E' da quando (tantissimo) che non vivo più coi figli che non dispongo di un vero plastico, a parte una barra a doppia linea di un metro e un plastichino ovalino portatile e smontabile nella borsa del pc. Non ho spazio e il tempo da dedicarci mi terrorizza. Però, dopo aver visto quanto può essere interessante anche un plastico a mensola "alta e illuminata tipo cielo" (un bellissimo giro - pareti di un amico del forum) mi son lasciato prendere dalla voglia.
Questo è lo schema-schematico schematicissimo.
L'obbiettivo è di dare una casa ai treni nei cassetti e ai pezzetti di diorama che ho in corso. Praticamente ci ho messo quelli che sono i miei interessi di linea, rigorosamente fino all'epoca IV(a). Ne è venuto fuori un minestrone a comparti:
sul piano "terra" la linea a mare (che sparisce nelle montagne), e il cui entroterra nasconde due salite.
Saranno due linee che, inizialmente infossate, sbucheranno una a Milano e l'altra nella campagna biellese (zone queste al primo piano)
Ciò in realtà mi consentirà di scarrozzare i treni ovunque, io non ho particolare interesse per manovre e cose del genere, mi piacciono i convogli che vanno e il paesaggio .. se non si fosse capito
infatti a Milano ci sta un bel piazzale da stazione centrale, utile anche come zona di deposito fissa (oddio .. un bel piazzalino )

PS. le dimensioni sono reali.. al massimo "fuori tutta" sono 3,80, la profondità si vedrà, ovviamente devo tenerla ai minimi dei minimi.
PS2 : dimenticavo, la barra di "riviera" ha già due deviatoi per il cambio della direzione di marcia, qui non sono rappresentati

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Felice che la visita abbia portato la voglia di cimentarsi in una nuova avventura.
Torna pure quando vuoi, sei il benvenuto, e se posso eserti di aiuto con qualche consiglio su che "errori" non fare in un plastico a mensola sarò felice di condividerli.

Un saluto
Andrea

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Un saluto
Andrea

... Vorrei ma non posto ...
http://www.brucoblurp.it

Ciao Giovanni,
interessante progetto amo molto i plastici passerella per vedere girare i convogli, specialmente la parte paesaggistica che da ex modellista statico prediligono costruire.
In questo momento sono intento a costruire un plastico passerella per fare solo circolare in loop i miei convogli.
Seguirò con interesse i futuri lavori.
Roby

Grazie Andrea, grazie Roberto, spero di illustrare presto i progressi. Ciò che non ho detto è che il plastico risulta così inserito "di ufficio" nelle opere di sistemazione della casa, che mi stanno occupando molto perché doverose .. insomma ho fatto anche una programmazione "politica" per auto-aiutarmi

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Mi raccomando di non esagerare con le rotaie se no chi la sente la dolce metà
Sempre una bella notizia la nascita di un nuovo plastico
Roby

sono single che più single non si può, comunque le diramazioni destra e sinistra le ho già previste... a sinistra ho ancora un metro e più prima della finestra .. a destra viceversa un buco nel tavolato per passare in ingresso se sei single non è un problema

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ciao Giovanni,
molto interessante il tuo progetto , che pendenze pensi di prevedere per le due salite? aspettiamo allora di vedere tramite foto l'inizio lavori e la sua prosecuzione:)
io nel mio plastico rocca di San Fabio sono ancora in fase di studio tracciato e progettazione poi devo apprendere varie nozioni di elettronica applicata al nostro hobby , prima di iniziare passeranno dei mesi visto che mi devo operare di ernia al disco , poi devo sistemare la cantina e creare il supporto che reggerà l'impianto ma ho bisognodi guarire bene poi sono indeciso se farlo in digitale o analogico , il tuo è analogico o digitale ?
ti allego lo schema della stazione fnm cadorna e quello della stazione di Asso sempre fnm come era negli anni 80 prima della ristrutturazione magari ti può interessare o ci puo prendere spunto
ciao Marco

Ciao Marco, sei gentilissimo, ti ringrazio degli schemi di impianto, ma non penso di includere un fabbricato viaggiatori, non c'è spazio sufficiente, anche se a Milano ho dedicato il lato più spazioso, ho già un modulino in fabbricazione che includerà l'inizio del piazzale della Stazione Centrale come occasione per poter ospitare vari convogli e rotabili, e il sottostante pezzetto di città, in pratica la zona di Venini Piazza Morbegno, con la sua linea tramviaria.. modulo ancora molto indietro ma a cui ho già dedicato parecchio lavoro.. lo riprenderò facendo in fotoincisione lo sviluppo dei "ponti" coi magazzini Raccordati, a scandire i due livelli. Cosa semplice ma impegnativa, perché avrà bisogno di lastrine di spessori diversi visto la finezza delle grandi inferriate. Non ho ancora idea della salita, ma la pendenza mi preoccupa poco, posso dedicarle parecchio spazio in lunghezza, e magari esagerare un filo, perché sarà assolutamente in rettilineo, però i treni si potranno vedere già comparire "in anticipo", li farò sbucare sul tipo "via Stefini".... non so se hai presente la linea sotto il livello stradale presso Piazza Carbonari. Prevedo quindi un insieme che si ispira alle zone Milanesi del Nord-Est, ma come atmosfera e dettaglio, non perché ne riproduca esattamente una parte specifica, se non nella tipologia degli edifici e delle parti. Anche della riviera ho già un modulino avanzato, e gli stampi per il rilevato sulla spiaggia, su cui non includerò il mare, bellissimi i mari che vedo fatti da alcuni, ma non vorrei "cristallizzare" l'effetto delle onde , quindi mi fermo sul bagnasciuga
Poi magari cambierò idea su parecchio, ma non credo.. ora il primo passo sarà definire esattamente i due anelli di ritorno, ridotti al minimo ma con un mio criterio di salvaguardia raggi stretti ... binario (non in vista) Piccolo, lo trovo il più robusto, e i più semplici da agganciare e sganciare i deviatoi. Per il Piazzale invece il discorso cambia... sopra credo che userò solo Peco con i deviatoi più lunghi possibile ....

