Dopo la bella giornata del serafico sono rimasto un po' a rimuginare...
L'ovalino effettivamente non permette di rendere giustizia a tutto quello che di bello puo' circolare.
Questo perche' ho visto finalmnte l'effetto che fa il passaggio di un ETR500, regionali vari, littorine e addirittura un Cattaneo correttamente composto ( ...va bene il bagagliaio era un X rosso, vorra' dire che il prossimo pirata sulla baya da 3 piotte lo rilascio li ).
Insomma sto cercando di dire che l'ovalino mi sta proprio stretto.
Inoltre mi sono ritrovato con una tavola 60 ma lunga 120 (rispetto i 90 iniziali...entra lo stesso in macchina).
E cosi' eccomi qui a riprogettare.
Alla fine sono giunto a diverse conclusioni:
1) dato lo spazio esiguo non si puo' fare a meno dell'ovalino macchinabile
2) Voglio un esercizio realistico su uno scenario realistico
3) Le composizioni devono essere verosimili e venirmi "in aiuto" anche in merito al materiale che ho accumulato in un anno (anche se adesso punto gia' il caimano sara' il mio prossimo regalo)
4) considerando il primissimo progetto di un anno fa e mai attuato (interruzione appena finita la posa dei binari in stato di studio) devono essere riciclati i materiali fin'ora comprati
5)non sara' il plastico dei miei sogni ma bisogna pur iniziare...per cui cercare di proteggere gli scambi sotto le gallerie al fine di non doverli massicciare e poterli riciclare "vergini" un domani
6) uno scenario dove poter far circolare tutto, anche se solo in transito, e' di certo preferibile a un mercino e una 668
7)deve esserci un tronchino merci per far giocare il pupo (il sottoscritto) con la 245 faticosamente montata
8) deve avere stazioni nascoste per il traffico dei regionali reversibili sempre in seno all'idea dell'esercizio regolare
9)deve essere riutilizzabile qualora un giorno dovesse essere congiunto come "modulone" ad un plastico piu' grande (mah...spazio e polvere, la nemesi del fermodellista)
il decimo punto e' forse il piu' importante:
10) Data la mia esperienza davvero scarsa non si puo' competere con Tommaso L

Percio' sono andato in cerca di qualcosa che potesse contenere tutte queste cose.
Anche perche' copiare qualcosa che madre natura ha fatto (cara buone vecchie FS) non puo' venire male in enne.
Alla fine ho trovato proprio quello che cercavo:
una stazioncina per regionali, su un tratto frequentatissimo dai big e nobili specie negli anni 90, che mi fa da plastico scuola per quello che un giorno sara' quello grande in riviera ligure.
Incastonata tra mare e monti ha tutto...quasi tutto...manca il magazzino ma visto che un briciolo di tocco personale ce lo devo mettere ho deciso che non copiero' fedelmente...solo all'80% ca
Infatti credo dovro' accorciare di un bel po' anche le misure delle banchine per stare nei 120 cm...
Parlato fin troppo. Ecco la mia modella p-e-r-f-e-t-t-a per l'ovalino 2...
Framura, proprio nel bel mezzo di quelle cinque terre che dovevano fare da scena al plastico piu' grande

Ci si scende per una ripida stradina con tornantone finale...

dopo il tornantone un sottopasso conduce al porticciolino al di la' della ferrovia mentre una galleria porta di colpo al piazzale della stazione

La stazione e' minuscola e ospita una biglietteria self, un piazzalino con posti macchina e addirittura un sottopasso!


Vista dal mare (cioe' dal punto di vista del plastico) e' un incanto di scene suddivise, il paradiso per fare foto e video



In tutto 3 binari: il primo e il terzo per il servizio regolare, il secondo per precedenze o guasti. Ci passa di tutto di piu' e grazie alle due gallerie (tra l'altro a destra e tripla mentre a sx e' un portale singolo piu' doppio) la parte delle spanciosissime curve R2 rimane lontano dagli occhi.
Centimetro alla mano mi sono fatto mille calcoli e sembra entrarci tutto.
E il bello e' che, per come immagino l'ovalino, devo comprare due scambi curvi dx. Mi avanzano perfino un triplo e due scambi destri presi un anno fa.
Ho aggiunto un tronchino con magazzino (lo voglio! ).
Ho ben sei stazioni nascoste di cui due possono essere collegate a due cappi di ritorno in stile modulare asn (hey ho trovato come utilizzare i due scambi avanzati! ).
2 stazioni sono da 65 cm, buone per regionali 3 vagoni+loco (fosse anche la mia nuova fiammante 645)
2+1 misurano invece un generico 55/50 cm di utile (mi viene in mente regionale da 2 +loco o merci)
e quello corto a dx e' AD HOC 35 cm di utilita', buono per una 668 o 663 doppia o singola.
Con l'ausilio di due coulisse o cappi di ritorno e' possibile far passare composizioni EC/IC a scopo di video o fotografia (anche perche' solo con i regionali reversibili i cappi sono superflui).
Il tronchino merci e' lungo 31 cm, permette di sganciare fino a due carri merci e nella stagione estiva puo' perfino funzionare da stazione di testa per una 663 . Opposto si riesce ad ottenere perfino un tronchino di servizio in cui puo' sonnecchiare la 245 in attesa di qualcosa da fare, merci o tradotte.
Mi sembra davvero di aver detto tutto.
Si dia inizio al walzer di "come ti smonto l'idea"
Ma prima come me la sono immaginata:


