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MessaggioInviato: 08/01/2020, 15:41 
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Ciao Sandro, io ho usato rete metallica a maglia esagonale (la rete da pollai) per dare la forma di base, poi 4 strati di carta da 100 g/mq (marrone, così sembra terra se l'erba non copre bene), intrisa in 2/3 vinavil 1/3 acqua (mettevo qualche decina di foglietti nella vaschetta e li lasciavo un paio di minuti).
Alberto Perelda ha scritto:
questa diventa leggera e durissima. puoi anche togliere quello che c'è sotto. mi ricordo di averla smontata a martellate.
Inopinatamente il vinavil ha fatto ottima presa sulla rete, creando un composito molto rigido. La definirei "carta armata".
Per quanto riguarda il peso, rete 360 g/m2, carta 400 g/m2, vinavil 510 g/m2 (residuo secco, usandone circa 1 kg/m2), totale 1.270 g/m2.
Il polistirene alta densità ha massa volumica 30 kg/m3, quindi se usi polistirene in spessore maggiore di 4 cm pesa di più. Ma non mi sembra che sia questo il criterio di scelta.
Secondo me, se non ti interessa che il sotto sia accessibile, è molto più semplice e soprattutto veloce usare il polistirene, se invece vuoi che il sotto sia accessibile dovresti "sospendere" il polistirene, sarebbe più complicato che usare rete+carta e ti ruberebbe più spazio.


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MessaggioInviato: 08/01/2020, 19:42 
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Anche io per fare più livelli sovrappongo il depron, che è un isolante tipo polistirolo molto leggero. Più che altro pesa la colla. Ma andando su a strati io sotto apro dei grossi fori, praticamente lo svuoto col cutter. Si taglia in un attimo allungando la lama, dipende dagli strati. Praticamente ottengo un preformato. Certo, il depron costicchia più degli altri isolanti, però ha anche la sua colla, non ha pallini perché è fitto come il medium density, e con la sua colla, ad acqua, lo puoi rivestire perché è uno stucco che prende subito. E la si può colorare impastandola con la tempera acrilica.

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MessaggioInviato: 09/01/2020, 11:46 
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Alberto Perelda ha scritto:
io uso una struttura fatta con i pannelli di poliuretano espanso....

Grazie per la risposta
Giancarlo Adami ha scritto:
Ciao Sandro bentornato, come l'amico Alberto anch'io polistirolo...

grazie anche a te Giancarlo,quindi in linea con Alberto per il polistirolo o polistirene
p.s: non ho capito la cosa degli attuatori in vista
Vittorio Vegetti ha scritto:
Ciao Sandro, io ho usato rete metallica a maglia esagonale...

Ciao Vittorio, grazie anche a te, coem sempre molto tecnico e preciso, che non guasta mai ;)
Giovanni Seregni ha scritto:
Anche io per fare più livelli sovrappongo il depron...

Vedevo i prezzi del Depron, bello caretto. Ho fatto un giro anche ad un punto Eurobrico, ed hanno il polistirene estruso. E da qui,via subito a legegre le differenze tra espanso ed estruso :mrgreen: Poche,se non che l'estruso e' piu' compatto e meno poroso (gia' di per se l'espanso e' ottimo). Ed il tutto ad un costo abbastanza irrisorio. Peccato solo per gli spessori, ho visto solo quelli da 30mm. Mi farebbero comodo anche spessori nell'ordine da 10mm o meno (provero' a vedere anche online).
Guardando poi le zone del plastico (anche su suggerimento di Vittorio), sicuramente forse faro' zone montuose con il polistirene ed altre con la rete,valutero' cosa sara' meglio fare per alcune zone rispetto ad altre.
Passo ora a delle prove,l'utilizzo della carta igienica, mi ha entusiasmato :lol:

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Sandro


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MessaggioInviato: 09/01/2020, 12:00 
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Sandro Costantino ha scritto:
p.s: non ho capito la cosa degli attuatori in vista

Ti chiedo scusa, ho riguardato la foto ingrandendola ed ho notato che li hai montati ad incasso, in un primo tempo mi sembravano a vista, cosa vuoi farci l'età avanza, ed anche quest'anno se ne aggiunge un'altro :roll: :roll: :roll:

