Ebbene ho deciso, visto che a Novegro, col Trofeo Mennuci è arrivata in Premio una Bellissima E646.037 Lo.Co.


Allora sarà il caso di fare un tracciato per farla girare.... (Foto già messa sul Post di Gruna, ma serve per introdurre il Post)

Stavolta però voglio cominciare con qualcosa di semplice e andare per gradi.
L'altro giorno ho chiesto a Mario lo spessore del piano d'appoggio dei binari.
Mi ha gentilmente detto:
Compensato da 6mm e sughero da 4mm.
Oggi sono andato a scartare l'imballaggio del plastico iniziato.. e mai finito... (di sughero nessuna traccia.... )

Da come si può notare, pannello enorme con spessore decisamente elevato. Infatti mi ero arenato nella fase di montaggio dei Motori Peco PL-10, troppo pesante da sollevare e inesperienza per lavorare sotto il pianale.
Pertanto, tutto finì imballato in garage. Chiaramente ero partito con un progetto mastodontico, ho trovato 15 scambi tra quelli già montati e quelli da montare, con i relativi motori. Vabbè ormai la frittata è stata fatta.

Dopo più di vent'anni, oggi ha rivisto la luce.

Rampa di salita alla zona superiore... pendenza.. chissà... chi sapeva allora quanto doveva essere... avrò provato se saliva la E444 Rivarossi...

discesa e uscita dalla zona coperta. Di sicuro non c'era il Forex per fare un bel portale coi sassi a vista...



Avevo pensato a 2 zone in alto, con segheria e cava, recuperando i vecchi binari e scambi Lima, del mio primo plastico degli anni 60.. che ebbe vita brevissima... povera D341


Infine avevo impostato la zona stazione, montando anche lo sgancia vagoni. E innumerevoli incroci, mai fissati, da come si vede nell'ampia zona vuota. Tutto grigio... massicciata?? Chi sapeva come farla allora...
Naturalmente tutto fissato con spillini...



Ho visto che adesso si preferisce sganciare manualmente con un piccolo uncino. Oppure ci sono già dei ganci che vanno comandati dal decoder direttamente nel Locomotore... beh.. troppo per me...

Veniamo al dunque.
Ho cominciato a provare dai collegamenti elettrici.
Prova montaggio LED per lo swich Peco PL-13


Prime prove di saldatura (Col Saldatore che mi ha regalato Alex[Grazie])
e si vede che si accendono i Led rosso e poi giallo.
Ho poi collegato i fili con relativo interruttore a levetta e pulsante, ma il trasformatore da 12V, non aveva abbastanza forza e si muoveva a fatica.
Devo prenderne uno più potente, sul foglietto allegato dice 16V.
Sul Forum di TT:
http://www.scalatt.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=11660

dove ho trovato le spiegazioni dei collegamenti, (Grazie per le Info, per i fratelli maggiori ) dove consiglia di stare tra i 18 e 24V. Pertanto lo prenderò da 18... ma a Riva prima non l'ho trovato.
Allora per oggi basta così... comunque i collegamenti erano corretti.

Ora devo pensare ancora alle dimensioni e al tracciato, ma almeno ho deciso di provare...

... Continua...

Vuoi fare il plastico?Ma sei matto?Dove pensi di acquistare tutti i frabbricati necessari????Ahahaha...Prego per il saldatore


Di sicuro farai il solito capolavoro!

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(AXEL)

vedo che la passione per il modellismo eXtreme però ce l'hai sempre avuta

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Finalmente vedremo anche il Maestro al lavoro

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Basta una casetta….



Aspetta a dirlo… prima vediamo che combino..


Vedo che hai subito notato i vecchi scambi e binari anni 60…
Volevo assolutamente riutilizzarli allora, anche se stonavano ed erano ossidati, ma l’idea era di far rivivere parte del vecchio plastico. Ma ora si cambia… anche se andrebbe ricomperato tutto, visto che i binari sono comunque più alti di queli che si usano adesso.
Ma non ci penso proprio a ricomprare tutto nuovo.


