MI PIACE

complimenti e avanti!!!!
CIAO!!!!!!!!!1

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

Ci potrebbe stare un tronchino curvo in più?



Ciao Giovanni, ciao a tutti

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

Non credo, accorceresti troppo i binari id rimessa.
Invece ci "dovrebbe" stare un tronchino come quello disegnato ma che si stacca dal 4° binario di stazione, per sicurezza.

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salutoNi
Massimo

Mi fà molto piacere che qualcuno "pensi" al mio plastico anche se la discussione (e i lavori...) sono in una fase dormiente!
Eh, caro (anzi: carI ) Massimo, c'è sempre la tentazione di aggiungere binari ma onestamente ho sempre paura di sovraccaricare troppo! Poi come giustamente dice Massimo DG si accorcerebbero troppo i binari della rimessa, ma appunto voglio lasciare un pò più di respiro alla zona della rimessa.
Bisogna fare un pò di parcheggi altrimenti il personale dove parcheggia sennò? E il laghetto coi pesci gatto dove lo metti??
A parte la celia, sarebbe superfluo, perchè il primo dei binari tronchi (quello appunto vicino alla rimessa) è lasciato a disposizione per eventuali materiali da mettere in sosta.
Altro discorso è quello che fa Massimo DG dei tronchini di sicurezza. Purtroppo lo spazio è tiranno... Ho allungato il terzo binario di un modulo di uno scambio appunto per ricevere i treni merci un pò più lunghi o quantomeno che non stiano antiesteticamente giusti giusti in traversa limite e mettere lo scambio per realizzare il tronchino di sicurezza significherebbe perdere proprio quei 104 mm aggiunti...
Del resto io so per certo che i tronchini di sicurezza sono obbligatori nelle stazioni telecomandate da DCO e quindi impresenziate, ma la mia stazione sarà permanentemente abilitata da DM, quindi credo che si possano evitare... ma non ne sono certo... Bisognerebbe chiedere a Pietro Merlo!
Il capostazione Preiser non potrà rivolgersi ai sindacati anche se lo incollo al posto di lavoro!
Grazie di cuore ragazzi! Saluti!

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Fervidis Rotis ad Metam

Al Macchinista impolverato di carbone,
al minatore che perfora strati di minerale,
tu dài il tuo pio incenso,
e glorifichi il lavoro umano. V. Majakowskij

Bravo Giovanni parole sante.......non sovraccaricare va' bene così.




La "zona di uscita" questa sconosciuta!!!!! I tronchini servono se hai movimenti contemporanei convergenti in zona di uscita che misura 100 mt dal punto di arresto, può essere derogataa 50 mt dagli organi superiori. poi ultimamente i tronchini li mettono anche a 700 mt dal punto di arresto, ma questa è un'altra storia

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Saluti dal Tibet (niente treni solo Yak e Nak)

DCC addicted
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Alex Corsico

Ferrovie e Tranvie Locali
Direzione d'Esercizio di
PAVIA
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FTL We move your mind

Ok, ho toppato, niente biario aggiuntivo!

Ora volevo anche sottoporre all'attenzione questo progetto preso dal libro "Progetti di ferrovia in scala" di "Edizioani Elledi".
Ricorda molto il plastico di Giovanni come struttura, anche se l'ambientazione é un po' diversa.

Non si sa mai può dare qualche spunto a qualcuno...

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

Mi si perdonami l'ignoranza, ma pensavo che i binari di fronte alla rimessa non servissero altro a che entrare nella rimessa, un po' come avviene quando c'é una piattaforma girevole, corti, ovvero deviatoi e poi la rimessa. Ok per la trazione termica ci sono fosse per le ceneri, carico carbone, colonna idrica, fossa di visita...
Qual é il significato odierno di binari più lunghi per arrivare alla rimessa?
Grazie

Massimo

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Riducendo la scala, aumenta lo spettacolo.

Ciao Massimo! Toppato?? Ma scherzi?? Ti nomino ufficialmente consulente a distanza del plastico! Qualsiasi altra cosa ti venga in mente ti prego di segnalarla! Chiaro che però sono io a decidere!!!

Il libricino da te segnalato è uno di quelli che ho divorato nella mia giuventù ed effettivamente ricordo quel progetto anche se quando l'ho letto devo dire che ero attirato da altre tipologie di plastici ben diversa da quello che ho in costruzione ora ma come abbiamo avuto modo di dirci di persona anche il modellismo evolve insieme alla nostra cultura in merito!
Uno spunto che si potrebbe trarre dal libro progetto potrebbe essere quello di "aggiungere" nella parte centrale "qualcosa". E' un pò il cruccio che mi tormenta da tempo. Quel qualcosa potrebbe essere una località ferroviaria, una semplice fermata (come da ultima versione del progetto), un raccordo (l'ennesimo! ) o qualcosa che catturi l'attenzione ma non ferroviario (un ponte; una cascina;) sempre per non sovraccaricare come abbiamo avuto modo di dire anche precedentemente.

