japanrailpass.net/pdf/JR_PASS_r ... N_0529.pdf

qui ci sono le informazioni del caso su come acquistarlo in Giappone direttamente