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici

p.s.per la carta igenica anche se simpatica la cosa io ti consiglio la carta cucina che non si scioglie essendo meno biodegradabile, poi vedi tu :lol: :lol: :lol:


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MessaggioInviato: 14/01/2020, 14:53 
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Potrebbe sembrare una domanda banale,ma per me non lo e',dato che mi ritrovo ora ad aver lavorato il polistirene in una zona del plastico. Sto completando la forma desiderata, e mi stavo chiedendo; avendo una consitenza molto rigida ed abbstanza liscia (con il passaggio della carta vetrata),mi chiedevo a cosa servisse ora,ricoprire il tutto con carta + colla + acqua. Aggiungo altra domanda per quasto impasto di acqua + colla,ma posso colorare direttamente l'impasto creato? e se si',con che tipologia di colore,acrilico va bene? O passo direttamente a colorare il polistirene?
Onde evitare di fare castronerie,preferisco chiedere,capire e poi sperimentare in caso.
Grazie

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Sandro


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MessaggioInviato: 14/01/2020, 15:02 
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io aggiunto marrone o grigio acrilico direttamente alla colla (acqua + vinavil).
così facendo penetra nella carta e non devi impazzire a colorare dopo.


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MessaggioInviato: 14/01/2020, 17:01 
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Sandro Costantino ha scritto:
Potrebbe sembrare una domanda banale,ma per me non lo e',dato che mi ritrovo ora ad aver lavorato il polistirene in una zona del plastico. Sto completando la forma desiderata, e mi stavo chiedendo; avendo una consistenza molto rigida ed abbastanza liscia (con il passaggio della carta vetrata),mi chiedevo a cosa servisse ora,ricoprire il tutto con carta + colla + acqua. Aggiungo altra domanda per quasto impasto di acqua + colla,ma posso colorare direttamente l'impasto creato? e se si',con che tipologia di colore,acrilico va bene? O passo direttamente a colorare il polistirene?
Onde evitare di fare castronerie,preferisco chiedere,capire e poi sperimentare in caso.
Grazie


Alberto Perelda ha scritto:
io aggiunto marrone o grigio acrilico direttamente alla colla (acqua + vinavil).
così facendo penetra nella carta e non devi impazzire a colorare dopo.

Vedi Sandro com'è bello il nostro hobby? Tante teste tante idee ;) ;) ;) Io preferisco stendere la carta in bianco e quando è asciutta la vernicio o a pennello o ad areografo se la superficie è molto ampia, poi gli applico le varie polveri o terreno o sabbia o erba dipende da quello che ho deciso, per rispondere alla tua prima domanda, il polistirolo o qualsiasi altro materiale gli dai sicuramente la forma voluta, però poi con la carta imbevuta puoi eventualmente correggere alcune zone magari sovrapponendone diversi strati per modificarne la forma (questo è quello che faccio io....poi) :lol: :lol: :lol:

Giancarlo

Non temere di dire cose che sembrano troppo semplici


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MessaggioInviato: 14/01/2020, 17:17 
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Sandro Costantino ha scritto:
Le montagne (premesso che ho letto e visto i video dei clinics), come le fate? solo con il polistirene o reti metalliche e varie (...) Nel clinics vedo piu' una costruzione molto rocciosa, che mi servirà anche ma non nei punti su cui andro' a lavorare ora.

Ciao Sandro, anch'io utilizzo polistirene estruso, se cerchi nei vari Brico trovi spessori diversi (io a Pavia avevo trovato anche il 5 cm), sulla solita Amazon dovresti trovare ogni tipo di spessore.
Per renderlo meno "roccioso" anch'io ci stendo sopra la cartapesta così da livellare gli angoli, impasti bene con le mani e poi la stendi e modelli.

Per rendere alcuni declivi ho anche usato delle strisce rettangolari di cartone (tipo quelle degli imballi per i cabaret di paste) attaccate tra loro con la cucitrice e/o incollati, a formare una struttura reticolare su cui stendo poi rete adesiva da edilizia (è fantastica, sembra un rotolo di garza delle dimensioni di un nastro americano) su cui passo poi a pennello della colla americana, e poi stendo la cartapesta. La cartapesta la si colora comunque anche in un secondo momento.
Buon lavoro!