Piano, che qua parto da sotto zero… già a saldare i Led è stata dura…

Ma guarda che quelli non sono led sono lampadine ( scherzo sono led ma grandi come lampadine)

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

Spiritoso...
I micro Led, non li ho ancora visti...
Ho cominciato a far prove con un segnale a Palo di Alex, ma da qui a montare i Micro Led... ce ne vuole.....

ma nooooo, era per la chicane .. io immaginavo i tuoi omini in N a bordo del treno a uscire dalla curva e imboccare la deviata gridando yabadadabayiuuuuuuuu coi capelli dritti

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Bravo Luca, buon lavoro ma attenzione che il voltaggio è una cosa e l'amperaggio è un'altra

Il voltaggio è quello al quale un determinato dispositivo lavora, quindi 12 / 15 / 18 / 24 volt ecc. ecc.

L'amperaggio è la potenza che ha l'alimentatore di far funzionare i dispositivi.

Esempio facilissimo:

il trasformatore esce a 12 volt come voltaggio e quindi devi usare lampadine a 12 / 14 volt , ma non
puoi attaccarci un numero di lampadine a caso e ciò dipende dall'amperaggio

Se ogni lampadina assorbe per esempio 50 mA (milliampere) e hai un trasformatore che ha la potenza di un Ampere ( 1000 milliampere ) , ci potrai collegare massimo 18 lampadine dato che mai si deve arrivare al limite d'utilizzo, mentre se hai un trasformatore da tre Ampere ne potrai collegare massimo 54

Ciao Falco

Beh come detto, vecchi binari.
La curva e con raggio fisso e lo scambio era montato così anche nel vecchio plastico.
Già non me ne intendo ora di raggi e velocità.. figuriamoci allora...


Sapevo che mi mandavi in crisi...
Io ho montato 2 Led da 3 Volt con una resistenza (che mi avevano dato allora.. ho provato stamattina a capire coi colori.. ma non son riuscito a comprendere il valore) ho saldato e acceso... e il Led non sono saltati con i 12 Volt.

Ora da qui ad attaccarne 54.. vedremo.

Io ero rimasto alla resistenza della professoressa di elettrotecnica...
sei Ohm per Volt...

Comunque attaccherò i motori ad un altro trasformatore... poi vedremo strada facendo..

Come detto è un tracciato di prova, per provare a capire come funziona un plastico..

Per i sezionamenti.. semafori.. ecc. ecc. si vedrà...

In linea di massima una resistenza da 800 Ohm ti consente di far funzionare qualsiasi diodo collegato singolarmente o in parallelo. Il discorso cambia se fai un collegamento in serie, dato che cambia la tensione di funzionamento. Pensa alle catene dell'albero di Natale che funzionano a 220 V senza trasformatore o resistenze. Per quanto concerne la potenza che il trasformatore in alternata deve erogarti, tieni presente che ogni marmotta assorbe mediamente 500 mA e, pertanto, dovrà essere commisurata col numero di scambi che devono funzionare contemporaneamente. Normalmente non più di tre o quattro , se usi scambi tripli, dato che per gli istradamenti gli scambi funzionano in cascata. Io uso trasformatori da 3 A ma non supero i 16 V, dato che una tensione più alta, posto che volt ampere e watt sono grandezze strettamente correlate, ha una sua logica solo se si vuol sopperire a un amperaggio insufficiente. - Francesco

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festina lente

Grazie per le info. Beh, oggi per la prima volta ho preso in mano un Led e una resistenza, (magari domani metto una foto degli anelli per capire il valore) prima ho solo visto tutto, diciamo da lontano.
Materia davvero difficile l'elettronica. Comunque pian piano ci arriverò.
Per ora credo che gestirò alcuni scambi su un tracciato di prova, che servirà per far girare le Loco... e fare esperimenti..
Per un tracciato Serio, per ora manca il posto, ma si vedrà.

Portate pazienza, non mi viene Facile come per gli edifici...

Se cerchi su internet "codice colori resistenze" troverai di tutto e di più. Francesco

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festina lente

Ho cercato, ma con le tabelle e i colori, non ci son riuscito.
Ma dai ho capito che la resistenza non ha un verso...
Il Led si... infatti avevo invertito un polo.. e funzionava solo un Led. Poi ho invertito e Luce Fu!

http://www.associazionemarconi.com/calc ... che_4.html

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Ciao, GraziaNo