La strada in salita non si ferma in prosimita' delle stazioni nascoste, ma ho lasciato libera l'area per far vedere il tracciato.
Buone cannonate alzo zero

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Niente coccodrilli tedeschi, solo caimani

Fatastica scelta.
A Framura ci ho passato una vacanza estiva, in realtà elloggiavo a Deiva, ma ci si spostava col treno appunto a Framura dove il mare era di cristallo e ci si poteva divertire con le immersioni.
Una cosa particolare era il sottopasso, una volta scese le scale dal marciapiede, ci si trovava di fronte un cartello che con una freccia indicava per il parcheggio e ed un altra il mare, infatti prendendo quella direzione si usciva direttamente sugli scogli.

Ciao
Vittorio

Marco perchè non ti cimenti in un bel modulo ASN per Serafico & C.? io mi sto buttando nell'impresa malgrado la scarsa pratica plasticistica.....

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Daniele
.....perfida H0 non mi avrai mai!

Simpatico tracciato, però ti costringe a fare le precedenze solo in stazione, per cui un treno deve fare un giro completoi (irrealistico) prima di farne andare un altro nell'altro senso.
Ergo, ci vuole un raddoppio anche dietro...

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salutoNi
Massimo

Ciao,perche non pensare ad un plastico ripiegabile su se stesso?Ovviamente bisognera' calcolare gl' ingonbri dei rilievi e caseggiati, ma facendo così la lunghezza si raddoppia un esempio è su TTM n°46.Saluti Roby

Eh l'idea e' ghiottonissima.
Framura poi sembra perfino ideale proprio per un modulo...un po' lungo ma verrebbe benissimo credo. Il problema come dicevo per l'ovalino 1 e' che non so dove finiro' una volta finito il mio addestramento ad Amsterdam di 8 settimane. Se finisco 4 anni ad oslo devo fare qualcosa, specie nei giorni OFF dei lunghi inverni norvegesi. Per cui se esiste un brennero in danimarca esistera' una liguria in Norvegia.
Ergo un modulo sarebbe inutile sia per me che non potrei farci nulla ne alla ASN (a meno che non vogliate venire su con i moduli, io vi ospito e le norvegesi non dovrebbero essere male ).




Beh le stazioni nascoste servono a questo. In realta' l'idea nasce come un ovalino su cui veder girare e rigirare un treno incantati come davanti al fuoco del caminetto in inverno (amo la neve e la settimana bianca, ebbene si ).
Poi con l'idea dell'esercizio regolare mi era venuto in mente appunto che una 663 stazioni sul binario uno mentre sul due sfreccia o ferma un'altra composizione che va a riparcheggiarsi subito dopo. Poi la 663 riparte...
certo che in questo modo non si puo' pensare ad un incrocio di due treni nei due versi opposti...che sarebbe pittoresco. provo a vedere cosa posso fare ma dubito che ci sia una soluzione per avere una bretella anche dietro...
Forse unendo i due tronchini di uscita e portando l'esterno...ma quanti scambi mi ci vogliono di piu'?


Era proprio l'idea autonoma (nel senso che non l'avevo letta ma ci ero approdato autonomamente) del plastico grande.
Vi posto una bozza. Era pensato per avere due cappi di ritorno ritorti, un finto doppio binario e sui cappi tante stazioni nascoste. E' ancora in fase di studio e ci rimarra' a lungo.

La parte rossa indica una salita che soddisfa il 2.5 % di vertical gain

la parte blu indica un punto in piano per non dare zuccate al piano superiore

E questa era la parte superiore che comprende un uscita. Diversi punti (la tratta gialla in piano sul livello superiore mentre quelle grigie sono al piano terra) sono aperte per dare piu' respiro alla scena della stazione.

Pero' e' solo uno studio dubito che potro' metterci mano, specie se al momento utilizzo gli scambi che ho per il progetto Framura/Tassara (sara' il nome della stazione)...

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Scusate, non mi ero accorto delle dimensioni delle foto...correggo subito
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ammazza manco 800 per 400???
So tre volte che riedito...Mi appello alla clemenza dei capistazione Mod...posso lasciare cosi'?

