Ciao, rieccomi...

Per chiarificare, la lampadina é una roba banalissima, come in figura. Lampadina da 24V, oppure se preferite due led in antiparallelo con la dovuta resistenza in serie.
I due trafo devono avertrre un polo in comune.

Secondo me questo metodo va bene per far passare al volo un treno tra due linee alimentate da due trafo diversi senza fermarlo.

Il sistema del deviatore (mi riaggancio a quanto scritto in precedenza)
é secondo me molto semplice e pratico e va bene per passare dalla linea principale alla zona di manovra.


Faccio un esempio
LINEA1 = area di manovra, può lavorare sia con TRAFO1 che con TRAFO2.
LINEA2 = binario principale, lavora sempre con TRAFO2

Un treno può arrivare nell'area di manovra (LINEA 1) guidato dal trasformatore di linea (TRAFO 2).
Si ferma, e commuti il deviatore, in modo da gestire il treno in area di manovra con TRAFO1.
A questo punto TRAFO1 guida la zona di manovra e TRAFO2 può gestire un altro treno sui binari principali.

Aggiungo il collegamento sul deviatore


Ciao ciao!!!

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

Non serve avere un polo in comune se usi un deviatore DPDT (due poli, due contatti), come quello nella foto che hai postato. Servirebbe invece se usassi un deviatore SPDT (un polo, due contatti), giacché l'altro polo, non essendo switchato, dovrebbe andare direttamente ad una rotaia.
Infatti, nello schema che tu stesso hai postato, non ci sono poli in comune: i due poli dei due trafo arrivano ciascuno a un contatto del deviatore, ed escono i due fili verso il binario di manovra.
E anche secondo me è meglio così, non avere poli in comune tra i due trafo.
Se poi invece di un deviatore DPDT si usa un deviatore 4PDT (ad es. https://it.rs-online.com/web/p/interrut ... a/4645859/), si può usare un terzo polo per due lampadine di segnalazione del trafo attivo (linea/manovra) e magari il quarto polo collegato a un beeper per segnalare quando la zona manovra è asservita al trafo linea.

La lampadina, così come collegata nel tuo schema funziona perché il circuito è chiuso dalla rotaia che mette in comune i due trafo.
Però rimangono le considerazioni sulla variabilità della luminosità della lampadina, che dipende dalla somma delle tensioni dei due Trafo. Nel caso di utilizzo di LED potrebbe portare a false indicazioni.
Infatti se dimensioni la resistenza per i LED per la tensione massima, quando farai una manovra con il Trafo a metà tensione, dato che i LED variano tantissimo la corrente per piccole variazioni di tensione, potresti ritrovarti con i LED spenti, e quindi pensare che le due polarità siano concordi, mentre invece non lo sono.

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Chiaro Benini, così si che accende la lampadina, ti confutavo ma non sapevo che tu volessi usare il due trasformatori coi uno dei poli collegati tra loro, che è poi la schema a cui sono arrivato pensando ai fotodiodi.
Ma Vittorio, sei proprio convinto che sia inopportuno collegarli? Stai mettendo in dubbio la validità di tutti i sistemi esistenti con linea aerea funzionante, son tutti concepiti così e non ho mai letto da nessuna parte che usare la linea aerea sia cosa da evitare per possibili danni ai circuiti, al massimo se non è ben tesa ho letto che è di inciampo ...

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Non metto in dubbio assolutamente nulla, infatti nelle loco che usano la linea aerea c'è un selettore che determina su quale polo chiudere il circuito (seconda rotaia o linea aerea), e quindi non stai mai mettendo in contatto entrambi i poli dei due Trafo. Hai un solo polo in comune.
Con la lampadina invece chiudi il circuito tra i due poli dei due Trafo.
La lampadina in effetti è una resistenza e quindi limita la circolazione di corrente tra i due Trafo, ma questo basta ad evitare problemi? Dal punto di vista elettrico magari si, ma ci sono anche componenti elettronici. ESU dice di sezionare tra due booster in un punto dove una loco non sosti a lungo perchè questo potrebbe determinare la distruzione di un booster. E' vero che, ponticellando con una loco, i due poli sarebbero in contatto senza resistenza, ma la lampadina, che chiude permanentemente il circuito tra i due Trafo, basta a proteggere da guai? boh...
Io ho solo detto "non mi piace l'idea di collegare tra loro i due trafo"
A te non pace il digitale, a me non piace collegare due trafo (che non ho e quindi non ho nemmeno il problema) tra di loro tiè
A parte la battuta, mentre stavi pubblicando il tuo post, io stavo modificando il mio aggiungendo una considerazione sui LED.

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ahhhh certo, ma lo avevi detto anche a me, che non chiudo niente... il mio sistema coi fotodiodi non mi pare che chiuda gli altri poli, proprio perché son diodi sia i led che gli altri sensibili alla luce, prendono (uno avverso l'altro) dai loro rispettivi trafo
ciascun led si comporta come una di due teoriche loco con linea aerea
e i fotodiodi son posti proprio per non lavorare mai assieme

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Scusa Vittorio, hai ragione, ma avevo fatto un errore di copia-incolla:

"I due trafo devono avertrre un polo in comune."
È riferito all'esempio con la lampadina, non ai due trafo con il deviatore

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L'idea della lampadina era indicata anche in un vecchio manuale che trovo ancora attualissimo e che leggo spesso e con attenzione.
Ma non mi piace dover usare altri fili e collegare una lampadina.

Invece trovo l'idea di usare due trasformatori collegati molto interessante!
Avevo pensato a una cosa simile ma mi sfuggiva l'idea dell'interruttore.
Potrebbe forse essere ridondante come comando ma non è detto.

A me pare una bella idea, non ho capito però cosa significa "binari" nella foto dell'interruttore. Cosa ci va allacciato lì?

Le rotaie della zona manovra

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