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Landwasser viaduct
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Autore:  Stefano Dalli [ 30/01/2023, 20:34 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Stato dell'arte gennaio 2023
Allegato:
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Autore:  antonio rampini [ 30/01/2023, 21:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Bravo Stefano,
notevolissimo...

Autore:  Stefano Dalli [ 08/02/2023, 16:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Buongiorno.
Prima di chiudere il tutto con quattro pannelli laterali di finitura, occorre che finisca i collegamenti elettrici: quelli per il treno e quelli per tre microspot collocati ai piedi di tre pile del viadotto.
Vorrei che il treno (ad esempio un RhB Allegra) marciasse punto-a-punto, va-e-vieni, per tutta la lunghezza, invertendo automaticamente il senso di marcia ai capi-linea.
Trovo questo dispositivo su ebay:
https://www.ebay.it/itm/201651237188?ha ... SwWxNYqsAS
E' riportato il seguente schema:
Allegato:
schema_p2p.jpg
schema_p2p.jpg [ 44.63 KiB | Osservato 396 volte ]

I codici riportati N4007 sono i due diodi che vengono forniti: capisco bene?
Chiedo a voi esperti se tale dispositivo è sufficiente per la marcia vai-e-vieni.
Per l'illuminazione delle pile del viadotto, sono auto-sufficiente.
Grazie e cari saluti.

Autore:  massimo di giulio [ 08/02/2023, 20:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

intanto la sigla è attaccata: 1N4007
Servono per fermare il treno a ciascuna estremità e consentirgli di ripartire automaticamente quando lo scatolotto inverte la polarità. E' il sistema più semplice ed efficace.
Come suggerito nel testo, occorre che i tratti sezionati possano contenere ad abundantiam il treno più lungo da far circolare.

Autore:  Stefano Dalli [ 08/02/2023, 20:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

massimo di giulio ha scritto:
intanto la sigla è attaccata: 1N4007
Servono per fermare il treno a ciascuna estremità e consentirgli di ripartire automaticamente quando lo scatolotto inverte la polarità. E' il sistema più semplice ed efficace.
Come suggerito nel testo, occorre che i tratti sezionati possano contenere ad abundantiam il treno più lungo da far circolare.

Grazie Massimo.
Il tratto sezionato deve contenere "tutto" il convoglio oppure solo la motrice/locomotiva?

Autore:  Stefano Dalli [ 08/02/2023, 20:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Per quanto riguarda i microspot posizionati alla base delle pile, l'effetto sarebbe più o meno questo:
Allegato:
IMG_1007.JPEG
IMG_1007.JPEG [ 1.56 MiB | Osservato 363 volte ]

Dovrò controllare angolo di apertura e luminosità.

Autore:  cristian cicognani [ 10/02/2023, 1:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Stefano Dalli ha scritto:
massimo di giulio ha scritto:
intanto la sigla è attaccata: 1N4007
Servono per fermare il treno a ciascuna estremità e consentirgli di ripartire automaticamente quando lo scatolotto inverte la polarità. E' il sistema più semplice ed efficace.
Come suggerito nel testo, occorre che i tratti sezionati possano contenere ad abundantiam il treno più lungo da far circolare.

Grazie Massimo.
Il tratto sezionato deve contenere "tutto" il convoglio oppure solo la motrice/locomotiva?


Tutte le prese di corrente, ne ha montato uno simile Sandro preda sui suoi moduli....
Funzionano a tempo.... per me ha dei limiti... ad esempio se la velocità è bassa ed il tempo corto si inverte prima di arrivare alla meta.... il tempo si regola mediante il trimmer ed il problema è evitabile, ma se la loco si ferma per problemi di captazione....... ne volevo fare uno che non fosse a tempo ma con un sensore di assorbimento che quando la loco arriva alla meta, non assorbendo più, parte il conteggio per farlo ripartire poi con polarità inversa.

Autore:  Stefano Dalli [ 10/02/2023, 11:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

cristian cicognani ha scritto:
Tutte le prese di corrente, ne ha montato uno simile Sandro preda sui suoi moduli....
Funzionano a tempo.... per me ha dei limiti... ad esempio se la velocità è bassa ed il tempo corto si inverte prima di arrivare alla meta.... il tempo si regola mediante il trimmer ed il problema è evitabile, ma se la loco si ferma per problemi di captazione....... ne volevo fare uno che non fosse a tempo ma con un sensore di assorbimento che quando la loco arriva alla meta, non assorbendo più, parte il conteggio per farlo ripartire poi con polarità inversa.