PS. dimenticavo, sarà analogico. Tutto il mio materiale è analogico, sono digiuno sul nuovo sistema, e ho molto da riordinare del vecchio materiale e non ho interesse per le motrici di tipo recente, che sono ora le più riprodotte in digitale .. e non apro un nuovo segmento di modifiche, vorrei ottimizzare un attimo i fronti vuol dire che subirò l'onere di sezionare di brutto ogni pezzettino ... ma preferisco

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Oggi ho buttato giù lo schema dei binari a piano "mare"... soprattutto perché devo definire dove mi scavo 2 nicchiette sul muro 6 cm di profondità massima, come fossero scatole elettriche murate, ma essenziali per ridurre lo sbalzo delle testate coperte dalla montagna.
R1.. lo so che farà al solito inorridire tanti, ma il mio parco lo sopporta benissimo, e se mi capiterà qualcosa per sbaglio (escludo di far girare big boy americane) ci penserò. Però ho usato un accorgimento, ogni 45 gradi c'è un 15 gradi di R2, cambia di poco l'ingombro, ma non avrò mai l'insistenza ostinata di due carrozze su R1 con conseguente allentamento della tensione tra le stesse.
Le salite saranno intorno al 3,5 % che essendo sempre in rettilineo non credo proprio mi darà problemi.
Questa è la parte robusta e nascosta quindi col binario "Piccolo", a pezzi sciolti per poter rispettare al massimo la geometria. Non so bene solo se userò i pezzetti di curva che arrivano al mare, devo far delle prove, la barra centrale a doppia linea ce l'ho già, ed è strettissima come al vero. Ossia l'interbinario non è quello solito dei plastici, quindi penso che per queste 2 curve, se sarà il caso, userò un raggio più ampio, in modo che entrando in curva le carrozze non sfiorino un treno proveniente in senso opposto.

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Non ho capito: quelle che hai disegnato sono tutte linee a doppio binario?
Se sì, non è un po' esagerato avere 4 binari in "riviera"?
Ma soprattutto, visto che hai poco spazio, non esce una cosa più ariosa ma comunque ben operativa mettendo una linea a singolo binario che nella zona a vista a livello zero realizza un falso doppio binario? (senza scassere i muri!)

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salutoNi
Massimo

Ciao Masssimo, non sono tutte linee a doppio binario, è un ovale con due linee di salita posteriori, una che sale a destra, e una che sale sinistra. L'ovale, al centro, si avvicina, appare in vista, e forma la doppia linea normale della costa.
Quello che tu vedi qui sono in bella coppia i terminali alle estremità, per capire la filosofia e la struttura devi andare sui post precedenti


ps. il tracciato che vedi ha disegnate cinque linee perché uno è l'asse, due i lati binario e due i lati massicciata del binari piccolo.
Lo scasso nei muri mi consente uno sporto massimo dei laterali tondi pari a 37, ben diverso dall'avere 41, visto che sotto ho dei mobili

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qui ti ho disegnato tutto il piano "terra".. così non si vede più la geometria ma è più comprensibile

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Qui siamo al piano sopra, in mezzo la riviera con la costa, sopra a sinistra esco dalla trincea in Milano, a destra, nel Biellese
Se no non sarebbe un plastico pazzo.

A parte gli scherzi, i due spiazzi laterali soprattutto quello "Milano" a sinistra mi servono a stazionare i rotabili.. e a destra farò invece la stazioncina che studiavo .... e qualche solito tronchino

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Se i rotabili girano su R1 allora interporre quei piccoli tratti di R2 può essere solo dannoso perchè le testate delle carrozze, invece di essere allineate come su curva a raggio costante, continuerebbero ad oscillare trasversalmente.
Potresti provare con dei flessibili realizzando un raggio compreso tra R1 ed R2 e realizzando delle curve di raccordo in ingresso ed uscita.

Una cosa che non capisco è la seguente: i treni MI-BI percorreranno la Riviera con marcia a sinistra (OK), mentre i treni BI-MI la percorreranno sempre con marcia a destra sul binario illegale?

Vedremo, non è la prima volta che uso questo metodo, quindi secondo me no, ma lo dimostrerò. In realtà la differenza di lunghezza le "corde" geometriche corrispondenti alla distanza tra gli assi dei carrelli non è tale da provocare un assetto diversamente inclinato del carrello, anche perché le curve saranno in piano, non essendo in vista. Ma anche dovessi avere questo movimento, si avrebbe appunto su tratti nascosti. E' la prima volta che vorrei applicare il metodo con regolarità di interposizione, l'idea però ce l'ho da parecchio, quando materialmente ho risolto alcune tratte molto strette con piccoli elementi di alleggerimento. Appena mi procuro i binari potrò fare il test, basta montare un anello completo e lanciare il treno ... vediamo, col flessibile sui raggi piccoli non si raggiunge mai la precisione di fabbrica ...

No, perché qui non sono rappresentati, ma agli inizi della tratta a mare, fuori delle gallerie ci saranno deviatoi molto lunghi per mantenere il treno su quella tratta, se serve, sul binario legale.

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