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)


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MessaggioInviato: 14/01/2020, 17:39 
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Io preferisco usare principalmente il polistirolo (sia quello bianco a bassa densità che quello colorato isolante per edilizia, in base a quello che trovo) per la leggerezza e la velocità di realizzazione. In scala N i volumi sono veramente minimi e quindi riesco a utilizzare gli avanzi di imballaggi che mi capitano a tiro. Dopo aver tagliato le varie striscie e incollate con qualche adesivo (va bene anche il vinavil se uno ha la pazienza di aspettare, altrimenti la pistola a caldo), gli do la forma voluta con un saldatore a punta larga tenuto a bassisima temperatura, quanto basta per ammorbidire il polistirolo.
E' UNA OPERAZIONE DA FARE IN AMBIENTE APERTO E VENTILATO!!!!!NON RESPIRARE I FUMI!!!
In questo modo posso creare tutte le rugosità e le rientranze che voglio.
Poi ci stendo sopra un impasto abbastanza denso di vinavil e gesso, leggermente colorato di marrone per non lasciare in evidenza il bianco del polistirolo, per attutire le rugosità e soprattutto stabilizzare la superficie.
Se vai sul mio "sito" alla descrizione della realizzazione di moduli del "Cappio Aurisina" (http://maxdg.altervista.org/plastici/cappio1.htm) ti fai un'idea.

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salutoNi
Massimo


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MessaggioInviato: 15/01/2020, 11:17 
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Giancarlo Adami ha scritto:
Io preferisco stendere la carta in bianco e quando è asciutta la vernicio...

Alberto Perelda ha scritto:
io aggiunto marrone o grigio acrilico direttamente alla colla (acqua + vinavil).
così facendo penetra nella carta e non devi impazzire a colorare dopo.

antonio rampini ha scritto:
Ciao Sandro, anch'io utilizzo polistirene estruso....
Buon lavoro!

massimo di giulio ha scritto:
Io preferisco usare principalmente il polistirolo...


Grazie delle risposte,ora ho gia' un quadro piu' completo,prima non mi erano ancora chiari alcuni punti ;)

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Sandro


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MessaggioInviato: 20/01/2020, 15:05 
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Una lancia in mio favore devo spezzarla...e' la prima volta che uso la carta pesta,come il polistirolo. Nel mio primo plastico,la sola montgna che c'era,fu fatta da mio papa,con rete metallica e stucco,niente altro. Quindi venivo da esperienze pari a zero.
Questo il risultato,l'idea e' di avere un paesaggio collinare morbido,inzialmente lo avevo pensato solo con le pale eoliche,mentre per poi ho inserito una strada che percorre tutto il paesaggio,mi piaceva la cosa. Un paesagio simile l'ho percorso ultimamente in Germania. Sinceramente non so neanche se il lavoro fatto fino d'ora sia corretto :mrgreen:
Passo alle foto e poi alle domande:
Allegato:
resized_IMG_20200120_131433_resized_20200120_014520528.jpg
resized_IMG_20200120_131433_resized_20200120_014520528.jpg [ 100.44 KiB | Osservato 1829 volte ]


Allegato:
resized_IMG_20200120_131427_resized_20200120_014520859.jpg
resized_IMG_20200120_131427_resized_20200120_014520859.jpg [ 82.56 KiB | Osservato 1829 volte ]


Spunti reali:

Allegato:
resized_Pale 1.jpg
resized_Pale 1.jpg [ 215.23 KiB | Osservato 1829 volte ]


Nella zona tutta a sx,quella cerchiata in rosso,non so se continuare solo con erba e vegetazione varia, o insericrci un mini boschetto,oppure una fattoria con un mini moschetto a fianco...