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perché, ti sei perso l'idea iniziale
eri pertito giusto con qualcosa che servisse a far girare i treni, e che fosse comoda da trasportare, poi però hai iniziato a ritoccare pian piano fino a ingrandire (anche in altezza!) e stravolgere l'idea iniziale per portarla ad un'obbiettivo divero (un vero plastico) e ... ti sei distrutto il progetto, perché non ha più l'agilità dell'idea, ma in fondo è l'imitazione, in piccolo, di un plastico grande...
Io lo sto vedendo su questo forum per altri versi sui plastici iniziali dei neofiti (o quasi)... buttano lì un'idea semplice, limitata ma fattibile, a cui basterebbero 3 ritocchi... si parte con quelli, poi arriva la valanga, e si trovano a navigare tra 500 possibilità e critiche e ci si perdono.
Dovresti ritornare indietro e cercare una soluzione in termini diversi, ti faccio il mio esempio, perché ho lo stesso problema. Io ho un ovalino ancora più piccolo, che "deve" stare addirittura in borsa. Sei pannelli più piccoli di un A4 (che è il limite di ciascuno) divisi in 3 cartellette. Il tutto in borsa come se avessi un secondo PC da portare, e infatti ci stanno. 4 pannelli per le curve e 2 per farne un ovale. Davanti la linea principale apre anche su un tronchino. Spazio per stazioncina finito. STOP. Dietro ce ne sarà una di passaggio. PERO' ho in mente un giro stretto di tram all'interno (non milanese!) non ho ancora deciso se in N o in Ne... E poi (!!!!) una funicolare. Ma per ora quella è ipotesi pura. Problema, e i convogli? girano sempre lì e fanno 2 manovre in tutto? Si, mi sono accontentato... ora però, sto meditando l'aggiunta di un altro doppio pezzo (dimensione 2 righe da disegno) .... che parte a mo' di bretella da dietro... Ovvero resto sempre nel seminato, ma da lì monto e ci faccio arrivare convogli più lunghi ....

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il pastico con i due cappi era l'idea che al momento e' accontonata.
Certo il discorso Framura riapre le problematiche piu' consone ad un plastico rispetto che un ovalino.
Pero' sono io che mi sono reso conto che, a fronte di quello che fa Tommaso L, mi sta stretta l'idea di vedere composizioni striminzite.
Ho visto al Serafico qualle gongolamento puo' dare riprendere il passaggio di un EC/IC. Quindi premesso che l'ovale e' necessario non volgio limitarmi ne cercare di scendere a compromessi se possibile.
Su una secondaria senza palificazione umbra nessuna mi vieta di far circolare un caimano con 2 corail e una sfilza di Z1, ma non piace a me l'idea.
Quindi cerco entro i limiti di un ovale di trovare la mia dimensione.

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infatti il problema l'ho capito, a quel punto cercherei di farmi una doppia linea con 2 tavole da 1 m. x 0,30 di binario e paesaggio... roba leggera e agile da trasportare, da montare una dietro l'altra formando un bel due metri, e un pacchetto di pura utilità coi ritorni smontati.. piatto piatto ... solo binario, che poi nessuno vieta in seguito di trasformare, o sostituire, in mezzo ovalino con "roba secondaria" e paesaggiato. Confezione IKEA minimizzata
Io credo che arriverò a questa cosa, ma con percorso contraro.. partendo dall'ovalino e aggiungendo poi le tratte lunghe....

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Ciao Marco, non so perché ma questi tiff, provenienti da mac (sarà il solito scherzo di incompatibilità di Bill Gates) non li digerisce il forum, malgrado siano attivi come i jpg e le altre estensioni, in futuro utilizza i jpg per non impazziere....

Per ora ho scaricato i tuoi tiff e li ho convertiti in jpg....

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Per il futuro provvedero'

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Su una superficie ridotta non riuscirai mai a far circolare in modo realistico un caimano e cinque UIC.
È fisicamente impossibile. Rassegnati. Sogna pure l'irrealizzabile. Ma sappi che resta un sogno.
Il plastico ligure che stai progettando non è piccolo. Tutt'altro. Avrà un volume e un peso che lo renderanno tutto fuorché trasportabile agevolmente fuori casa. Quindi, per esperienza, o fai un ovalino per composizioni minime, oppure punti sull'assemblaggio di moduli lineari. Anche Liseto, che per me rappresenta la soluzione ideale per unire una linea elettrificata a doppio binario e una secondaria, in 120x80 cm, è comunque pesante, ingombrante e impone limitazioni alla circolazione in quanto a causa delle salite i locomotori non possono trainare più di tre UIC. Una soluzione c'è, se vuoi lunghe composizioni in poco spazio, e si chiama T-gauge (vedi topic in sezione altre scale). Buon divertimento.

ecco, con cannonate alzo zero intendevo proprio questo
Cmq non tradisco la N che rimane la scala ideale.
Il materiale gia' ce l'ho, comprato un anno fa...quindi rimanendo nei limiti del gia' acquistato provare a armare la tavola e disarmare non mi costa nulla, anzi, mi diverto ( al massimo sezione due tre flessibili che verrano cmq riutilizzati alla bisogna)

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