Veniamo al discorso della rimessa.
Penso che tu sia stato un pò ingannato dalla foto; in realtà i binari della rimessa, come avrai modo di vedere dalle nuove foto, sono quasi troppo corti già così! A stento ci sta una coppia di Aln! La parte coperta poi (la rimessa vera e propria) è ancora più corta, non riesce a coprire nemmeno una sola automotrice e ci stà un 345 col naso al freddo.
Credo che il prototipo tragga ispirazione da una rimessa al vero molto piccola, il minimo sindacale per ospitare una 880 o una 835; non certo erano pensate per complessi di automotrici. Tutto ciò non stona con la realtà soprattutto al giorno d'oggi quando la rimessa coperta potrebbe anche non esserci in quanto all'interno non si svolge nessun tipo di attività ma serve solo per "svuotare" i binari della stazione in orari "critici" oppure per fare nafta. A proposito: per fare nafta ad un complesso di automotrici bisogna spostarle per portare ogni singola unità in corrispondenza della pompa ed ecco che il binario non basta più...!



Ora un pò di aggiornamenti anche se non c'è tanto...visto che i lavori sono stati fermi perdendo tra l'altro molta parte del periodo ancora mite, in quanto nuvole nere si addensavano all'orizzonte lavorativo e si profilava un possibile trasferimento...
Ne ho approfittato per montare i fabbricati che prenderanno posto nella stazione sinistra (quelli precedenti verrano riutilizzati per la stazione di destra). Tutto questo perchè volevo nella stazione di sinistra un Fabbricato Viaggiatori più grande e il Magazzino Merci che in origine non era previsto.
Per ora il trasferimento sembra scongiurato ma il prossimo lavoro urgente sarà quello di modificare il telaio (per fortuna è ancora scoperto per la maggior parte!) per renderlo smontabile al 100% visto che oggi ormai dobbiamo vivere alla giornata ed abituarci all'idea che oggi siamo quà, l'anno prossimo chissà dove e così via; così anche il plastico non deve essere choosy...
A voi un pò di foto.


I fabbricati al termine dei lavori. Al FV ho dovuto fare le persiane con fascette fermacavi da elettricista in quanto non c'erano nel kit. Mancano ancora dettagli come i vetri alla rimessa e i tubi delle grondaie.


Saluti a tutti e alla prossima!

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Fervidis Rotis ad Metam

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Anch'io come Giovanni da ragazzo ho divorato quel libriccino... Purtroppo mi è andato perso (come molte altre cose) quando mi si è allagata la taverna...

Complimenti Giovanni, stai facendo davvero un ottimo lavoro.

approfittando della tua stessa immagine ti propongo una variante

Il tronchino che si stacca in uscita dalla stazione può anche essere sdoppiato per ricoverere convogli completi, pronti ad essere "garati" sul binario 4.
questo binario è bene che sia anche collegato con un triplo ai binari di radice della rimessa e deposito.
Secondo me

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salutoNi
Massimo

Grazie a Maurizio per i complimenti; non sai quanta carica mi dà il riceverli!


Mamma mia che peccato! E' il mio incubo che si allaghi il garage! Quando vedo in TV le scese delle devastazioni compiute dall'acqua che sempre più di frequente si verificano mi si gela il sangue!

Ringrazio anche Massimo per i suoi contributi sempre utili e graditi!
Come ho detto non mi và di aggiungere altri binari per non sovraccaricare la scena (anche se grazie al traffico merci la stazione vede molto traffico, pur sempre di una piccola stazione si tratta); la tua soluzione sarebbe alternativa ai tronchini che sono già sulla destra, ma avere tanti binari concentrici non tanto mi piacerebbe considerando anche il raggio via via decrescente cosa che ostacola molto le manovre e impedisce le operazioni di aggancio/sgancio.
Invece cosa utile sarebbe il collegamento tra il binario 3 (il primo binario da sinistra che si vede è il tronchino dello scalo merci che ancora non è stato tagliato a misura; si vede meglio nella seconda foto del mio precedente post) e il fascio rimessa/tronchini per agevolare le manovre di piazzamento dei materiali da detti binari a quelli di circolazione, andato ad utilizzare o l'asta di manovra o la piena linea.
Il tutto può avvenire anche ora dalla radice opposta ma essendoci il PL (e soprattutto la stazione nascosta abbastanza vicina) questo crea forti disagi alla cittadina che già minaccia di costituire un comitato contro il PL eternamente chiuso!
Cosa ne dice l'esperto della circolazione/movimento Alex?
Intanto io vedo RFI (Wintrack) cosa mi dice...

Grazie a tutti, saluti!

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Fervidis Rotis ad Metam

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In effetti io non ho capito se il binario grigio che si vede accanto a quello con il treno merci è il secondo binario di linea o è un'asta di manovra che termina alla fine del modulo...
In tale secondo caso non c'è bisogno dei due tronchini (al massimo uno solo, fa sempre comodo e al vero... ci sta!)

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salutoNi
Massimo

Il binario con le traversine di cemento armato è la piena linea; dove invece è fermo il piccolo merci è l'asta di manovra per lo scalo merci.

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Fervidis Rotis ad Metam

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Ah, quindi è il contrario di come immaginavo.
In tal caso il lungo tronchino curvo (almeno uno) ci vuole, sia per sicurezza che per svincolare le manovre verso il deposito dalla linea.

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salutoNi
Massimo