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buongiorno a tutti vi sottopongo la versione aggiornata del mio plastico vi sarei grato se voleste darmi suggerimenti, l'epoca 3 e 4 con stazione di testa e transito , la linea nera un percorso di tram che collega le stazioni, non ho risolto il problema dei segnale che non so come collocarli. grazie a quanti mi daranno consigli, il tracciato è stato realizzato in wintrack 8 e la linea verde arriva ad una stazione nascosta. antonio


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MessaggioInviato: 03/06/2012, 16:38 
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:P :P Ciao Antonio,se ben ricordo il plastico è in stile Tedesco vero?? :oops:
Per quanto riguarda quindi i segnali,ovviamente a destra del binario,essendo la circolazione a destra.
Ti consiglio di utilizzare i classici segnali Rosso/Verde,Fleischmann o Wiesmann,Io preferisco i Fleischmann.Codice 9225.
Evita,anche per l'epoca,i segnali ad ala,che poi sono anche piu' complessi da un punto di vista tecnico.
Al limite se vedi che ci stanno ,puoi abbinare in linea un presegnale ,codice 9220,da porre circa un 50 /60 cm prima del segnale.
A questo punto avrai i r/v nelle stazioni ,i r/v in linea e ove vi stanno i presegnali Giallo/Verde.
Il presegnale elettricamente è in parallelo al segnale principale e con un'unico comando li azioni simultaneamente.
Quando il segnale è rosso il presegnale è giallo,di contro tutti e 2 verdi.
Molto comodo l'articolo 6901,comando sinottico Fleischmann, che oltre a comandare le luci dei segnali,contemporaneamente
toglie anche la corrente al binario,previo relativo impianto dal comando al binario ,ovviamente in analogico ;)
Ciao Francesco :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


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MessaggioInviato: 03/06/2012, 17:56 
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grazie francesco, effettivamente è tedesco mi sono dimenticato di dire che è in digitale ma penso non cambi nulla sulla esauriente spiegazione dei segnali. sarei orientato sui viessmann e data l'epoca con quelli ad ala , quali difficoltà ci sono? ciao a presto e grazie. antonio


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MessaggioInviato: 03/06/2012, 18:37 
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:P :P Ciao Antonio,essendo in digitale ti posso essere di minor aiuto,dato che non consoco le tecniche digitali.
Come mettere i segnali non cambia,ma cambia come parte elettrica e relativa influenza del segnale sul treno,ma quì lascio la parola ai digitalisti ;)
Il problema dei segnali ad ala è che per far muovere la o le ali,necessitano di un meccanismo che le fa muovere,piu' i leveraggi.
Ora i Wiesmann non li conosco,ma i Fleischmann hanno un'elettrocalmita che muove le ali e in contemporanea danno e tolgono corrente al tratto
di binario sezionato ,inoltre anche il comando del segnale è diverso in quanto deve dare impulsi al segnale per farlo scattare. :shock:
Nei Rosso/Verde invece è tutto piu' facile,dato che nel segnale cambiano solo le luci e è il comando che dà e toglie corrente,
quindi non vi è manutenzione. :D
Se parliamo di epoca terza ok le ali,ma già vi erano anche i segnali R/V,se parliamo di epoca quarta le ali andavano via via sparendo. :oops:
A Antonio il decidere,come sappiamo ,poi alla fine la cosa ci deve principalmente piacere e soddisfare ;)
Ciao Francesco :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

p.s.: nel mio plastico ho segnali R/V , a una ala e a due..........R/V mai un problema,un'ala così così,due ali no comment aririciaoooooooooooooooooooooo


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MessaggioInviato: 04/06/2012, 17:56 
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buonasera a tutti, ma possibile che non c'è nessuna critica? mi lasciate interdetto. ciao e grazie


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MessaggioInviato: 04/06/2012, 20:52 
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Se vuoi le "critiche"... (che peraltro in genere riflettono gusti personali e quindi sono semplici pareri, o punti di vista)
Intanto ci sono un po' troppi binari ;) nel senso che ci sono linee che non capisco bene.
In particolare la linea in colore nero e quella in rosso.

La nera mi sembra di capire che salga ripidamente dal livello della stazione principale verso la stazione di testa. E' a cremagliera? Serve proprio, visto che la linea principale copre lo stesso tragitto?

La rossa allo stesso modo sale molto ripidamente dal livello della stazione principale verso quella sopra la montagna. E' anch'essa a cremagliera? Soprattutto è estremamente sacrificato e innaturale il punto di inizio, da un remoto desolato tronchino. Penso che sarebbe più ragionevole che partisse sul lato destro dell'edificio viaggiatori della stazione principale (avendo eliminato la linea nera), percorrendo una curva seminascosta in galleria sotto i tronchini vicini alla rotonda. Un tracciato tortuoso sarebbe inoltre più indicato per quella che sembra essere una linea secondaria PaP.

Quanto al paesaggio, hai un tremendo effetto "panettone" sulla sinistra, che potresti mitigare anticipando le due gallerie in basso a sinistra e coprendo quella stretta doppia curva a mezza costa, dove tutte le carrozze spanceranno mostruosamente.
Se il rilievo, invece di essere, appunto, a "panettone", fosse allungato in diagonale da sinistra verso destra, con il punto più alto nel vertice posteriore sinistro, la cosa sarebbe più realistica.
Lasceresti vedere solo una breve parte della doppia curva, tra due gallerie, e il declivio sarebbe più naturale.

Ripeto, più che una critica è solo il mio personale modesto parere.

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salutoNi
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MessaggioInviato: 04/06/2012, 23:02 
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grazie massimo cercherò di far fruttare i suggerimenti. a presto


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MessaggioInviato: 05/06/2012, 15:29 
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grazie massimo ma leggendo quello che hai scritto, mi accorgo, di non aver spiegato bene, la linea rossa è una cremagliera mentre quella nera è un linea tranviaria, il tutto in dcc per il panettone stò valutando anche se non ho ben compreso, ma è colpa mia perchè sono alle prime armi. ciao e graazie


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MessaggioInviato: 05/06/2012, 22:20 
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Dicesi, scherzosamente, "panettone" la montagna a base circolare e di forma cilindrica che termina in una semisfera, tipica di tantissimi impianti perchè è la più comoda per coprire gli elicoidali o le strette durve messe in genere ad una o ad entrambe le estremità del plastico.
Nella descrizione si riconosce proprio la forma del panettone.
Ovvio che al vero di montagne fatte a panettone non se ne trovano così facilmente, di qui l'effetto non realistico. :D

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salutoNi
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