Si tratta di provare. Poi ti dico. Nel frattempo ho ordinato il pezzo.

Autore:  Stefano Dalli [ 16/02/2023, 18:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Oggi è arrivato il dispositivo va-e-vieni acquistato su ebay (vedi post precedente).
Adesso devo fare delle prove. Il dubbio (da non esperto) è dove e come praticare le sezioni per lasciare uno spazio congruo per il treno/convoglio.
La domanda è:
a) spazio congruo per tutto il treno? Non mi torna: la lunghezza del convoglio è variabile per definizione;
b) spazio congruo per il solo locomotore o l'elemento di testa del convoglio? In questo caso lo spazio di circa 200 mm dovrebbe essere sufficiente.
Mi date cortesemente una 'dritta' ? Grazie 1000.

Autore:  massimo di giulio [ 16/02/2023, 20:34 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Stefano Dalli ha scritto:
a) spazio congruo per tutto il treno? Non mi torna: la lunghezza del convoglio è variabile per definizione;
b) spazio congruo per il solo locomotore o l'elemento di testa del convoglio? In questo caso lo spazio di circa 200 mm dovrebbe essere sufficiente.

Purtroppo se, come penso, la captazione è solo sul locomotore, quindi ad una sola estremità del convoglio, avviene questo:
- da un lato appena il locomotore è tutto nel sezionamento, si ferma e il resto del treno resta fuori dalla sezione
- dall'altro lato devi attendere che sia entrato, in spinta, tutto il treno fintantochè entra anche tutto il locomotore e si ferma.
Perciò se hai una sola composizione (bloccata) fai sezionamenti asimmetrici in modo che l'estremità del convoglio (qualunque essa sia) possa arrivare alla fine del tronchino.
Meglio se hai convogli bloccati di auto/elettromotrici che in genere hanno una captazione più "lunga" ed allora hai meno difficoltà.

Autore:  massimo di giulio [ 16/02/2023, 20:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Ricorda che i tempi che puoi regolare, nei due versi, comprendono tutta la marcia e la durata della sosta, quindi abbonda pure.

Autore:  Stefano Dalli [ 16/02/2023, 20:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

massimo di giulio ha scritto:
...
Meglio se hai convogli bloccati di auto/elettromotrici che in genere hanno una captazione più "lunga" ed allora hai meno difficoltà.

Nel mio caso, userei il RhB Allegra di Kato composto da tre elementi, tutti 'captanti'.
Quindi le due estremità, monte e valle, dovranno essere dimensionate un poco più lunghe della lunghezza totale del convoglio (circa 350 mm); giusto? Grazie per la risposta.

Autore:  Roberto Macchi [ 17/02/2023, 8:32 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

Si poteva usare anche semplicemente un decoder ESU 5 che ha la possibilità di impostare il funzionamento navetta con l'utilizzo della fermata ABC di Lenz.
Il tutto molto più semplice da regolare e più accurato negli arresti e temporizzazioni.

Allegati:
2023-02-17_073038.jpg
2023-02-17_073038.jpg [ 69.82 KiB | Osservato 184 volte ]

Autore:  Giacomo Spinelli [ 17/02/2023, 12:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

L'unico problema con un decoder... è la digitalizzazione dell'Allegra Kato, un'operazione chirurgica pazzesca, se si vogliono ottenere tutte le funzioni classiche, bisogna intervenire direttamente sui PCB del modello per inserire dei componenti e cose del genere... purtroppo il modello è nato, non so perchè, senza tenere conto delle possibilità del digitale. A me non interessa, uso solo l'analogico, ma per chi usa il digitale è un bel problema... però qualcuno l'ha digitalizzato, c'è un tutorial in internet da qualche parte...

Autore:  Roberto Macchi [ 17/02/2023, 12:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Landwasser viaduct

https://www.youtube.com/watch?v=959dDaXh27s

Le mani che si vedono sono le mie :D

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