1) Discorso strada: io ho coperto anche tutta questa zona con la carta,ho fatto bene? come posso ricreare un manto stradale,che abbia un senso di esistere? :D
2) Come mi avete suggerito,andro' a colorare tutta la zona collinare con dei colori acrilici,per dare una base di colore,prima di ricoprirla di erba/varie tonalità. Qusta base,la faro' (vedendo i vostri work in progress) machiando le varie zone con tonalità diverse,ma cone che base di colore parto? Devo rimanere piu' sul verde, sul grigio o altro.
Come sempre,chiedo giusto per capire e poi sperimentare. Perc hi ne avesse voglia,correggetemi assolutamente con critiche costruttive,finche' sono in tempo per modificare il necessario,in caso ;)
Grazie

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Sandro


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MessaggioInviato: 20/01/2020, 16:39 
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per il prato colora di marrone, sotto l'erba c'è la terra.
in questo modo (almeno per me) dove l'erba attacca di meno vedi il terriccio sottostante.

per la strada, puoi stuccare il manto stradale e poi verniciarlo con varie tonalità di grigio.
per simulare l'asfalto puoi incollare carta vetrata molto fine e poi verniciare sempre con grigi di vario tipo.

se la vuoi fare sterrata, puoi incollare sabbia fine (magari impastata allo stucco) e poi colorare con vari marroni prendendo spunto da foto reali.


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Sandro, solo un dubbio: se hai ancora intezione di automatizzare con WinDigipet, non coprirei i binari prima di aver programmato ed eseguito un debugging.
Per quanto i binari siano sempre accessibili, pur meno comodamente nel caso di modifiche, è la visibilità dei treni che verrebbe a mancare e questo renderebbe più difficile il rendersi conto al volo di eventuali problemi e della loro causa.
E' comprensibile la voglia di finire, ma gatta frettolosa fa gattini ciechi ;)
Se invece usi la sola centrale o WDP manualmente con itinerari da...a, allora, muovendo meno treni, puoi cercare di controllarli anche se nascosti.


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Ciao Sandro, prendi spunto dall'ultima tua foto se noti vi sono dei massi sparsi nel paesaggio, cerca dei sassi simili e posizionali a caso cercando di ricreare la realtà, per strada condivido con Alberto, carta vetrata a grana fine prima la incolli lasciandola abbondantina ai lati poi con della sabbia finissima farai il bordo strada confinante con i campi, fanne qualcuno in lavorazione come ho fatto io nel mio "angolo bucolico" :lol: :lol: :lol: con un andamento collinare si presterà molto paesaggisticamente e poi sicuramente una bella fattoria "Tetesca di Ghermania" con una bella pineta dietro o lateralmente, e poi il plastico è il tuo ;) ;) ;) buon divertimento

Giancarlo

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Vittorio Vegetti ha scritto:
Sandro, solo un dubbio: se hai ancora intezione di automatizzare con WinDigipet, non coprirei i binari prima di aver programmato ed eseguito un debugging.
Per quanto i binari siano sempre accessibili, pur meno comodamente nel caso di modifiche, è la visibilità dei treni che verrebbe a mancare e questo renderebbe più difficile il rendersi conto al volo di eventuali problemi e della loro causa.
E' comprensibile la voglia di finire, ma gatta frettolosa fa gattini ciechi ;)
Se invece usi la sola centrale o WDP manualmente con itinerari da...a, allora, muovendo meno treni, puoi cercare di controllarli anche se nascosti.


Ciao Vittorio, certo che avrò intenzione di programmare il tutto con windigipet, ma sotto quelle colline passano 4 binari, sui quali non ho intenzione di fare alcuna fermata, ma solo aumentare o diminuire le velocità, in base se i treni stanno per entrare in stazione o viceversa. Almeno così l'ho pensata. Il fatto di non vedere i rotabili,potrei sempre mettere una piccola cam in caso. Messa così, non dovrei aver problemi oppure ho letto male io il tuo messaggio, ti riferivi anche ad altro?
Nessuna fretta da parte mia anzi, sono lentissimo :mrgreen:, diciamo che è una zona di tutto l'impianto su cui volevo iniziare a sperimentare, mal che vada, smonto tutto e sostituosco con un altro modulo (nel peggiorissimo dei casi).

Grazie Alberto e Giancarlo per le risposte

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Sandro


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